La rivelazione dell’ex consigliere comunale della Lega di Cassino. L’unico sopravvissuto al repulisti avviato dopo la caduta dell’amministrazione D’Alessandro. Su Facebook scrive che fu tutto pianificato a tavolino. Da livelli ben più alti di quelli locali
Claudio Monticchio
Indiscreto – Notizie varie ed avariate dal mondo di quelli che… pesano. Il bidet del senatore. Abbruzzese senza guida. Rossella spot per Pompeo. Due piccioni senza fava. Casinelli alle idi di ottobre. Monticchio già congelato
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Il fu coordinatore cittadino di Salvini a Cassino è ‘investigato’ dal Partito. Che potrebbe decidere di espellerlo. Oggi la prima sentenza. La parabola: da miracolato a disobbediente. La strategia di Palombo
Carlo Maria D’Alessandro presenta il nuovo assessore alla Sicurezza. Ma viene oscurato dal leghista Monticchio al tavolo della maggioranza. Sconfessato dal capogruppo. Azzerato dal Coordinatore. Lunedì la nomina del nuove vertice cittadino della Lega
Il consigliere comunale della Lega di Cassino discute con l’avvocato del suo schieramento. Malafrone ne mette in evidenza il ritardo in Aula per il voto al dissesto a causa di un principio d’infarto. E poi però gioca una gara a calcetto. Monticchio: ci vediamo in tribunale
Nuova presa di distanze della Lega dall’amministrazione del sindaco Carlo Maria D’Alessandro. Claudio Monticchio sconfessa il voto espresso a favore del bilancio Saf. Ed annuncia per settembre la richiesta di un Consiglio comunale. Nel quale fare i conti
L’anniversario della sfiducia all’ex sindaco di Cassino. Vecchi veleni mai smaltiti, misteri mai chiariti. Chi staccò davvero la spina a D’Alessandro?
Nella Spoon River del centrodestra di Cassino si alza ora la voce dell’ex sindaco Carlo Maria D’Alessandro. Che commenta le confessioni di chi ora ha ammesso di avere avuto l’ordine di buttarlo giù
Un primo verdetto delle urne a Cassino c’è già stato. Bocciati tutti i dissidenti che portarono alla caduta dell’amministrazione D’Alessandro. Lo stesso accadde nel ’97 con Fanelli
Le rumorose dimissioni di Carmelo Palombo da Coordinatore Provinciale della Lega. Le accuse agli onorevoli Zicchieri e Gerardi. I nomi di chi gli ordinò di far cadere D’Alessandro. E di chi ha mandato in tilt le trattative.
Via alla presentazione delle liste con i candidati alle Elezioni. In anteprima le liste, a mano a mano che vengono ultimati gli adempimenti interni. E sono pronte per la consegna. I nomi di tutti i candidati
Tra poche ore si inizieranno a presentare le liste con i candidati alle elezioni Comunali. I divorzi politici hanno caratterizzato questa tornata a Cassino. In tutti i fronti.
Una parte del gruppo storico della Lega di Cassino scende dal Carroccio. Chiede un passaggio al Polo Civico di Pizzutelli e Malafronte per proseguire la corsa elettorale. Monticchio con Abbruzzese. Da Salera si rivede Grieco
La Lega a Cassino rischia di esplodere. E far saltare l’unità del Centrodestra alle prossime elezioni. Scende in campo il vice capogruppo a Montecitorio. “Gravi errori locali”. “Volete candidarvi soli? Fatelo ma…” Le tre opzioni in campo. Abbruzzese intanto…
I Partiti fanno i conti con la difficoltà a trovare candidati da mettere in lista. Il centrodestra riuscirà a schierare 4 liste. In fuga gli ‘storici’ della Lega. Trasfusione da ‘2024’. Ok Forza Italia e FdI. Lista Udc da fare. Con Salera anche Di Zazzo e Trotta
Nuova fumata nera. Dopo un pomeriggio da Scherzi a Parte nel quale tentare una convergenza sul candidato indicato dall’Ugl, Giuseppe Sebastianelli. Nessuno sapeva niente.
Nel bene e nel male, Carlo Maria D’Alessandro non ha governato da solo. Ecco una carrellata dei protagonisti sui quali più ci siamo accaniti durante questi 2 anni e 8 mesi di governo
L’amministrazione comunale di Cassino È caduta. Hanno firmato le dimissioni in massa 15 dei 24 consiglieri. Si torna alle elezioni. Già a maggio.
Quindici pronti a firmare le dimissioni lunedì mattina facendo cadere l’amministrazione comunale di Cassino. Ecco chi sono. La Lega ancora divisa. L’ultima via per la retromarcia.
Scaduto il termine per firmare la mozione di sfiducia al sindaco D’Alessandro. Le firme di fermano a 12. La Lega chiede la proroga a lunedì. Ma renderebbe tutto nullo. C’è aria di bluff. Ecco perché.