Il segretario nazionale del Pd definisce quella di Liliana Segre una personalità adatta al ruolo di presidente della Repubblica e poi invita tutti gli italiani a sostenere Conte sul caso Ilva. Una strategia istituzionale dal respiro internazionale, che però non deve indurre a equivoci sulla determinazione dei Democrat. L’alleanza con Cinque Stelle e Renzi non è a tutti i costi.
Bill Clinton
Il segretario del Pd vola negli Stati Uniti, dove incontrerà Bill Clinton e Nancy Pelosi. Assicura che non vuole alcuno “strappo”, ma in realtà sta preparando la strategia di uscita e pensa alle elezioni anticipate. La vera posta in palio è la sopravvivenza elettorale e politica dei Democrat.
La strage che Washington chiamò incidente e le vittime di una sudditanza “quasi finita” per cui ancora oggi qualcuno si lamenta
Il caso del Ministro della Cultura costretto a dimettersi per una scappatella. La femme torna fatale tra ipocrisia, doppia morale e la realpolitik di Giorgia Meloni
In politica è periodo di grandi cambiamenti. Negli Stati Uniti un Kennedy si schiera con Trump, in Italia Tajani si schiera per lo Ius Scholae. Ma bisogna stare attenti ad alcuni dettagli decisivi
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non può funzionare un mondo dove i 10 più ricchi al mondano raddoppiano la ricchezza e 163 milioni la perdono.
Il tweet immediato con il quale il segretario del Pd ha salutato la vittoria di Biden dimostra che ha colto la portata di una tappa storica. Gli inquilini della Casa Bianca hanno sempre condizionato le politiche europee. In Italia l’obiettivo di una coalizione progressista si avvicina. Conte e i Cinque Stelle scavalcati.
Internazionale. I protagonisti della settimana sulle pagine degli Esteri. Per capire meglio cosa accade nel mondo
Beppe Grillo è scomparso, Matteo Renzi continua a effettuare giravolte, Giuseppe Conte fa finta di avere la situazione sottocontrollo, Luigi Di Maio non controlla più i gruppi parlamentari. Il segretario nazionale del Pd era il più dubbioso e si è rivelato quello maggiormente affidabile. Ma adesso a decidere se staccare o no la spina sarà solo lui.
Leader inadeguati. Che di fronte alla crisi recitano a soggetto. Mentre occorrerebbero leader coraggiosi, capaci di scelte impopolari. Che non si ha né il coraggio né la voglia di prendere
Gli sfidanti ci ripensano e sono pronti a sostenere il confronto con il sindaco Simone Cretaro. E scrivono le regole. Che sono le stesse in vigore per la Par Condicio.
Con una lettera a Repubblica il governatore del Lazio Nicola Zingaretti rilancia le sue ambizioni alla guida del Partito Democratico. Ma sollecita un cambiamento radicale e veloce. E punta su crescita ed equità
I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina sabato 2 giugno 2018 e riassunti da Alessioporcu.it
Due incontri nello stesso momento. Proprio quando il Pd di Cassino vuole mostrare la sua unità, da Frosinone lanciano una nuova bottiglia incendiaria. Capace di frantumare di nuovo il centrosinistra cittadino. Nella logica del divide et imperat. Questa volta tra Ranaldi e Fardelli
Ogni gara ha un Federer, un Varenne, una Juventus che hanno già trionfato prima del tempo, ma poi spunta Chang, spunta Soldatino, spunta il Verona direttamente da storie di lucida follia, di resistenza, di tenacia. Sergio Pirozzi è l’outsider che in Italia non ti aspetti
E Franco Fiorito fa il primo centro: con il suo articolo di sabato ha anticipato le aperture fatte da Berlusconi su Gentiloni. E oggi ci anticipa che…
Ai tempi del suo secondo mandato, Bill Clinton rischiò d’essere rispedito a casa anzitempo. E per evitare la procedura di impeachment si dovette arrampicare sugli specchi, sostenendo di avere detto la verità…
Lord Charles Forte è forse l’emigrante ciociaro più di successo nella storia. Partito da Casalattico per il Regno Unito, iniziò a lavorare facendo il garzone in un negiozio di fish & chips.…
Se volevamo farci prendere in giro all’estero, ci siamo riusciti. Se volevamo sbattere la porta in faccia a quelli che sono talmente matti da scommettere ancora sull’Italia, lo abbiamo fatto. E se…
Giorgia Meloni e Donald Trump premiati dalla stampa internazionale progressista. Il segnale tangibile di un cambio degli equilibri politici sempre più orientati a destra. L’Europa dovrebbe prenderne atto ed abbattere le barriere culturali che ha finora alzato