Manuela Maliziola

Manuela Maliziola fa pace con l’ex che la scaricò

La già sindaca di Ceccano, ormai coordinatrice di Demos, ha incontrato il Psi: il suo ex Partito che nel 2014, dopo due anni di mandato, l’aveva fatta cadere in accordo con Pd, Prc, FdI e FI

Emanuela Piroli, la Elly Schlein di Ceccano

Sfiduciata quand’era Segretaria del PD Ceccano e scaricata quando si è candidata a Sindaco. Ora, «rientrata per Elly Schlein» con tutti i suoi consensi, è delegata all’Assemblea nazionale del Partito Democratico per le province di Frosinone e Latina. È la rivalsa di Emanuela Piroli, uscita dalla finestra e rientrata dalla porta: «Ora una corretta analisi politica»

Corsi risuscita la Lega, la Maliziola irradia Demos

A Ceccano Centrodestra e Centrosinistra lo davano per “politicamente morto” alle Regionali 2023. Invece il civico Marco Corsi non ha fatto affondare la Lega rimasta senza leghisti. Manuela Maliziola, prima Sindaca della storia fabraterna, aveva saltato un giro. Ora è ufficialmente tornata: quintuplicando in città le percentuali regionali e provinciali di Democrazia Solidale

Regionali, la Politica pesca a Ceccano: dopo Querqui ora Corsi e Maliziola

Ceccano si scopre bacino di candidati per le Regionali. Dopo la mossa del Pd che ha candidato Querqui, ora la Lega punta su Corsi. E Demos sull’ex sindaco Maliziola. Le grandi manovre romane. Vincenzi non si sposta dalla presidenza

Maliziola fonda l’URD

LA PROVINCIA QUOTIDIANO All’indomani dell’elezioni amministrative comunali, Manuela Maliziola e la sua squadra continuano il lavoro mai interrotto. L’avevano detto: «La nostra politica andrà oltre il 31 maggio. La fine della campagna…

La maledizione delle dimissioni di massa: poi vince chi stava all’opposizione

Il caso più clamoroso è quello della sfiducia ad Ignazio Marino, sindaco di Roma. Ma pure in provincia negli ultimi anni ci sono stati tanti casi: Manuela Maliziola a Ceccano, Fausto Bassetta ad Anagni, Carlo Maria D’Alessandro a Cassino. E adesso Roberto Caligiore, ancora a Ceccano.

La pazza idea del Centrosinistra unito alle elezioni

Continue spaccature dopo i doppi mandati di Cerroni e Ciotoli. Il Centrosinistra di Ceccano si è riunito nella Casa Comune per non ripetere tre errori storici. Partendo dalla sfiducia all’ex sindaca Maliziola. È la prima vera analisi del voto degli ultimi dieci anni, con largo anticipo rispetto alle elezioni 2025. «Più forza all’opposizione contro un Centrodestra fallimentare». Resta compatto a livello amministrativo, ma è politicamente incrinato e passa per il banco di prova in Provincia.

L’esordio di Savoni tra astensioni e rifiuti

Il Consiglio comunale di Ceccano si conclude con un quarto d’ora di fuoco. Alessandro Savoni eletto ufficialmente Presidente: «È la prima seduta e state facendo un casino, il prossimo esce fuori». Si sono astenuti, oltre a lui stesso, i consiglieri di Centrosinistra: «Non indipendente dal Sindaco, cambio frutto di accordi politici del Centrodestra». La Tari cala un po’, ma dal prossimo anno salirà: è scontro sui rifiuti

La scissione di Patto Civico: dentro le Associazioni, fuori l’Identità

A Ceccano torna la “Scuola di formazione politico-sociale” di Patto Civico, creatura dell’ex assessore Mario Sodani. Ma in collaborazione con altre tre Associazioni, senza l’Identità Civica che ha fatto fuori il Patto da Giunta e Consiglio comunale

Le Regionali e «il candidato di Ceccano»

A Ceccano, tra le due opposte e aspre narrazioni per le Elezioni Regionali 2023, si candidano due consiglieri comunali e una ex sindaca: Querqui (Pd), Corsi (Lega) e Maliziola (Demos). Ma anche il comunista Mingarelli (Unione Popolare). Per FdI «il candidato di Ceccano», se non il confinante Maura, è direttamente l’aspirante presidente Rocca. La corsa di Querqui, intanto, «non è un’investitura diretta come prossimo candidato a sindaco»

Strisce blu, «minacce di morte» dopo «l’attacco quasi terroristico»

A Ceccano si intreccia una doppia conferenza stampa, una della maggioranza e l’altra dell’opposizione, sui contestati parcheggi a pagamento. Nel mezzo l’ordinaria follia di una lettera minatoria al sindaco Caligiore: «Ti ammazzo come un cane»

Giulio Conti: «Tonino faccia spazio ad Angelino». E poi chissà

Il segretario del Pd Ceccano ritiene inaccettabile che «Aversa se ne vada ogni volta dopo aver preso la presenza». Preferirebbe vedere entrare in Consiglio Stella: il primo dei non eletti della coalizione di Corsi. Lui è il secondo. Il portavoce civico del Partito democratico? Continua a complimentarsi con la Giunta di centrodestra guidata dall’ex alleato Caligiore. Soprattutto con l’assessore Del Brocco

La bonifica della valle del Sacco? Merito mio. No è il mio

Lo sprint alla bonifica della Valle del Sacco è dovuto al commissariamento voluto dal Pd o alle pressioni di Fratelli d’Italia? Secondo il consigliere dem Buschini “parlano i fatti”. Da Ceccano, però, Caligiore e Del Brocco non mollano la presa

C’eravamo tanto spaccati: si riunisce il centrosinistra, il 49% dell’ex Stalingrado

Vertice a Ceccano tra Pd, il suo portavoce Corsi, Il Coraggio di Cambiare, Nuova Vita, Psi, Demos e il giovanile Progresso Fabraterno. Per mettere in campo un’opposizione unitaria contro l’amministrazione di centrodestra votata dal 51% degli elettori: sin dal prossimo Consiglio comunale. Ma anche per gettare le basi per il futuro Campo largo

Corsi valuta il futuro: Pd o Polo Civico. E riprende… Il Coraggio

Nel settembre 2020 la sconfitta contro il centrodestra di Caligiore. Ora il mancato sindaco di Ceccano vuole voltare pagina. È attratto dal movimento di Pizzutelli, ma sta per incontrare il segretario cittadino del Pd Conti. Deciderà se restare civico o diventare a tutti gli effetti di centrosinistra. Intanto, però, non si sente considerato da Il Coraggio di Cambiare