Giovanni Lanzi

Un Frosinone green non basta contro il Milan

Al ‘Meazza’ termina 3-1 per i rossoneri ma i giallazzurri possono recriminare per una occasione sullo 0-0 a 3′ dal 45′, 1′ dopo arriva il gol di Jovic che non segnava dal 27 maggio scorso. Di Francesco schiera dal 1′ ben 9 giocatori nati oltre il 2001, i giovani diventano 10 al 1′ della ripresa con l’ingresso di Brescianini che nel finale fissa il risultato dopo le marcature di Pulisic e Tomori

Da Bocchetti a Monterisi, metamorfosi di un predestinato

Il difensore pugliese si sta affermando nella massima serie da centrale di difesa anche a suon di gol pesanti. Sedici anni fa il 20enne napoletano, dopo 6 mesi da terzino con Iaconi e 2 reti-salvezza, grazie all’intuizione di Cavasin divenne un centrale di livello internazionale. Il Frosinone a ridosso delle big non è un caso; il gioco verticale di Di Francesco produce spettacolo e punti. Battuto anche il record di risultati positivi in casa. Il 2-1 al Genoa l’esaltazione della meglio gioventù

Addio a Nino Bucchiarone, il “Doc” della storia del Frosinone Calcio

E’ morto il noto medico che per 43 anni ha lavorato nella squadra giallazzurra. Un’icona del club, un punto di riferimento per giocatori e tecnici. Gli inizi con il presidente Benito Stirpe, poi è stato al fianco dell’attuale patron Maurizio. Tanti i successi conquistati in panchina. Pilastro della sanità ciociara: è stato primario ed ha ideato il servizio di riabilitazione

Frosinone sempre a testa alta, l’Inter vince 2-0 in 5′

Al ‘Meazza’ la sconfitta si materializza tra il 43′ del primo tempo e il 2′ della ripresa grazie al gol da quasi 60 metri di Dimarco e al raddoppio su rigore di Calhanoglu. prima frazione occasionisime per Soulé, Barrenechea e Reinier. I giallazzurri perdono Mazzitelli al 32′ del primo tempo. Nella ripresa palo di Cheddira e 2 grandi parate di Sommer

Di Francesco e la multinazionale “smile & fun”

Ben 18 dei giocatori dell’attuale rosa hanno la doppia cittadinanza, sono nati in Italia o sono stranieri. Il tecnico sempre più calato nel suo ruolo di allenatore-maestro di calcio-papà-consigliere-motivatore. Ci sono margini per ‘limare’ quelle pause nelle quali si spegne l’interruttore e la festa di calcio espressa dai giallazzurri all’improvviso si blocca. Con l’Empoli 3 punti meritatissimi col brivido

La Generazione Z spinge il Frosinone verso il sogno

Dopo la vittoria a Torino, allo Stirpeil Frosinone batte 2-1 l’Empoli. A determinare l’allungo i gol fantastici di Cuni e Ibrahimovic, in mezzo anche due legni di Mazzitelli e diverse occasioni sfumate. Dal 1′ in campo con ben 8 giocatori della Generazione Z: nati dal 2000 in poi. Altro record nella stagione dei canarini.

Pazzesco Cagliari, ribalta lo 0-3 e batte il Frosinone

Un’ora di grande calcio alla ‘Domus’ per la squadra di Di Francesco che va al riposo sul 2-0 grazie alla doppietta di Soulé e fa tris in avvio di ripresa con Brescianini. Le sostituzioni regalano alla squadra di Ranieri una ‘remuntada’ pazzesca dal 26′ al 53′ i sardi vanno in gol con Oristanio, Makoumbou e due volte con Pavoletti nel recupero

La Roma batte un Frosinone bello e sbarazzino

All’Olimpico grande prova della squadra di Di Francesco che va sotto nel primo immeritatamente per la rete di Lukaku. Nei primi 45′ Soulè stravince il duello argentino con Dybala e Barrenechea con Paredes. Cuni sfortunato, manda alto il pallone dell’1-1. Nella ripresa Brescianini a millimetri dal pari. Nel finale Pellegrini la chiude

Il Frosinone non cede nemmeno alla Fiorentina: è 1-1

Quinto risultato utile di fila della squadra di Di Francesco che va sotto nella prima frazione di gioco, soffre e rischia il colpo del ko ma è bravo a restare in partita. In avvio di ripresa i cambi della svolta e i giallazzurri risalgono sulla cresta dell’onda: il neo entrato Caso ispira il gol del numero 18 argentino. Sfida bellissima fino al triplice fischio finale

Frosinone tutto testa, cuore e… Turati. Pari con la Salernitana

La squadra giallazzurra domina i primi 45′ che chiude in vantaggio grazie al colpo di testa di Romagnoli. Annullato il 2-0 di Caso. Granata poco efficaci nel primo tempo. In avvio di ripresa Ochoa salva su Mazzitelli, poi il pareggio di Cabral. Quindi la scena la conquista il portiere giallazurro con una deviazione-monstre e due respinte di piede su rasoiate complicate. Nel finale un’occasione a testa.

Alla sfida dei “giochisti” Di Francesco dà scacco matto a Dionisi

Il tecnico in questo avvio di stagione ha saputo liberare la fantasia dei suoi giocatori. Sassuolo affondato anche per la corretta lettura del cambio Boloca-Castillejo. E’ un Frosinone che si muove come una fisarmonica e regala ‘note di calcio’ come un’arpa. Un altro dei segreti dei giallazzurri: corrono più degli avversari e sanno cosa fare col pallone tra i piedi.

Frosinone-Sassuolo, un romanzo epico allo Stirpe

Apoteosi giallazzurra al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’, la squadra di Di Francesco rischia il tracollo nei primi 45′ che chiude solo sull’1-2 per effetto della doppietta di Pinamonti e il rigore di Cheddira. Nella ripresa solo una formazione in campo: Mazzitelli fa doppietta nel giro di 5′, Turati strepitoso, due legni dei canarini e in contropiede la chiude l’altro ex Lirola

La bella gioventù del Frosinone ferma l’Udinese sullo 0-0

I giallazzurri fanno ballare l’Udinese ed escono dal terreno di gioco friulano con un punto che alla fine va anche stretto. Quella di Di Francesco è la prima squadra nella storia della massima serie a mandare in campo contemporaneamente dal 1′ cinque giocatori nati dopo l’1 gennaio 2001: Turati, Oyono, Monterisi, Barrenechea e Soulé

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