Rivendica il merito della ‘mini penale’ che evitava le contravvenzioni. Ora a Cassino chi resta oltre l’orario nei parcheggi a pagamento deve pagare la contravvenzione. Carlo Maria D’Alessandro: “Vogliono cancellare le buone cose che ho fatto durante il mio governo della città”
Carlo Maria D’Alessandro
Ripartono le ostilità tra i due centrodestra di Cassino. la cena di Abbruzzese. E quella di D’Alessandro. La mossa del sindaco Salera. Che scalda i motori in vista delle Provinciali. Alle quali si candiderà
L’incontro tra Mario Abbruzzese e Benedetto Leone. Per bloccare l’offensiva di Carlo Maria D’Alessandro. Non di Evangelista: per loro “tra poco andrà con Salera”. Cosa c’è dietro. E dove vogliono arrivare
Cena al Boschetto tra l’ex sindaco Carlo Maria D’Alessandro, Franco Evangelista, Ulderico Schimperna. Poi si scopre che nello stesso locale c’era pure il sindaco Enzo Salera. Ma era solo un caso
Carmine Di Mambro aderisce alla Lega. Ma non sarà un’operazione banale. Ci sarà la benedizione di Durigon: forse a Montecitorio. Per costruire un ponte tra le due anime che a Cassino non dialogano
L’anniversario della sfiducia all’ex sindaco di Cassino. Vecchi veleni mai smaltiti, misteri mai chiariti. Chi staccò davvero la spina a D’Alessandro?
Clima rovente all’ombra dell’abazia. Con Evangelista e Bevilacqua che accusano Chiara Delli Colli di essere assente. E Maccaro di essere troppo presente. In realtà il segnale è politico. Per la maggioranza ma anche per l’opposizione e per Abbruzzese
Ogni schieramento sgrana il suo rosario in barba ai contagi Covid. Con Salera che ha le grane di congresso Pd ed ‘affaire’ Di Rollo. E con il centrodestra spaccato fra i Mario Free e… Mario e basta.
Come si legge l’incontro tra Nicola Ottaviani e Carlo Maria D’Alessandro. Il no alla logica della contrapposizione contro Mario Abbruzzese. Il rimprovero ad entrambi. Che stanno facendo un piacere al centrosinistra di Enzo Salera
L’ex sindaco e leader di Liberi e Forti tuona contro Enzo Salera sui lavori a Madonna di Loreto. Ricevendo il silenzio del primo cittadino e le bordate di Carlino. E la ‘tana’ sui veri motivi della sua reprimenda social.
I veleni prima delle elezioni comunali a Cassino. Il Pd non sta ancora lavorando alla lista. E Fardelli potrebbe annunciare questa sera l’appoggio a Petrarcone. Gli abbracci Salera – D’Alessandro. I grandi assenti dalle liste.
Il giorno dopo la fine. Stanze vuote in municipio. Ora si pensa alla data delle elezioni. E si preparano le liste per la prossima tornata.
Nel bene e nel male, Carlo Maria D’Alessandro non ha governato da solo. Ecco una carrellata dei protagonisti sui quali più ci siamo accaniti durante questi 2 anni e 8 mesi di governo
Nel 1997 l’allora sindaco di Frosinone andò in consiglio comunale per raccontare come erano andate le cose. Poi si alzò ed andò a dimettersi. una strada che ora a Cassino potrebbe ripercorrere Carlo Maria D’Alessandro
Il sindaco di Frosinone tiene i partiti a distanza e fa quello che vuole. Il primo cittadino di Cassino deve fare i conti con le macerie e i rancori di quei Partiti che vorrebbero scaricarlo ma non ci riescono.
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. La mozione di sfiducia contro il sindaco di Cassino. Le mire della Lega per conquistare la città. La tranquilla attesa dell’ex sindaco Petrarcone su un campo da golf.
Il Consiglio comunale di Cassino surroga finalmente Evangelista. Ma nel frattempo accade di tutto. Lega spaccata. Pd in crisi schizofrenica: Fardelli raccoglie le firme per la sfiducia ma non bastano. «Tra una settimana non è più affare mio». Sfiorata la zuffa tra Salera e Panaccione
In conferenza stampa il sindaco conferma il ritiro delle dimissioni. Ma non spiega perché le aveva date. E soprattutto perché le ha ritirate. Nulla è cambiato in una settimana.
Il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro riunisce per due ore la sua maggioranza ed annuncia il ritiro delle dimissioni. La partita interna di Forza Italia. L’ombra del sospetto da eliminare. Poi a cena ma in due posti diversi.
Il sindaco manda sonoramente affanc… tre esponenti della sua maggioranza. È accaduto alle 13.30 mentre tornava a casa dopo la seconda mattinata in ufficio. Sul fronte opposto, duro sms di D’Ambrosio al Pd. Irritato per la scelta di Di Rollo alle Primarie per l’assemblea regionale