Sammarco e Maiello: “Ad Ascoli con la rabbia dentro” (di G.Lanzi)

di GIOVANNI LANZI Giornalista senza carta     L’analisi dei due centrocampisti: “Il loro pari, un episodio. A noi invece non ci hanno favorito” Sammarco e Maiello: “Ad Ascoli con la rabbia dentro” L’ex empolese: “Dobbiamo lavorare sugli errori”. Il metronomo comasco: “Capitato altre volte di non chiuderla…”   FROSINONE – C’è normale delusione nello…

di GIOVANNI LANZI
Giornalista senza carta

 

 

L’analisi dei due centrocampisti: “Il loro pari, un episodio. A noi invece non ci hanno favorito”
Sammarco e Maiello: “Ad Ascoli con la rabbia dentro”
L’ex empolese: “Dobbiamo lavorare sugli errori”. Il metronomo comasco: “Capitato altre volte di non chiuderla…”

 

FROSINONE – C’è normale delusione nello spogliatoio giallazzurro per una vittoria accarezzata, legittimata da un sontuoso primo tempo e poi difesa nel secondo fino all’episodio che ha portato al pari di Castaldo. Un lampo, un flash. Costato il +5 sulle dirette inseguitrici che scendono in campo questa sera per completare la giornata numero 34, costato anche in segnale vero nel mese cruciale della stagione.

Se il Frosinone, prima di incrociare le lame con la squadra di Novellino, aveva in mano cinque partite in casa per fare bottino pieno, ora ne ha quattro. C’è da dire che l’Avellino, con l’ingresso di Castaldo, ha cambiato pelle. E ne hanno giovato tutti. Il Frosinone invece ha pagato – oltre ad una disattenzione tattica sul gol del pari e alla solita latitanza di cinismo sotto rete – la mancanza di quelle soluzioni (Soddimo e lo stesso Matteo Ciofani oltre ad un Kragl ancora in non perfette condizioni) che gli avrebbero permesso di contrastare diversamente la maggiore velocità di esecuzione della squadra campana.

Nella mixed zone del post-gara con gli irpini si sono presentato due centrocampisti, Maiello e Sammarco. L’ex empolese non va per il sottile: “Questo è un pareggio che ci fa girare parecchio le scatole – esordisce ai microfoni -. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo mentre nella ripresa siamo calati perché è subentrata un po’ di stanchezza visto che abbiamo giocato qualche giorno fa (anche l’Avellino, però… con un giorno in meno di recupero, ndr). E c’è stato l’episodio del loro pareggio”.

Maiello volta pagina. “Ora ripartiamo più arrabbiati di prima, pensiamo subito alla prossima partita. Che fosse un campionato difficile lo sapevamo. Ci sono altre 8 partite, daremo il massimo. Perché credo che si possa fare sempre meglio grazie al lavoro di ogni giorno”.

E’ passato dal ruolo di regista basso davanti alla difesa, il classico metronomo che dispensa palloni e saggezza, alla posizione di mezz’ala. “Sono innanzitutto contento della fiducia del tecnico, poi cerco di esprimermi al meglio”.

Il Frosinone brillante e spinto della prima frazione di gioco è stato soppiantato da un Frosinone più attendista. Troppo metodico. Ragionatore oltre il limite, che ha preferito le vie orizzontali alla ricerca della profondità, a cominciare dagli esterni. Segnale di un calo fisico? “La questione fisica la escludo – prosegue Maiello -. Qualche episodio non ha girato dalla nostra parte, se non le chiudi certe partite rischi di prendere gol. Ora dobbiamo lavorare sugli errori (una mezza ammissione che gli errori ci sono stati, anche nella fase difensiva, ndr). L’Ascoli, nostro prossimo avversario, non attraversa un buon momento, ci faremo trovare pronti. Intanto recuperiamo le energie”.

E’ la volta di Sammarco. Anche lui chiaramente rammaricato e non fa niente per dissimularlo: “Non siano riusciti a fare il secondo gol, come è capitato altre volte – dice il comasco, quasi a voler affondare il coltello nella piaga -. Nell’unica palla che hanno avuto nel secondo tempo ci hanno punito. Peccato perché sono due punti sfumati per nulla”.

Il campionato non si ferma. Sabato al ‘Del Duca’ sfida durissima contro i marchigiani del ciociaro Ivan Lanni: “Ci metteremo ancora più determinazione, ad Ascoli andiam per i tre punti”.

Ma la ferita di questa vittoria mancata è troppo fresca, brucia ancora per non parlarne: “Eppure le occasioni le abbiamo avute. Adesso andiamo a +3 su Verona e Spal, male che va ci raggiungono ma lo scontro diretto con la Spal ci favorisce e ci dà un punto virtuale in più. Siamo comunque di fronte ad un campionato apertissimo. Andiamo avanti per la nostra strada e per riprenderci i punti lasciati”.

 

Foto: copyright Frosinonecalcio.com, tutti i diritti riservati

 

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