C’è bisogno di Parola

La grande tribolazione di Papa Leone XIV: una vita donata agli altri

Il nuovo Pontefice nella sua prima omelia ha citato Sant’Ignazio d’Antiochia: «Allora sarò veramente discepolo di Gesù Cristo, quando il mondo non vedrà il mio corpo». Parole che richiamano un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità: sparire perché rimanga Cristo, farsi piccolo perché Lui sia conosciuto e glorificato

Pietro, simbolo della fragilità umana e della grandezza del Signore

Siamo tutti come San Pietro: pronti a promettere ma di fronte al momento della prova i primi a tradire. A rinnegare tre volte. Lo sguardo di Cristo che si posa sull’uomo che aveva scelto per costruire la sua Chiesa lo libera dalla sua debolezza dandogli modo di ricominciare fiducioso se saprà cogliere lo sguardo misericordioso di Gesù

Troppo facile amare gli amici: il grande mistero è porgere l’altra guancia

“Come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro”. La frase dell’evangelista Luca apre una riflessione sul comportamento di tutti noi: bisogna mettersi sempre nei panni dell’altro che incontriamo. Una regola che cambierebbe in meglio il nostro lavoro, la nostra famiglia, le nostre relazioni amicali ed in generale la nostra vita