Franco Fiorito

Madonna appare a Pompei e la Meloni appare a Boldi

Siamo diventati un concentrato di invidia ed odio. Un tempo sui rotocalchi si pubblicavano le foto dei vip in vacanza per pubblicizzare le bellezze italiane. Oggi bisogna nascondersi per paura di essere odiati. Abbiamo da ridire pure su Madonna in visita a Pompei dove fa una sostanziosa donazione. O sulla premier in ferie con la famiglia.

L’Ucraina invade la Russia e le veline fanno filosofia. L’estate al contrario

In un lento piano inclinato assistiamo all’escalation del conflitto ad Est. Ma rifiutiamo di scandalizzarci e preferiamo discutere sul sesso delle pugilesse. Più andiamo verso Ferragosto e più si anestetizza tutto: l’estate politica italiana procede stanca come sempre in estate. E sempre più insignificante

L’eristica dei sessi e la calma olimpica.

Le polemiche della settimana appena trascorsa sul genere di una pugilessa. Arrivano addirittura nel dibatti presidenziale Usa. Dimenticando la guerra in Ucraina, i missili tra Teheran e Geruslemme, l’equilibrio sempre più in bilico. La riscoperta dell’eristica

Vanitas vanitatum et olimpic vanitas

Di pessimo gusto. Perché inutilmente volgari. L’apertura di queste olimpiadi non rappresenta la cultura dello sport né quella francese. Che dimentica come nel frattempo il mondo vada avanti. E nelle stesse ore si sono mossi Nethanyau, Xi che non mette le date a caso, il Venezuela…

Redditometro chi era costui

La tendenza del Governo a dire una cosa e subito dopo il suo esatto contrario. Non è un buon segnale quello che si manda agli elettori. Come sta accadendo per il redditometro. E molto altro ancora

La cultura woke tra eurovision ed europee

L’Eurovision della canzone è lo specchio della Ue di questo momento. Vince la Svizzera, superando canzoni cariche di messaggi sociali tanto da sembrare un ritiro degli Oscar versione cantante. Il vincitore, Nemo, vestito in piume rosa e pon pon, sembra uscito da una scena del Rocky Horror. Ironia della sorte? A peggiorare la noia ci pensano gli interminabili riferimenti alla cultura Woke. Oh, ma cantare… quello era chiedere troppo?