Tra i fattori vincenti del Frosinone c’è stato il contributo del trio d’attacco che ha realizzato oltre la metà delle reti totali segnate dalla capolista. La squadra di Grosso è l’unica in Serie B ad aver 3 giocatori con almeno 8 marcature
Samuele Mulattieri
Stagione finita per l’attaccante spezzino costretto a fermarsi sul più bello. Ma l’infortunio non offusca un campionato straordinario e non pregiudicherà un futuro radioso. Con 12 reti Samuele è tra i 3 cannonieri-top under 23 insieme a Kvaratskhelia del Napoli e Shpendi del Cesena
Il centravanti del Frosinone, autore di 11 reti, ha la media più alta tra gli attaccanti che occupano i primi posti della classifica marcatori. Superati i vari Lapadula, Cheddira, Brunori e Pohjanpalo. Samuele ha segnato 5 volte da subentrato a conferma del suo grande fiuto sotto porta. Il presente è la volata finale, il futuro sono gli Europei Under 21 e chissà la Nazionale maggiore
Bari-Frosinone vivrà anche sul confronto tra i 2 attaccanti autori rispettivamente di 15 e 10 reti. Ma senza rigori il centravanti ciociaro sarebbe capocannoniere insieme all’italo-marocchino. La storia, i numeri e le curiosità di 2 giocatori che hanno sovvertito le gerarchie delle punte più forti delle Serie B
L’arrivo dell’attaccante ex Inter e Crotone consentirà a Grosso di avere nuove soluzioni in attacco. Il tecnico sta studiando la maniera di farlo convivere con il bomber Moro. Non è escluso in alcune gare un cambio di modulo (dal 4-3-3 al 4-3-1-2). L’azzurrino ha tra le qualità principali la duttilità, avendo giocato in tutte le posizioni del reparto avanzato
La sfida di domenica prossima allo “Stirpe” vivrà anche su un incrocio di protagonisti che hanno militato nell’una e nell’altra squadra. In Ciociaria sono 9 a partire dal tecnico Di Francesco che in neroverde ha scritto la storia. Tre invece in Emilia con Boloca, esploso proprio allo “Stirpe”
Il trasferimento del centrocampista al Sassuolo ha confermato il percorso intrapreso 2 anni fa. Come Gatti o forse di più l’italo-rumeno è il simbolo di un progetto che prevede la valorizzazione dei giovani talenti. Così la società si autofinanzia e conquista credibilità. Oyono e Caso i prossimi in rampa di lancio. Ma occhio ai nuovi arrivi Kvernadze e Brescianini
Il tecnico, sondato anche da Marsiglia e Lione, incontrerà nei prossimi giorni il Frosinone. “Presto conosceremo il suo futuro, se vuole andare via me lo dirà. Ma l’ho sentito e mi è sembrato sereno”, ha confermato il direttore Angelozzi a margine dei Premi Ussi. Interessa Ghilardi, Kone resterà al Toro, Garritano piace al Modena. Turati e Mulattieri convocati dall’Under 21 per l’Europeo
Sono almeno 4 i giovani talenti al centro del mercato e delle valutazioni della società che dovrà decidere il loro futuro coniugando le esigenze tecniche con quelle economiche. Il centrocampista italo-rumeno interessa a Lazio e Bologna. Oyono piace a Napoli, Sassuolo e Strasburgo. Offerte per il fantasista Caso. La situazione-Mulattieri
Giudizi di fine stagione per il Frosinone dopo un campionato straordinario culminato con la terza promozione in Serie A. Un torneo indimenticabile grazie ad una squadra che ha trovato una chimica quasi perfetta. Valutazioni alte per l’intero gruppo perché ognuno nel suo ruolo ha dato un grande contributo al trionfo
La società giallazzurra inizia a programmare il futuro. Si riparte da Mazzitelli, riscattato dal Monza. Da sciogliere il nodo-Grosso, la questione prestiti. Il club potrebbe provare a trattenere Mulattieri e Turati. Suggestione Zerbin. Idee Oristanio, Tavsan e Rafia
Dei 57 gol realizzati dalla squadra di Grosso, ben 43, quindi circa il 73%, arrivano da 7 giocatori. L’analisi per ognuno di loro
La capolista è la squadra del campionato che ha segnato di più dalla distanza (8 reti). Grandi doti balistiche da rispolverare per riaccendere la scintilla a partire dalla gara di lunedì prossimo con la Reggina che potrebbe valere la Serie A. Mazzitelli, Insigne, Caso, Boloca e Kone gli specialisti
Senza Mulattieri e Caso (i 2 migliori realizzatori) quali saranno gli uomini decisivi nella sfida col Sudtirol? Le risorse e la qualità non mancano anche se in fase realizzativa la capolista è in flessione (senza reti in 3 delle ultime 5 gare). I tifosi sperano che Insigne e Moro possano sbloccarsi. Ma potrebbero esserci le sorprese Bidaoui, Baez e Borrelli. Grosso confida pure nella vena di difensori e centrocampisti
La capolista ha dimostrato di essere in grado di reagire prontamente ai momenti di difficoltà. Dopo ogni sconfitta è arrivato puntuale il successo. Inoltre è rimasta a secco al massimo per 180’: è capitato 2 volte nel girone d’andata. Tanta fiducia dunque in vista della trasferta di Ferrara che dovrà segnare il riscatto dopo il pari a Palermo e lo scivolone col Parma
La squadra rosanero è una “monarchia” con soli 7 giocatori a segno e Brunori a farla da padrone. Al contrario la formazione ciociara è una sorta di “repubblica”: ben 13 elementi in rete, record per il campionato. Grosso inoltre può contare su una panchina d’oro
Nonostante sia stato ricostruito ex novo il reparto avanzato ha risposto nel migliore dei modi e si sta rivelando decisivo sulla strada della promozione. Le punte hanno segnato quasi tutte (7), realizzando 29 reti sulle 39 totali. La linea verde ha pagato moneta sonante
Sabato la squadra di Grosso ripartirà da tante certezze. Una su tutte arriva dalla statistica: dal 2000 ad oggi solo 3 squadre (Novara, Mantova e Genoa) non sono state promosse con questo score dopo 19 giornate. Ed anche il titolo d’inverno regala tante speranze: negli ultimi 10 anni quasi sempre in A le prime al giro di boa
Domenica allo “Stirpe” la sfida col Cagliari davanti ad oltre 13 mila spettatori. La capolista vuole continuare la fuga conquistando la settima vittoria di fila. Il tecnico confida nello spirito di squadra. Out Kone e Caso, verso la coppia Mulattieri-Moro. Liverani ritrova Pavoletti e Mancosu e cerca la svolta: “Stimolante affrontare la prima della classe”.
La Lega ha scelto la “Top 11 Next Gen” dei migliori giovani italiani nati dopo il 2000. In attacco la coppia Moro-Mulattieri della capolista Frosinone. Un bel riconoscimento per i 2 bomber che hanno segnato in solido 7 reti. Rappresentate 9 formazioni, anche la Reggina schiera 2 elementi. Fa discutere l’esclusione del portiere Turati