La manovra che ha portato alla nascita di Italia viva a Formia. L’interesse dell’ex sottosegretario di Forza Italia, Gianfranco Conte. Che ha fatto da tramite con Ettore Rosato. Ed ora ha una base più larga dalla quale lanciare la sua candidatura a sindaco per sostituire Paola Villa
Gianfranco Conte
Ondata di adesioni da Formia al Partito di Renzi: Italia Viva. Ad accompagnarli da Ettore Rosato è stato l’ex forzista Gianfranco Conte. Che tenta così di allargare il perimetro. Per arrivare alla candidatura a sindaco
La maggioranza ufficializza il rifiuto dell’ultimatum di FdI. Come anticipato: niente presidente d’Aula e niente rimpasto. Al limite qualche delega. FdI è delusa. E potrebbe sfiduciare il presidente Vinci. E c’è un clamoroso precedente
La lettera del piccolo Francesco, la disavventura dell’amichetto, il sostegno al Campo largo ma non larghissimo di Marzi. In ritardo ma con classe, tocca questioni nazionali e territoriali. E poi la replica a Calenda: “Vada su Marte con la Meloni”
Non soltanto i partiti e i leader. L’appuntamento del 18 dicembre sarà fondamentale anche per i primi cittadini che dovranno capire quanto pesano nei rispettivi Consigli. Perfino nella prospettiva della candidatura alla presidente dell’ente di piazza Gramsci.
La proclamazione degli eletti conferma l’uscita di scena per il 5 volte parlamentare e 2 volte sottosegretario. Due diverse interpretazioni della norma. Ma non ci saranno ricorsi. I volti nuovi. Ed i ritorni.
È un finale di campagna elettorale per cuori forti nella Capitale. Giovanni Floris accende la miccia, facendo capire che l’ex sindaca potrebbe sostenere il candidato del centrodestra. Mentre l’ex premier annuncia il suo voto all’esponente del Pd. Ma a titolo personale. Giorgia Meloni intanto sa di non poter perdere nella corsa al Campidoglio
Firmato l’apparentamento tra gli schieramenti di Amato La Mura e Gianfranco Conte. Che si è tolto così un sassolino dalla scarpa. L’avversario Taddeo gli aveva detto No ad una lista unitaria
L’amarezza di Gianfranco Conte dopo la decisione di FdI che sabato ha deciso di appoggiare il candidato di Forza Italia Gianluca Taddeo. Il lungo post su Facebook dell’ex sottosegretario. E lo scouting di Taddeo
Fratelli d’Italia prende atto della scelta fatta dalla Lega. Che andra con Bartolomeo, Udc e Costa. Le tre vie possibili: Conte, Taddei e Forza Italia, oppure da soli. Le mosse di Moscardelli. Il tour di Di Gabriele. I dubbi del M5S. Chi è rimasto con Paola Villa
Il direttivo formiano di FdI stoppa la fuga in avanti compiuta da Gianfranco Conte. Non lo appoggia nella sua corsa a sindaco, per ora: forse per sempre. Altolà alla Lega ed al suo progetto trasversale
La fuga in avanti di Gianfranco Conte verso la candidatura a sindaco di Formia spacca FdI. Convocazione urgente del Direttivo. Per capire chi sta con chi. Per ora i Fratelli sono divisi a metà
Il centrodestra non risponde agli input dell’ex sottosegretario Conte. Non vuole sostenerlo come candidato sindaco di Formia. Lui reagisce raddoppiando i point elettorali. Facendo capire che è pronto a spaccare: come tre anni fa
Via al secondo giro di consultazioni del sindaco Paola Villa per evitare il ritorno alle urne. Capraro ha dettato le sue condizioni. Nelle prossime ore tocca a Forza Italia
Ieri in consiglio provinciale due segnali: l’uscita di Igino Guglielmi dal gruppo della Lega e l’ingresso in aula di Rossana Carnevale, che guarda a Fratelli d’Italia sì, ma nella direzione di Fabio Rampelli e Alessandro Foglietta. Le eterne divisioni del centrodestra e il possibile ruolo del presidente Pompeo nel Pd.
Fumata nera: non c’è ancora una soluzione per il caos Commissioni. E secondo un parere legale, nemmeno sono indispensabili. Il timore di una tattica per logorare il sindaco. Intanto va in scena il matrimonio Conte-FdI. Con un avvertimento all’ex sottosegretario: “Questo Partito non è un taxi”
Gianfranco Conte bussa ai Fratelli d’Italia per centrare la candidatura a sindaco di Formia. Nicola Procaccini lo riceve. Ma chiarisce: ‘Solo un caffè’. Però c’è una conferenza stampa in arrivo.
A Formia si consuma la rottura fra l’ex deputato forzista e il suo mentore Tallerini. Tutto mentre la sindaca Villa tiene la seconda assise dopo il flop di martedì. E si vede recapitare l’aut aut del duo Capraro- Di Nitto.
L’ex sottosegretario Conte pronto ad appoggiare la maggioranza civica del sindaco Paola Villa. Ma dall’esterno. Franzini tasta il terreno. E lo trova pronto per un dialogo. Centrodestra da Sandro Bartolomeo: non per una terapia di gruppo. Ma per un confronto politico
Le mancate firme degli uomini di Fazzone per un consiglio urgente e pezzi grossi delle minoranze che si sganciano. E lo status quo di Formia che piace a tutti. Per ora.