Senza annunci, senza conferenze stampa. Solo un via libera mandato agli informatici di palazzo Grazioli, in attesa di imballare tutto negli scatoloni e trasferire il Quartier generale nazionale di Forza Italia nella villa che fu di Zeffirelli.
Sono stati loro a prendere atto e ad apportare la modifica sulla pagina del sito ufficiale del Partito: quella con le varie articolazioni regionali e provinciali. Da questa mattina sulla pagina del Lazio campeggia il nome del nuovo Commissario Provinciale di Forza Italia per Frosinone: è Alessandro Battilocchio.
Il ritorno di Tajani
Il nome è quello circolato nei giorni scorsi e nasconde una feroce guerra intestina tra il vice presidente nazionale di Forza Italia Antonio Tajani con il coordinatore regionale del Lazio Claudio Fazzone. A Novembre il vice di Berlusconi aveva deciso di tornare sui territori ed in particolare su quello che per anni è stato il suo personale bacino elettorale: non perché lo calcasse giorno dopo giorno ma perché lì c’era la sua lunghissima schiera di sostenitori e portatori di voti. Da Antonello Iannarilli ad Alfredo Pallone, da Giuseppe Patrizi a Mario Abbruzzese, da Nicola Ottaviani a Danilo Magliocchetti.
Poi però l’attenzione si era dovuta concentrare sul Partito e sull’Europa. E c’erano state dolorose separazioni. Il segnale più forte era stato il trasferimento a Viterbo della convention annuale L’Europa e l’Italia che vogliamo storicamente organizzata a Fiuggi al Palazzo della Fonte, più volte con la presenza di Silvio Berlusconi.
Nel frattempo Fazzone…
A Frosinone però si era sistemato nel frattempo proprio Claudio Fazzone, occupando il vuoto organizzativo nel quale Forza Italia era sprofondata con l’addio di Mario Abbruzzese, Pasquale Ciacciarelli e la foltissima schiera di loro amministratori. Prima ancora se n’erano andati Iannarilli e Pallone. Il Partito rischiava di dissolversi.
Fazzone si era appoggiato per la ricostruzione al capogruppo in Provincia Gianluca Quadrini: anche lui era uscito, l’ha riportato nel Partito e l’ha nominato suo vice coordinatore regionale; salvo poi sospenderlo per ‘scarsa collegialità‘. Nel frattempo Fazzone aveva iniziato ad occupare tutte le caselle: assumendo su di sé la carica di Commissario Provinciale di Frosinone e nominando sub coordinatori Rossella Chiusaroli, Adriano Piacentini, Daniele Natalia e come responsabile Enti Locali Giuseppe Patrizi. Più una serie di commissari nei vari Comuni.
Il caso Battilocchio
La frattura con Gianluca Quadrini è diventata tanto netta quanto insanabile. Sono ripresi i contatti con Antonio Tajani. Al quale è tornato l’interesse per il suo territorio. Nei giorni scorsi, di fronte alle spaccature, aveva ipotizzato la nomina di una figura esperta in questo generi di problemi: Alessandro Battilocchio ne ha affrontate tante. Ma ha incontrato il semaforo rosso di Fazzone: il coordinatore regionale è lui ed occorre il suo placet. Non concesso fino a ieri. (Leggi qui Fazzone lascia Frosinone? Forza Italia a Battilocchio).
Scavalcare il coordinatore regionale del Lazio avrebbe significato uno scontro tra titani. (Leggi qui Se arriva Barelli, Fazzone ed i suoi sbatteranno la porta).
Questa mattina la modifica sulla pagina di Forza Italia, senza un comunicato, senza un annuncio. Se non è opera di hacker la rivoluzione interna a Forza Italia è cominciata.