“Il progetto a Roma non decolla”: Enrico Cavallari studia cosa fare. In Italia Viva sta stretto. Così moltiplica i contatti. Soprattutto a destra
Enrico Cavallari
Le conseguenze della mossa di Renzi su Italia Viva in Regione Lazio. Il Gruppo rischia di sparire. I rumors dalla Pisana rivelano contatti tra Cavallari e Fazzone via Simeone. E tra Tidei (che li smentisce) ed il suo ex Gruppo: quello del Pd
Maretta nel Pd per la possibile assegnazione ad Enrico Cavallari della commissione Sviluppo. Sta per mollarla Maselli dopo il passaggio in Fratelli d’Italia.
Matteo Renzi toglie le stampelle a Nicola Zingaretti in Regione Lazio. E le prende lui. Enrico Cavallari ha aderito a Italia Viva. Ieri lo aveva fatto Marietta Tidei. Il Rottamatore ha i due voti fondamentali per tenere in piedi lo Zingaretti II
Salta la manovra per buttare giù Nicola Zingaretti. Cavallari fa fallire l’operazione prima ancora che la Lega la metta in campo. E annuncia: ‘Non revocherò il Patto d’Aula’
Il consigliere regionale Enrico Cavallari aderisce all’Udc e riporta lo scudocrociato alla Pisana. Già a metà marzo aveva partecipato ad un’iniziativa con Cesa e Saccone. Cosa comporta il suo passaggio
Una missione di recupero, con la quale dare una nuova casa ai troppi big usciti dal Centrodestra. La sta progettando il consigliere regionale Cavallari. Un progetto Civico e diverso da quello di Giorgia Meloni.
Il neo presidente del Comitato Regionale per il Monitoraggio Enrico Cavallari attacca gli ex colleghi dell’opposizione. E rivela: L’anatra di Zingaretti “non è mai stata zoppa. Da sempre ha avuto un bel codazzo di brutti anatroccoli imboscati pronti a sostenerla”
Nicola Zingaretti dimostra di avere in mano il banco. Il secondo segnale di solidità della sua nuova maggioranza è l’elezione di Cavallari al Monitoraggio. Forza Italia in affanno. Paga ancora il conto della sua spaccatura interna. Ecco perché
Mauro Buschini centra il bersaglio. In due rispondono si alla proposta di Patto d’Aula lanciata ieri pomeriggio. Sono i due voti che da ora in poi consentono a Nicola Zingaretti di ragionare come se avesse una maggioranza.
L’attacco del Capitano della Lega nel corso di un comizio. Mentre Matteo Renzi valuta il sostegno del suo gruppo (Marietta Tidei ed Enrico Cavallari) al Governatore del Pd. Intanto la “gaffe” di Giuseppe Conte e Rocco Casalino spiazza Goffredo Bettini e irrita il Quirinale.
Il Consigliere Enrico Cavallari replica al Coordinatore Regionale della Lega. «Non sono stato io ad andarmene dal Partito, ma Zicchieri mi ha costretto ad allontanarmi». «Se Zingaretti è ancora in sella, la responsabilità è tutta sua». Ecco perchè
La mozione di sfiducia prende piede, ma ci si interroga su chi trarrebbe beneficio politico dall’approvazione dell’atto. Giuseppe Cangemi ed Enrico Cavallari vogliono rientrare: Tajani e Salvini sono d’accordo. La Lombardi può restare senza ruolo per tanto tempo? E sicuri che…
Guerra aperta all’interno della Lega. Il consigliere regionale Enrico Cavallari attacca il coordinatore regionale Francesco Zicchieri. «Lega a caccia di poltrone». Il Gruppo: «Menti sapendo di mentire: ricorda la prima seduta…» Espulso dal Partito.
Il Tar ha respinto i primi due ricorsi che avevano impugnato i risultati delle elezioni regionali del Lazio. Resta in piedi quello di Pasquale Ciacciarelli. Andrà a sentenza solo il 26 giugno
Impugnato il risultato delle elezioni Regionali. Il ricorso di Pasquale Ciacciarelli in discussione al Tar il 26 giugno. Ma anche il leghista Bruognolo chiede l’intervento dei giudici. Così come Dionisi (Azione). Mentre Desideri ha segnalato al Capo dello Stato il mistero della sua mancata candidatura. Esattamente come avvenuto a Frosinone.
Il conteggio è ancora in corso. Ma al momento la provincia di Frosinone elegge solo 3 Consiglieri. A Latina invece 6. Ciacciarelli fuori (per ora) per uno 0,39%. Decimati i 5 Stelle: Marcelli scavalcato. Chi sono gli eletti in tutto il Lazio. E quanti voti hanno preso
Matteo Renzi lancia la candidatura di Alessio D’Amato nel Lazio. Cercando la spaccatura nel Pd. E Base Riformista apre il fuoco di fila in suo sostegno. Nel centrodestra De Lillo dice che il nome giusto è Rampelli
Tutti gli intrecci che portano alla scelta del candidato Governatore del Lazio. Il nodo del termovalorizzatore ed il lavoro sotterraneo di Zingaretti e Lombardi. La manovra di Viterbo e gli effetti sulle alleanze. Il gioco di Fazzone. E quello di De Angelis. La partita di Leodori e le due liste capaci di spiazzare. L’effetto Gasbarra
Il dialogo difficile tra Forza Italia ed i suoi storici alleati. L’orizzonte in movimento nel centrodestra. Con il centro sempre meno radicale. E la possibilità allora di trovare una sintesi diversa. Già alle prossime Regionali del Lazio