Il club nerazzurro non formalizzerà il ricorso dopo il preannuncio di reclamo: “Zero possibilità che venga accolto”, ha detto il dg Corrado. Tuttavia l’episodio impone una riflessione: troppo marchiana la svista di Colombo per fare finta di niente. Servono designazioni di peso, maggiore qualità e concentrazione dei direttori di gara e chiarezza. I limiti del Var
Bari Calcio
I giallazzurri, in testa dalla 10^ giornata, hanno condotto il campionato con una regolarità straordinaria allungando il passo di settimana in settimana fino ad avere 15 punti sul terzo posto e 12 sul secondo. Nelle ultime 6 giornate la frenata ed il recupero di Bari e Genoa. Ma a 4 turni dalla fine il margine di 8 punti dovrebbe bastare per la promozione. Ed il Pisa fa ricorso
Il clamoroso errore di Colombo rischia di macchiare il finale di stagione, consentendo al Bari di vincere a Pisa ed accorciare sul Frosinone. La capolista però ha sempre un vantaggio rassicurante (+8) e lunedì 1 maggio potrebbe festeggiare la Serie A. Anche il Cagliari furioso con il direttore di gara
Alle spalle dei giallazzurri 32 giornate di campionato ma soprattutto un percorso iniziato senza squilli di tromba il 1 luglio. A sei tappe dalla fine equamente distribuite salite, tornanti e un paio di falsopiani. Prima della dirittura d’arrivo. Il club giallazzurro ha scelto la politica della programmazione che adesso potrà godere del vento favorevole in prospettiva serie A. L’arrivo di Grosso ha fatto il resto
Terza partita senza vittoria per la capolista che però mantiene un cospicuo vantaggio (+10) sulla terza Bari. Tanta irritazione per l’ennesimo episodio arbitrale contrario: il gol di Casasola era probabilmente da annullare. Fanno discutere anche le scelte di formazione di Grosso
Dal calendario allo stato di forma, dalla chiave vincente all’uomo in più: ecco la situazione delle 4 contendenti alla Serie A diretta. Il Frosinone in fuga sembra aver blindato uno dei 2 posti al sole. Il Genoa deve respingere l’assalto di Sudtirol e Bari. Scontri diretti decisivi, Bisoli punta sull’entusiasmo, i pugliesi aggrappati ai gol di Cheddira
Arriva dalla Serie B la risposta allo sfogo del ct sulla crisi del calcio tricolore causata dalla presenza di troppi giocatori provenienti dall’estero. La capolista e gli altoatesini volano schierando per la maggiorparte calciatori italiani
[IL PUNTO] La sconfitta con il Cosenza è anche figlia della prima, vera emergenza della stagione in casa Frosinone con ben 8 titolari fuori causa. Grosso impossibilitato ad imprimere il cambio di marcia dalla panchina a causa delle sostituzioni forzate. Alla ripresa, a Perugia, attende i giallazzurri la classica gara da ‘brutti, sporchi e cattivi’. Il comune denominatore della prima squadra e della Primavera: hanno messo in fila tutte le “grandi piazze”
Lo scivolone contro il Cosenza è stato praticamente indolore per la capolista che mantiene un vantaggio rassicurante (+11) sul terzo posto ora occupato dal Sudtirol. Perde il Bari che resta a -12. Il secondo ko interno figlio delle assenze, di un calo di tensione e della scarsa lucidità in alcuni momenti della gara
Il centrocampista Boloca a Sky ha dichiarato che non c’è una vera tabella di marcia, ma il Frosinone può e deve superare i 74 punti-beffa della stagione 2016-’17. A Bari superato il crash-test, Grosso vince ai punti su Mignani. Ribalta meritata per la Primavera. Come per la prima squadra con Grosso, esaltati con mister Gorgone metodo e cultura del lavoro
La capolista supera indenne lo scontro diretto in casa della terza che resta a -12. La strada verso la promozione sempre più in discesa. La squadra giallazzurra ha dimostrato grande personalità e con maggiore cinismo avrebbe potuto vincere. E Grosso continua ad avere intuizioni felici come Oyono e Gelli
Il Pagellone di Bari-Frosinone 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Al “San Nicola” una gara che può valere una stagione. La capolista punta a staccare ancora di più i pugliesi che invece vogliono restare in corsa per la promozione diretta. Tanti motivi d’interesse a partire dal pubblico delle grandi occasioni fino alle dichiarazioni di De Laurentiis. I tecnici Mignani e Grosso giocano d’anticipo la sfida
Bari-Frosinone vivrà anche sul confronto tra i 2 attaccanti autori rispettivamente di 15 e 10 reti. Ma senza rigori il centravanti ciociaro sarebbe capocannoniere insieme all’italo-marocchino. La storia, i numeri e le curiosità di 2 giocatori che hanno sovvertito le gerarchie delle punte più forti delle Serie B
[Sabato al “San Nicola” il centrocampista sfiderà il suo passato cercando di fermare la capolista nella partita che potrebbe diventare decisiva nella corsa promozione. Il regista campano è un ingranaggio fondamentale nel gioco dei pugliesi. In Ciociaria 5 anni e mezzo intensi, un grande legame e la gioia della Serie A
In una virtuale classifica dei cannonieri senza penalty, l’attaccante scuola Inter, 10 reti, sarebbe in vetta a braccetto con il barese Cheddira che sfida sabato. E l’unica punta a non aver usufruito di un penalty. La cooperativa del gol giallazzurra dà ragione alle strategie della società e del direttore Angelozzi: 3 attaccanti centrali e 4 esterni hanno portato in dote il 70% delle 48 reti. Il rispetto delle classifiche equivale al rispetto dei tifosi
La partita di Palermo non ha consegnato la settima vittoria di fila ma 1 punto pesante che mantiene invariato il vantaggio sulle inseguitrici. Il Frosinone ha confermato personalità e voglia di vincere fino all’ultimo minuto secondo la regola-Grosso. Inoltre ha lottato senza paura davanti ai 30 mila del “Barbera” dimostrando di essere prima non a caso
Il Pagellone di Frosinone-Bari 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Sabato (ore 14) allo “Stirpe” sfida ad alta quota tra la squadra di Grosso sempre vittoriosa in casa e quella di Mignani imbattuta in trasferta da quasi un anno e reduce da 4 vittorie di fila. Out Sampirisi ed Oyono, ma recuperano Kone e Caso. Tra i pugliesi assente il grande ex Maiello e Di Cesare. “Avversario forte, gara dura ma possiamo mettere in difficoltà chiunque”, ha detto il tecnico dei ciociari
Per la partitissima col Bari di sabato annunciato il pubblico delle grandi occasioni. Sold-out il settore ospiti, potrebbe essere superato il primato toccato contro i rosanero. Allo “Stirpe” finora una media di 7.915 tifosi a gara. Un dato destinato a crescere grazie ai risultati ed al bel gioco proposto dalla squadra di Grosso