È l’indifferenza a dominare queste elezioni Regionali. Gli elettori sembrano assuefatti alle promesse. Al punto da non ascoltarle più. Anche perché ci sono candidati che nemmeno promettono: perché non conoscono i problemi del territorio. Ma ormai gli elettori sono indifferenti
Il futuro di Fiorito
I due candidati governatore che vengono dalla Sanità. Le voci di un soccorso giallo verso l’assessore uscente D’Amato. La saggezza di ‘highlander’ Allegri: si vince anche ‘di corto muso’
A Davos si riunisce il World Economic Forum. Lì si decisono i destini del mondo. Ma noi ci concentriamo su Dante e se sia imparentato con Mussolini. Mentre la prospettiva è quella di farci mangiare grilli. Troppi fagiani in giro al Wto
L’anno si apre all’insegna delle successioni difficili. Faticose come quella tra Benedetto XVI e Francesco. O tra la famiglia Reale d’Inghilterra. O tra Pompeo e Di Stefano. L’oroscopo dice che il 2023 sarà l’anno in cui verranno cacciati i mercanti dal Tempio
Dall’Egato al fegato spappolato è una consonante. E sono tanti in settimana ad avere provato l’esperienza del ‘fegato’ inteso come rosicamento intenso. Partendo dal caso degli Egato. Ecco chi sono tutti gli altri.
La partita tutta emiliana nel Pd. Bonaccini e Schlein, tanto vicini in apparenza e tanto lontani nella realtà. Come in un film di Carlo Verdone. Ma la cronaca questa volta offre anche tanti amari spunti di riflessione
Il diritto alla moda invocato da Soumahoro. Lo scaricabarile tra Fratoianni e Bonelli su chi lo abbia scelto. Il fango sugli stivali, quello su Ischia, quello che rischia di cadere e quello che viene lanciato
Il primo confronto con la realtà per un Governo alle prese con i conti veri. Per farli quadrare pensa a tassare le consegne di Amazon. Che scaricherà i costi sui cittadini. Intanto c’è stato il G20 e l’avvio del Mondiale in Qatar con scene surreali. Mai paragonabili a quelle dei ‘guappi di cartone’
Dietro al braccio di ferro con la Francia c’è il tentativo di prendere le misure da subito a Giorgia Meloni. Per testare le reazioni e la capacità di risposta. Ma c’è anche un rischio dal fronte interno.
Siamo ancora nella ‘luna di miele’ per il nuovo Governo. E se non bastasse c’è pure una cortina fumogena a ripararlo dalle questioni serie. Ma non ha molto da temere: con l’opposizione di Letta e Conte si può stare tranquilli