La nuova se del del Comune di Frosinone non è solo un fatto amministrativo. Ma ha anche un forte significato. Politico e simbolico. Il Green Pass: la Ciociaria ha detto si, senza se e senza ma. La grande ambiguità delle Province
Corrado Trento
C’era chi era sicuro di stravincere le elezioni. Perché aveva una marea di Like. È uscito dalle urne con… un pugno di voti. I Partiti non hanno trainato, un terzo degli elettori non si è presentato ai seggi. E sulle sconfitte il Pd deve settere di nascondere la polvere sotto al tappeto
Tra un giorno e mezzo il tentativo sarà quello di arrampicarsi sugli specchi. Di trovare cavilli da Azzeccagarbugli per provare a far credere che alla fine nessuno ha perso. In realtà le cose non stanno così. Ecco le cose che tra poco ci diranno le urne
I leader arrivano ancora in provincia di Frosinone. Ma lo scenario è del tutto diverso da quando arrivavano gli Andreotti o i D’Alema ed i Berlusconi. È cambiata la gente, cambiato il territorio con la sua economia. Ed i Partiti giocano a nascondino. Per questo nessuno è in grado poi di rappresentare i nostri problemi lì dove si decide davvero
Alla fine le candidature sono state presentate. Mettendo a nudo la debolezza dei Partiti e le loro divisioni. Ognuno si preoccupa di rinsaldare la propria base di consenso più che il Partito.
Non deve meravigliare quanto sta accadendo in questi giorni a Sora. È il risultato di anni fatti da strappi, lacerazioni, vendette, assenza di dialogo. In tutta la provincia.
La schiena dritta di Miriam Diurni nel denunciare chi si oppone a qualunque cosa sul territorio. Che così resta sempre al palo, mentre gli altri crescono. Le opposizioni in Consiglio a Frosinone ed il Pd che non regola i conti con il suo passato: trasformando tutto in una faida continua. Mentre nel centrodestra, la conta tra Lega e FdI è già iniziata
L’incapacità di un territorio di ‘scaricare a terra’. Cioè realizzare cose, cambiare contesto. Invece restiamo provinciali, incapaci di fare squadra. E per questo sempre più isolati. Ora ci sono tre grandi occasioni: la nuova camera di Commercio, il Consorzio Industriale Regionale, i fondi del Pnnr. ma occorre cambiare testa
La suggestione che vorrebbe il professor Gino Scaccia candidato sindaco a Frosinone. “Non sono interessato. La politica non è e non sarà mai il mio mestiere”. Il centrosinistra punta sulla linea civica. Gli esempi Meccatronico e Catalent
Le Civiche sono fondamentali per vincere le elezioni. ma troppe volte diventano un elemento di instabilità per le amministrazioni una volta elette. Le primarie sono sparite dai radar dei due blocchi a Frosinone. mentre sui rifiuti è scaricabarile
In tanti si affollano per partecipare alle sfilate degli eventi celebrativi: Salvo poi rivedersi… l’anno successivo. Senza proporre una soluzione ai problemi. La vera sindrome è quella di apparire
Se anche i concorsi pubblici sono truccati si colpisce quell’ascensore sociale che per Costituzione garantisce tutti in base al merito. E di più le famiglie che fanno sacrifici per far studiare i figli
Le stime di Svimez dicono che perderemo migliaia di imprese. E che il Centro è sempre più debole. Mancano le risposte. Perché manca una classe dirigente capace di elaborarle e realizzarle
Il silenzio non può essere una strategia quando ci sono problemi seri. Quando il sistema industriale ha bisogno di una prospettiva per sopravvivere ma nessuno la traccia. Quando la pandemia cancella migliaia di vite ma i sindaci sono buoni solo a contestare se il Comune vicino ha avuto un hub. E non pensa invece a fare squadra
Il caso ‘Concorsopoli’ in Regione Lazio. La differenza tra legittimità ed opportunità. Buschini lasciato solo. Nonostante abbia voluto sacrificarsi per tenere ogni sospetto lontano dalla Regione
In provincia di Frosinone le terapie intensive sono piene. Gli accessi ai Pronto Soccorso continuano a moltiplicarsi. Eppure i contagi non scendono. Nonostante una zona rossa che non viene percepita come una barriera ma come una punizione. L’unica salvezza verrà dai vaccini. Sul territorio stanno funzionando
I numeri del virus galoppano: circa 300 pazienti Covid ricoverati in provincia. Dove 1 su 20 si è infettato ed 1 su 55 è morto. E le dosi di vaccino nel Lazio stanno per finire
Le manovre per portare su Roma l’asse delle decisioni che oggi sta al Sud del Lazio. Colpire Francesco De Angelis per indebolire il controllo sui Consorzi Industriali. La gestione della depurazione. Il documento con le tre firme. E l’ombra dell’alleanza romana che già in occasione della fusione delle Camere di Commercio fece sentire il suo peso.
«Se a New York parla con chi è impegnato nel settore farmaceutico, magari le capiterà che c’è chi non è mai stato a Roma, ma tutti sanno esattamente dov’è Latina e pure Frosinone». Basta questo a far capire l’immensa potenzialità del distretto Farmaceutico nel Lazio Sud. Ma nessuno punta con decisione sullo sviluppo di questa vocazione industriale
Fuffa e poco altro. Un governo così debole può affrontare gli impegni che ha di fronte? L’Italia è tra le 4 realtà peggiori al mondo nel rapporto contagi / decessi. Non sta andando tutto bene. Non arrivano segnali concreti