Si voterà nel 2023, sia alla Regione Lazio che per il rinnovo del Parlamento. L’ultimo sondaggio di Ixé dà il Pd allo 0,9% di distanza dalla Lega. E Nicola Zingaretti è certo del sorpasso nei confronti di Matteo Salvini. Di acqua sotto i ponti ne passerà moltissima e le comunali del prossimo anno daranno uno scossone enorme a livello nazionale. C’è tempo per prepararsi, ma non per cullarsi sugli allori. Mauro Buschini e Sara Battisti, presidente del consiglio regionale e consigliere regionale, sono tra i fedelissimi di Zingaretti. Che nel 2023 concorrerà per il Parlamento, probabilmente perfino da premier. (Leggi qui La lunga marcia di Nicola: «Governatore fino al 2023»).
Potrebbe chiedere ad uno dei due di candidarsi alla Camera. Mauro Buschini ha già fatto sapere di essere a disposizione del Partito ma di rietenere più adatto per quel ruolo Francesco De Angelis e comunque di preferire l’esperienza in Regione. In quel caso dovrebbe vedersela con Antonio Pompeo.
Fantini, Pompeo e il ‘famose male’
Nel frattempo però ci saranno tantissimi altri appuntamenti pure in Ciociaria. Fra i quali le elezioni comunali di Sora, Alatri e Frosinone. Il Partito Democratico dovrà presentarsi unito e non è scontato. Specialmente nel capoluogo, dove Michele Marini potrebbe provare a tornare in pista. Anche se Francesco De Angelis ha già fatto capire che il candidato a sindaco è Mauro Vicano.
Siamo in una fase particolare nei Dem. Nicola Zingaretti è fortissimo dopo le Regionali e non accetterà spaccature in nessun contesto. Chi lo farà se ne assumerà la responsabilità Eppure nei Democrat l’irresistibile richiamo al “facciamoci del male” resiste nei tempi. Tornando alle candidature politiche, è normale che Francesco De Angelis dirà la sua.
Ruspandini mostra i muscoli
Nel centrodestra tutti dovranno fare i conti con 345 seggi in meno. Il senatore Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia) è l’unico ad aver dimostrato radicamento sul suo territorio, vincendo a Ceccano. Mentre Francesco Zicchieri (Lega) ha perso a Terracina, Francesca Gerardi (Lega) a Pontecorvo.
Ma le logiche saranno anche altre. Il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani ad una candidatura a Montecitorio punta. Dovrà sgomitare, ma è abituato.
Se a livello nazionale le comunali di Roma rappresenteranno uno spartiacque, in Ciociaria saranno le comunali nel capoluogo a disegnare i nuovi scenari. Lo sanno tutti: Nicola Ottaviani, Francesco De Angelis, Massimo Ruspandini, Francesco Zicchieri.