I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina sabato 2 settembre 2017 e anticipati da Alessioporcu.it
CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)
Muore l’aggressore del prete
Pontecorvo. Dodici giorni di agonia all’Umberto I dopo il tentativo di rapina: Massimo Zurlo, 37 anni, non ce l’ha fatta Aveva riportato ferite gravissime dopo essersi lanciato da nove metri per evitare di essere preso. Reazioni contrastanti in città
SINOSSI
Un’agonia di dodici giorni ma, alla fine, Massimo Zurlo non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferite riportate nella sua corsa forsennata messa in atto per sfuggire alla giustizia. Aveva colpito con ferocia don Luigi Casatelli, all’interno della cattedrale di San Bartolomeo poco prima della messa, per pochi spiccioli. Poi la fuga rocambolesca e il salto nel vuoto.
Nelle unghie il Dna dell’assassino
Frosinone. Gloria Pompili potrebbe aver lottato con il suo aguzzino. Continuano gli interrogatori di conoscenti e amici. I carabinieri hanno inviato al Ris alcuni oggetti per individuare le tracce biologiche lasciate da chi ha aggredito la ragazza
SINOSSI
Prelevate le unghie di Gloria Pompili. Per far luce sull’omicidio della ventitreenne non viene lasciato niente al caso. In sede di autopsia sono state repertate le unghie della giovane mamma nella speranza che su di esse ci siano tracce biologiche dell’aggressore. Si pensa, infatti, data la violenza di cui è stata fatta oggetto, che la giovane possa aver lottato con il killer. Ma non è questo l’unico accertamento che verrà compiuto. I carabinieri hanno inviato al reparto investigazioni scientifiche una serie di reperti alla ricerca del Dna dell’aguzzino.
Perde il bimbo a fine gravidanza
Cassino. Non sente più il figlio muoversi e corre in ospedale. Ma aspetta il dottore per cinque ore, poi la terribile verità. Quasi un giorno per avere un cesareo… d’urgenza. I genitori, distrutti dal dolore, presentano un esposto in procura.
Cercano l’amore ma trovano le multe
Tredici clienti non rispettano l’ordinanza e tra Ferentino e Morolo vengono bloccati dai carabinieri. Il blitz delle forze dell’ordine ha riguardato anche le lucciole. Dieci di loro dovranno pagare cinquanta euro
Mario Abbruzzese: «Preferirei ancora la Regione, ma…»
Il leader provinciale di Forza Italia stavolta si sbilancia «Nel Lazio torneremo al governo: resto a disposizione del partito». Pd, guerre stellari per il posto da capolista bloccato. Saranno i big nazionali a decidere il destino dei vari referenti locali
Moreno Longo: «Attenzione al Cittadella»
Serie B. Il tecnico del Frosinone non si fida e mette in guardia i suoi. «Servirà un’altra prestazione di carattere. Sacrificio per vincere»
(direttore Dario Facci)
Madre e figlio in manette
Ceccano. Arma e Finanza scoprono market della droga. Trovate marijuana e hashish in dosi pronte per essere messe sul mercato
SINOSSI
Operazione congiunta dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Gli inquirenti sono stati allertati da una segnalazione. Lo stupefacente rinvenuto nelle abitazioni dove vivevano separatamente madre e figlio. I due sono stati bloccati al termine di un appostamento con gli investigatori in abiti civili e su auto civetta. Dopo la convalida degli arresti, per il momento madre e figlio sono stati rimessi in libertà in attesa del processo fissato per ottobre.
Bimbo cade dalla giostra. È grave al Gemelli di Roma
Ferentino. Tragedia sfiorata al nuovo parco Pontegrande. Bimbo di otto anni cade dalla giostra e batte violentemente a terra. È grave all’ospedale Gemelli di Roma.
Via Casilina preda dei ladri. Due bar assaltati in poche ore
Ladri incastrati sotto la saracinesca. La vettura è rimasta bloccata. Indagini in corso. Due episodi distinti ma che, nella dinamica, fanno pensare allo stesso gruppo di responsabili. Due bar, di Torrice e al bivio di Pofi, assaltati con auto ariete.
Aggressione e morte di Gloria. La verità arriverà dal dna
La Procura di Latina accelera per l’accertamento delle responsabilità sulla morte di Gloria Pompili. Ascoltati numerosi testi anche a Frosinone. Importante ruolo della Procura di Frosinone nell’attività di indagine sull’ambiente famigliare. Gli inquirenti hanno chiesto un’analisi preliminare del primo campionamento dei reperti
Si è spento ieri l’aggressore di don Luigi
Pontecorvo. Non ce l’ha fatta il 37enne che lo scorso 19 agosto cadde da un muro dopo aver bastonato monsignor Casatelli. E’ spirato nel suo letto dell’ospedale Umberto I di Roma.
Longo dà fiducia a Maiello, panca per Citro
Serie B. Per il match di Avellino con il Cittadella si va verso il cambio di modulo. “Ripartire dalla gara di sabato a Vercelli. Servono continuità di prestazioni e atteggiamento”
IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)
Bimbo nato morto, inchiesta
Il dramma di una giovane coppia di Aquino: lei, ormai alla fine della gravidanza, non sente più il piccolo muoversi nella pancia e corre in ospedale a Cassino. Poi la tragedia
SINOSSI
Liam sarebbe dovuto nascere tra poche settimane, nell’ultima decade di settembre. La madre, una giovane di 22 anni, aveva eseguito l’ultima ecografia il 9 agosto scorso e tutto procedeva bene. Poi, però, qualche giorno fa non l’ha sentito più muoversi nella pancia. Da qui la corsa, disperata, all’ospedale di Cassino: dopo un esame da cui è risultato che il cuore del piccolo non batteva più, il parto cesareo, ma il piccino è nato morto. Ora la coppia ha presentato un esposto ai carabinieri chiedendo che venga fatta chiarezza e l’autopsia. Acquisita la cartella clinica.
E’ morto l’aggressore del parroco
Pontecorvo. Massimo Zurlo, 37 anni, è spirato dopo 13 giorni di agonia a causa delle ferite riportate dopo la caduta durante la fuga. L’uomo aveva cercato di rapinare il parroco don Luigi e lo aveva colpito ripetutamente facendolo finire in ospedale
Schianto sull’A1: perde la vita giovane militare
Castrocielo. Furgone contro la barriera d’ingresso: niente da fare per Domenico Tempesta, caporalmaggiore, in forza al Battaglione di Bari
Il giallo di Gloria, la Procura accelera
Una relazione preliminare dell’esame autoptico senza dover attendere la perizia e una relazione dei campioni repertati finora. E’ la richiesta del sostituto procuratore Luigia Spinelli che sta seguendo il caso della morte di Gloria Pompili, la giovane di 23 anni di Frosinone massacrata di botte alcuni giorni fa e lasciata sul ciglio della Monti Lepini, in territorio di Prossedi.
Scuola De Luca, aggiudicati i lavori dopo le polemiche
Frosinone. Il Comune assicura che il cantiere non influirà sulla riapertura del plesso. Sarà ristrutturata l’ala inagibile
Frosinone pronto a cambiare modulo
La novità nel Frosinone contro il Cittadella potrebbe arrivare dal cambio di modulo. Passando magari dal 3-4-3 al 3-5-2 . Dionisi non ci sarà e Longo protrebbe rinunciare al tridente
(direttore Alessandro Panigutti)
Olimpia, il pm torna sull’associazione
Il caso. Notificati dai carabinieri gli avvisi di avvenuta conclusione delle indagini preliminari. Le persone indagate sono rimaste 38. La Procura tira dritto malgrado le pronunce del Riesame che aveva sconfessato l’ipotesi del sodalizio criminoso
SINOSSI
I carabinieri hanno notificato ieri a 38 persone gli avvisi di avvenuta conclusione delle indagini sul caso Olimpia, che nel novembre 2016 aveva portato in carcere 17 persone con accuse che andavano dall’associazione per delinquere all’abuso d’ufficio, al falso, alla truffa e alla frode nelle pubbliche forniture. All’indomani degli arresti il Riesame aveva annullato l’ordinanza del giudcie e rimesso tutti in libertà, e la situazione era rimasta la stessa dopo i ricorsi per Cassazione del pm. Adesso che l’inchiesta è chiusa, il magistrato inquirente torna a contestare in due casi su tre l’ipotesi dell’associazione per delinquere. Gli indagati sono adesso 38; per altre 22 persone si profila la richiesta di archiviazione
Il racconto della violenza
L’intervista. La ragazza che ha denunciato di aver subito abusi sessuali ricostruisce i fatti. «Ho vissuto 15 minuti di follia ma vado avanti». Oggi la convalida del 27enne
Quattro indagati per fontana verde
Sabaudia. Gli accertamenti condotti dal nucleo investigativo dei carabinieri forestali dopo un recente esposto. La Procura ipotizza i reati di falso e abuso d’ufficio per l’approvazione della variante al piano di lottizzazione
IL TEMPO
(direttore Gianmarco Chiocci)
“Spezzategli le braccia. Rimosso
Trasferito il funzionario di polizia che nel video si rivolge ai colleghi bersagliati dalle pietre. Preso immigrato di Curtatone: spacciava droga. A Termini extracomunitario ferisce due agenti
L’Atac si salva ma rischia il comune
Il dossier. E si scopre che coi bus in orario si risparmiano 12 miliardi
IL GIORNALE
(direttore Alessandro Sallusti)
Violenza e immigrati: ecco i veri numeri
La censura buonista nega la realtà dei fatti: in proporzione gli stranieri commettono reati sessuali 4 volte più degli italiani
Sicilia, c’è l’accordo: centrodestra unito
Via libera a Musumeci. Il patto rilancia la coalizione a livello nazionale
La Verità
(direttore Maurizio Belpietro)
Tutte le balle che si bevono i giudici per dare il permesso ai clandestini
I veriprofughi sono pochissimi. Le commissioni bocciano la maggior parte delle richieste d’asilo, ma poi la quasi totalità dei ricorsi viene accolta in tribunale. La motivazioni? Le più risibili: da «mio zio mi detesta» a «mio padre è diventato cieco»
Diktat sui vaccini, ma l’antitetano non c’è
Monodose introvabili in farmacia. E per le scuole è costretto a intervenire il Garante della privacy