Il tribunale Vaticano assolve il banchiere ciociaro Tommaso Di Ruzza. Nessun abuso nella vigilanza sui fondi per il palazzo di Londra. E nessun peculato. Seguì la prassi ma non la procedura: per questo gli è stata comminata una multa di 1.750 euro.
René Bruelhart
Il caso del palazzo acquistato a Londra con i fondi del Vaticano. E che coinvolge il funzionario ciociaro Tommaso Di Ruzza. Una parte del processo viene azzerata. Cosa significa. E cosa succede ora
Il Papa non conferma nell’incarico il capo di Tommaso Di Ruzza, il funzionario Vaticano sotto accertamento per l’applicazione delle procedure Antiriciclaggio. Nei giorni scorsi il dossier che ‘assolveva’ il direttore Di Ruzza e quindi tutta l’Aif
Tutti contro tutti. Come va letta la relazione del presidente dell’Authority di vigilanza vaticana Rene’ Brulhart che ieri ha scagionato il suo direttore Tommaso Di Ruzza. Un braccio di ferro con la magistratura. Che fa seguito allo scontro tra Ior e Segreteria di Stato
L’inchiesta interna dell’Autority antiriciclaggio dello Stato Vaticano assolve il direttore Tommaso Di Ruzza. Piena fiducia nel banchiere di Aquino: “Attività conforme allo Statuto, mai nessuna condotta impropria”. Tensioni con la magistratura vaticana per i sospetti sullo scandalo finanziario dei palazzi a Londra. “Aif agì in modo ineccepibile”
Chiuse le indagini sulle speculazioni fatte dal Vaticano con fondi destinati ai poveri. Chiesto il processo per dieci. Tra loro anche Tommaso Di Ruzza, ex direttore dell’Antiriciclaggio vaticana. Le 500 pagine di accuse.
Durante il volo di rientro dal viaggio pastorale in Oriente Papa Francesco parla dell’inchiesta sui fondi usati per comprare un palazzo a Londra. E rivela di avere firmato lui le perquisizioni. Per impedire a chiunque di bloccarle. I dubbi su Di Ruzza. ma soprattutto sul suo superiore