Ferentino, conferme e sorprese per un voto non banale

Le elezioni a Ferentino. Chi c'è e chi manca clamorosamente. Le sorprese. Pompeo non sta nella lista Pd. ma si conta con una sua civica. Patrizi non si schiera. Tanti i rientri

Emiliano Papillo

Ipsa sua melior fama

Nulla di banale, non mancano le sorprese. Tra i candidati a consigliere comunale di Ferentino ci sono nomi che non ci si sarebbe aspettato, grosse conferme e grandi assenze. A delineare l’elenco è stato il rito della presentazione ufficiale delle liste compiuto oggi a mezzogiorno. Mettendo la parola fine alla pretattica e dando il via ufficiale ai trenta giorni di caccia al voto.

Quattro i candidati sindaco. Lo schieramento più ampio è quello del già due volte sindaco Piergianni Fiorletta: ha consegnato 6 liste civiche che vanno dal centrosinistra al centrodestra. L’avvocato Alfonso Musa è sostenuto da quattro liste, tra loro c’è quella con il simbolo del Partito Democratico. L’assessore Angelica Schietroma è sostenuta da due civiche. I Socialisti sono in campo con Lorenzo Fiorini. (Leggi anche Fiorito no, Sgarbi si e lo sfida Lotito, a Latina subito ballottaggio).

Pompeo si ma non con il Pd

Alfonso Musa con Antonio Pompeo e tutti i candidati

Confermata l’anticipazione fatta da Alessioporcu.it: l’ex sindaco ed ex presidente della Provincia Antonio Pompeo è tra gli aspiranti consiglieri comunali. È tra le quattro liste che sostengono Alfonso Musa. Ma c’è comunque una sorpresa nella discesa in campo di Pompeo.

L’ex sindaco è il leader provinciale della componente degli ex renziani, Base Riformista. Ma a sorpresa non si è candidato nella lista del suo Partito: ha preferito creare una propria civica Per Ferentino dove ci sono tra gli altri anche Italo Bruni, Stefano Zaccari, Francesca Collalti, Marina Fanella.

Ci sono dei ritorni importanti ma anche delle assenze. Tra i ritorni quello di Mirco Arduini di Fdi e Alessandro Ciuffarella ex assessore di An (con l’allora sindaco Roberto Valeri): entrambi sono candidati con la civica Ferentino nel Cuore di Luigi Vittori. C’è il ritorno in campo di Fabio Magliocchetti ex vicesindaco e di Marco Maddalena candidati entrambi nel Pd.

Tra i tanti ex consiglieri in campo tornano Mario Di Palma con la civica Enea e Fabrizio Cataldi nella lista Musa Sindaco. Ma anche l’ex consigliere Gianni Bernardini con la lista Fiorletta Sindaco. E l’ex assessore Angelo Salvatori di Forza Italia con grande esperienza a Bruxelles dove è stato a lungo assistente al Parlamento Ue: è in lista con Uniti per Ferentino.

Poi tanti giovani alla prima esperienza.

Il centrodestra diluito

da sinistra Maurizio Berretta, Luca Zaccari, Giuseppe Virgili, Franco Collalti

A proposito di centrodestra: il deposito delle candidature ufficializza che è stata fatta una scelta strategica di realpolitik: Ferentino è città che alle Comunali non vota a destra e allora si è preferito spacchettare e dare il rompete le righe. Molti esponenti storici di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno scelto la colizione civica di Piergianni Fiorletta.

Con lui c’è la componente maggioritaria Pd Pensare Democratico, c’è il capogruppo uscente della Lega Maurizio Berretta con l’ex presidente leghista del Consiglio Provinciale Luca Zaccari, autorevoli figure di Forza Italia come Angelo Salvatori e di Fratelli d’Italia, lo storico vicesindaco Luigi Vittori, il presidente uscente del Consiglio Comunale Claudio Pizzotti.

Gli assenti

Non mancano le sorprese anche tra gli assenti. Spicca quella di Franco Collalti candidato sindaco del centrodestra 2018: le indiscrezioni lo davano nello schieramento Ferentino 2030 di Fiorletta, i fatti dicono che non c’è.

Tra gli assenti illustri anche Giuseppe Patrizi, già capogruppo provinciale di Forza Italia e poi presidente della provincia. Non c’è e nemmeno si trova tra le liste un suo nome di riferimento sul quale contarsi.

Tra i consiglieri e gli assessori uscenti non ci sarà tra i candidati Massimo Gargani mentre tra i consiglieri non si sono candidati Luigi Ceccarelli, Annapaola Celardi, Giovanni Dell’Orco oltre al già citato Franco Collalti.

Il riepilogo

Piergianni Fiorletta

Piergianni Fiorletta ha ottenuto la candidatura dopo essere passato attraverso le Primarie della coalizione dove ha superato Claudio Pizzotti e Manuel Caruso. E’ sostenuto da sei liste: Ferentino nel Cuore, la storica lista dell’ex vicesindaco Luigi Vittori andato in rotta di collisione con Antonio Pompeo proprio per la scelta del suo successore; Vittori due anni fa aveva proposto il ritorno di Fiorletta, la risposta di Pompeo è stata la revoca della delega da vicesindaco.

Nella lista Ferentino nel Cuore saranno candidati tra gli altri l’ex assessore Franco Martini, Angelo Picchi, l’esponente di Fdi Mirco Arduini e l’ex assessore di Alleanza Nazionale Alessandro Ciuffarella che torna in campo dopo tanti anni.

A sostegno di Fiorletta c’è poi la lista Enea che ha candidati con età media di 33 anni. Sono candidati tra gli altri Alessandro Rea ex consigliere provinciale, Mario Di Palma già consigliere comunale ed Antonella Liberatori.

Nuova Ferentino è la lista del presidente uscente del Consiglio Comunale Claudio Pizzotti che vede candidati tra gli altri Maurizio Berretta capogruppo uscente della Lega ed Antonio Palombo. C’è Uniti per Ferentino di Giuseppe Virgili con Paola Fiorini ed Angelo Salvatori. Ancora con Fiorletta la lista Raddoppiamo l’Impegno del capolista Luca Zaccari (Lega sponda Ciacciarelli) ex presidente del Consiglio Provinciale. Infine la lista Fiorletta Sindaco con Ugo Galassi, Gianni Bernardini e Manuel Caruso.

Il fronte Musa – Pompeo

Musa e Pompeo

Il sindaco uscente Antonio Pompeo appoggia il candidato Alfonso Musa a capo di una coalizione civica che comprende anche il PD. Pompeo come detto sarà candidato al consiglio comunale nella sua lista Per Ferentino dove ci sono anche Italo Bruni, Stefano Zaccari, Francesca Collalti, Marina Fanella.  Nella Lista Musa Sindaco sono candidati tra gli altri Giancarlo Lanzi, Lucia Di Torrice, Fabrizio Cataldi. Nel Terzo Polo Ferentino sul serio Jessica Fiorini e Maria Mastrangeli.

Il terzo candidato sindaco è l’assessore uscente Angelica Schietroma appoggiata da due civiche: Fare Futuro dove ci sono tra gli altri Matteo Pennacchia, Alessandro Cellitti Zunda ed Alessandro Zera; ed Angelica Schietroma Sindaco con Marco Riggi.

Infine il quarto candidato sindaco è Lorenzo Fiorini che è appoggiato dal PSI con una propria lista con il simbolo. Spicca la candidatura al consiglio comunale dell’ex vicesindaco Biancamaria Valeri.

Doppio turno

Giuseppe Virgili

In questa tornata Ferentino è il secondo comune ciociaro per dimensione tra i 14 chiamato al voto. C’è la possibilità del turno di ballottaggio due settimane più tardi se nessuno dei candidati a sindaco raggiungerà il 50% dei voti. Al ballottaggio in quel caso andrebbero i due candidati sindaco più votati.

La cittadinanza arriva al voto dopo 10 anni di governo di Antonio Pompeo esponente del PD. Il comune negli ultimi due mesi è stato guidato da un commissario straordinario per le dimissioni proprio di Antonio Pompeo che ha tentato l’elezione al Consiglio regionale.