Adesso che c’è il candidato sindaco (Domenico Marzi) si tratta di costruire la coalizione e chi non vorrà starci si assumerà la responsabilità si spaccare il fronte. Era esattamente quello che aveva previsto il segretario regionale del Partito Democratico.
Campo largo
Il Pd esce dal guscio. O tre mesi dopo il Congresso della ricostruzione inizia la sua attività. Subito gli incontri con gli altri Partiti che sostengono la maggioranza. Obiettivo le Regionali e non solo
Giuseppe Conte mette in discussione il patto con il Pd. Secondo i ben informati ha ascoltato i consigli di Travaglio e Di Battista. Ma a livello regionale l’intesa è irrinunciabile per Nicola Zingaretti. Anche al Comune di Frosinone, dove la vogliono Astorre e De Angelis. Il Movimento che dice?
Il passo indietro di Mauro Vicano, il movimentismo di Francesco De Angelis, la soluzione Domenico Marzi. Ma la coalizione che si vuole mettere in campo è quella voluta dal Governatore. Adesso il Pd non può permettersi di sbagliare.
Alla Provincia ha funzionato perché è bastato un accordo tra i leader, nei Comuni invece manca il confronto tra gli alleati. Fra l’altro si è completamente bloccato il dialogo tra il Partito Democratico e i Cinque Stelle in Ciociaria.
Alessandro Cardinali e Luigi Vacana sempre più scatenati nella definizione di alleanze nei vari Comuni della Ciociaria. Con Francesco De Angelis e Antonio Pompeo che continuano a rivedere i … confini. Il centrodestra è indietro e spaccato.
Mentre al Comune di Frosinone il centrosinistra arranca tra le sue divisioni, lo schema costruito da Francesco De Angelis e Antonio Pompeo funziona. Ed a mediare con Gian Franco Schietroma potrebbe essere Luigi Vacana.
Il presidente della Provincia ha costruito la coalizione pensata e realizzata da Francesco De Angelis. Quella che servirebbe al centrosinistra alle comunali del capoluogo. Se davvero si vuole provare a vincere e non limitarsi a partecipare.
Ci sono due dettagli che fanno la differenza nella conferenza con cui Cittàtrepuntozero ieri ha annunciato la rottura dei rapporti con il cartello di centrosinistra. In realtà le cose stanno in maniera diversa. Perché conviene a tutti. Soprattutto ora che Natalia è in difficoltà
Il 2021 è stato segnato dalle scelte di Nicola Zingaretti. Che hanno determinato un’onda lunga nel Paese, nel Lazio, nei Comuni. Dove c’è stato il Campo Largo il Pd ha vinto. Come a Sora ed alle Provinciali. Il ruolo di Fazzone. La vittoria di Ottaviani. La sfida di Ciacciarelli. I Fratelli rissosi. Ed il tramonto delle stelle
Salta il tavolo che doveva riunire tutte le forze di centrosinistra contrarie al governo di Daniele Natalia. Cittatrepuntozero dice no. Progetto troppo vecchio, troppo in ritardo, troppo fumoso. ma lascia una porta aperta
Come il risultato delle provinciali si rifletterà sulle elezioni nel capoluogo: il patto di ferro De Angelis-Pompeo e il ruolo del Polo Civico e di Provincia in Comune. Ma c’è anche Stefano Pizzutelli. Nel centrodestra la frattura tra Lega e Fratelli d’Italia.
Il presidente del Lazio è stato il primo a parlarne nel marzo 2019, subito dopo la sua elezione a segretario. Ecco cosa disse. Oggi l’iniziativa insieme con Enrico Letta, mentre alle suppletive di Roma e nella corsa al Quirinale l’avversario è sempre lo stesso: Matteo Renzi.
A Cassino il Pd trova una sintesi. Si va verso il congresso ‘pacificato’. Niente prova di forza, niente conta delle tessere. Il risultato della mediazione Fionda
All’inaugurazione del circolo del Pd Ceccano, nel ricordo del militante dem e già segretario del Pci Roberto Giannetti, presenti i big del Partito e quasi tutto il resto del centrosinistra da riunificare. Si è messo un punto alle polemiche per cominciare daccapo. Ma non sono mancati i puntini sulle i
Dopo il duro scontro con il leader di Italia Viva Matteo Renzi, il Governatore del Lazio replica duramente al fondatore di Azione Carlo Calenda. Mentre in Ciociaria Francesco De Angelis non riesce a convincere i Socialisti di Gian Franco Schietroma. Il centrosinistra non decolla
Già tre candidati a sindaco e un coalizione che si sta definendo sul campo giorno dopo giorno. Inoltre si comincia a vedere quale ruolo potranno avere l’ex sindaco Domenico Marzi e il presidente dell’ordine dei medici Fabrizio Cristofari. La strategia di Francesco De Angelis è chiarissima. E chi resta fuori è difficile che possa rientrare nell’eventuale ballottaggio.
Un campo largo del centrodestra che parta da una base civica: è il progetto del presidente emerito della Provincia Giuseppe Patrizi per la sua Ferentino. Nella quale ha tentato l’elezione a sindaco nel 2008
Stasera alle 18 l’appuntamento con Goffredo Bettini al Fornaci. Ma Francesco De Angelis sa che la trincea è quella delle comunali di Frosinone. E la sua ricetta è “valori antichi e compagni di viaggio nuovi”. Perché alla fine conta solo riconquistare il capoluogo.
Il segretario ufficializza la presentazione del simbolo alle provinciali: non si tratta di una novità di poco conto. E neppure scontata. Ma c’è pure l’obiettivo di vincere le comunali di Frosinone. L’appello bis di De Angelis per il campo largo