Caos nel centrodestra. Abbruzzese pronto a dire si in giornata. Pure Sebastianelli al posto suo. Zicchieri commissaria la Lega. Marsella e 5 candidati vanno via. Si ritirano pure gli uomini di Tedesco. Pd: ecco il simbolo per Salera. Ma Grieco non c’è
Robertino Marsella
Scontro con il coltello tra i denti nella Lega. A Cassino aspettano il Regionale Francesco Zicchieri. Scaricabarile sui candidati bruciati. Abbruzzese ai suoi: “O uniti o se la vedano loro”
I Partiti fanno i conti con la difficoltà a trovare candidati da mettere in lista. Il centrodestra riuscirà a schierare 4 liste. In fuga gli ‘storici’ della Lega. Trasfusione da ‘2024’. Ok Forza Italia e FdI. Lista Udc da fare. Con Salera anche Di Zazzo e Trotta
Il centrodestra ritrova l’unità. Ma la Lega perde se stessa. Si candida con chi aveva giurato non l’avrebbe mai fatto. Applaude D’Alessandro 7 settimane dopo averlo buttato giù. Per il cambiamento. Invece sono di nuovo tutti lì. I tormenti della campagna elettorale.
La Lega rimette in gioco Claudio Lena. Lo impone agli alleati. Ma non se ne intesta la paternità politica. Accettano di farne il candidato unitario Forza Italia e Udc. Mentre FdI firma domani. La notte convulsa. Le trattative del giorno
Fumata grigia nella Lega. Riunione in mattinata negli uffici dell’industriale Ciamarra. Il professor Claudio Lena disponibile ma solo se ci sarà un quadro unitario e non un cartello anti Abbruzzese. Oggi decide Durigon, a Pontecorvo alle 17. Che potrebbe indicare Sebastianelli
Nuova fumata nera. Dopo un pomeriggio da Scherzi a Parte nel quale tentare una convergenza sul candidato indicato dall’Ugl, Giuseppe Sebastianelli. Nessuno sapeva niente.
La Lega verso la resa dei conti con il coordinatore regionale Francesco Zicchieri. Dopo avere buttato giù il sindaco di Forza Italia non vogliono rischiare di ritrovarsi con loro. Lo strano appello di Fontana: verso una lista con un suo candidato?
Nel bene e nel male, Carlo Maria D’Alessandro non ha governato da solo. Ecco una carrellata dei protagonisti sui quali più ci siamo accaniti durante questi 2 anni e 8 mesi di governo
L’amministrazione comunale di Cassino È caduta. Hanno firmato le dimissioni in massa 15 dei 24 consiglieri. Si torna alle elezioni. Già a maggio.
Quindici pronti a firmare le dimissioni lunedì mattina facendo cadere l’amministrazione comunale di Cassino. Ecco chi sono. La Lega ancora divisa. L’ultima via per la retromarcia.
Il sindaco non intende convocare il tavolo del Centrodestra prima di lunedì. Vuole vedere se davvero in 13 andranno a sfiduciarlo. Se scavalla la data di lunedì, niente elezioni ‘sprint’ a maggio. Un vantaggio per Mario Abbruzzese.
Salta la riunione di questo pomeriggio per risolvere la crisi in Comune a Cassino. Il sindaco: “Ho la febbre alta”. Chiusaroli: “Pronti a firmare le dimissioni”. La Lega: “Firmiamo subito”. Fardelli: “Metto io il notaio”. D’Alessandro: “Toccava a loro farmi sapere”.
La lunga riunione per risolvere i fronti di crisi aperti nel Comune di Cassino. Nessuno si fida dell’altro. Il sindaco pronto a condividere. E riequilibrare. ma vuole un impegno politico. E non un rimpasto al buio. Venerdì nuovo incontro.
Scaduto il termine per firmare la mozione di sfiducia al sindaco D’Alessandro. Le firme di fermano a 12. La Lega chiede la proroga a lunedì. Ma renderebbe tutto nullo. C’è aria di bluff. Ecco perché.
Solo cinque firme sotto l’atto depositato dal notaio per far cadere il sindaco di Cassino. Troppo lontane dalle 13 che occorrono per farlo decadere. ma sui giornali fioccano le dichiarazioni
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Lega in maggioranza ma a sua insaputa. Salta il vertice tra i big regionali.
La contestata riunione del Direttivo Provinciale della Lega. Nata dopo un’accesa polemica interna. Ed alla quale hanno partecipato solo dieci dei sessanta componenti. Ma non sono stati affrontati i veri nodi che affliggono il Carroccio
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Niente maggioranza per Carlo Maria: ma come a Ceccano è solo un passaggio tecnico. Il Monticchio rapito. Dana il tredicesimo cavaliere? Il piano Lega – Pd per eliminare Mario Abbruzzese.
L’analisi del voto delle Provinciali di mercoledì. Ecco cosa è accaduto. La ricostruzione resa possibile da un appunto dimenticato ai seggi. Ciccone ci ha creduto fino alla fine. Ecco dove sono mancati i voti.