Riapre oggi a Cassino il più grande Parco Tematico sui racconti per bambini nel Centro Italia grazie ai suoi 110mila metri quadrati di natura. I nuovi spettacoli. I personaggi. Il parco avventura. La sicurezza anti Covid. Perché alla fine tutti restiamo un po’ bambini
Bosco delle Favole
I numeri di Movimprese. La voglia di dimenticare il Covid e ritagliarsi un attimo di tranquillità. I numeri del Bosco delle Favole a Cassino: evento nel Centro Italia. Con le misure anti covid ancora più visitatori. I benefici degli investimenti. L’indotto sugli alberghi. Visitatori da tutta l’Italia. Ma anche dall’estero
Basta un menestrello per fare una grande fiaba. A Cassino è bastata un’idea per costruire decine di posti di lavoro ed attirare dall’Italia 50mila visitatori in poche settimane. Senza un centesimo di denaro pubblica. E con la burocrazia a remare contro. La storia del Bosco delle Favole
Il 2022 è stato un anno di assestamento. Quasi di decantazione. Per riscrivere la città e darle un’impronta. In attesa di un 2023 che dovrà essere necessariamente l’anno della svolta.
Ancora una volta la Banca Popolare del Cassinate sosterrà una serie di manifestazioni in Ciociaria ed in provincia di Latina. Un vero e proprio cartellone ricco di appuntamenti che si terranno in ogni angolo del territorio. Tra le iniziative “Atina Jazz” , i “Fasti Verulani”, il “Festival delle Storie”, il “Festival Internazionale Severino Gazzelloni” e “Libri sulla cresta dell’onda”
I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina di mercoledì 15 agosto 2018 riassunte da Alessioporcu.it
I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina lunedì 2 luglio 2018 e riassunti da Alessioporcu.it
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Il dramma del dissesto. La disperata ricerca dei numeri per far approvare il default. Con assenze pesanti nella maggioranza. ma pure nell’opposizione
Scontro frontale tra il sindaco di Cassino ed i vertici provinciali del Pd. In una nota, il suo portavoce parla di ‘gesti ostili al limite della provocazione’. Punta il dito sui recenti incarichi affidati ad esponenti Dem lontani dal sindaco. Prende corpo l’ipotesi della Terza Via, una componente alternativa a Pensare Democratico e Base Riformista