Le prossime elezioni metteranno il sindaco Caligiore di fronte ad una scelta: in campo c’è il suo amico Ruspandini. Ma l’elezione di Quadrini spalancherebbe la Provincia a Ginevra Bianchini
Ginevra Bianchini
Continue spaccature dopo i doppi mandati di Cerroni e Ciotoli. Il Centrosinistra di Ceccano si è riunito nella Casa Comune per non ripetere tre errori storici. Partendo dalla sfiducia all’ex sindaca Maliziola. È la prima vera analisi del voto degli ultimi dieci anni, con largo anticipo rispetto alle elezioni 2025. «Più forza all’opposizione contro un Centrodestra fallimentare». Resta compatto a livello amministrativo, ma è politicamente incrinato e passa per il banco di prova in Provincia.
A Ceccano il Centrodestra approva da sé il rendiconto annuale. Il Centrosinistra vota contro un altro atto contabile connesso al piano anti dissesto. Stavolta c’è pure un avanzo di amministrazione, oltre ai soliti eccessi da una parte e dall’altra
A Ceccano l’ex assessore Mario Sodani, leader di un Patto Civico ormai spaccato, critica le scelte di FdI per la Camera e la Regione Lazio: praticamente l’onorevole di casa Massimo Ruspandini. Non lo avrebbe cambiato neanche con lui il suo “fustino”: il sindaco Roberto Caligiore
Un riepilogo del 2022 dell’amministrazione comunale di Centrodestra e dell’opposizione di Centrosinistra
Il segretario del Pd Ceccano ritiene inaccettabile che «Aversa se ne vada ogni volta dopo aver preso la presenza». Preferirebbe vedere entrare in Consiglio Stella: il primo dei non eletti della coalizione di Corsi. Lui è il secondo. Il portavoce civico del Partito democratico? Continua a complimentarsi con la Giunta di centrodestra guidata dall’ex alleato Caligiore. Soprattutto con l’assessore Del Brocco
Nel Consiglio comunale di domani, in cui si insedierà l’assessore della Lega Angelo Macciomei, il suo posto finirà al più giovane consigliere dell’odierna assise: Alessio Patriarca, 25 anni non ancora compiuti, che erediterà la delega dal suo mentore: il defenestrato Stefano Gizzi, eletto per la prima volta alla sua stessa età
Il sindaco Caligiore ha firmato il rimpasto in giunta. Tutto come previsto. Frizioni e scintille comprese.
Secondo il segretario del Pd Ceccano Conti la presenza del consigliere provinciale avrebbe «mandato su tutte le furie» il sindaco di FdI per via della prossima candidatura alle Elezioni regionali. Anche per Cives, lista dei consiglieri Piroli e Querqui, il primo cittadino «dimostra ogni giorno che passa di avere altri interessi». A detta di Conti anche il “Pr” Del Brocco, che non se la tiene
Quasi tre settimane dopo la revoca dell’assessore putiniano Stefano Gizzi, fatto fuori da Lega ed esecutivo di Ceccano, il sindaco di FdI firma i decreti di rimozione della vicesindaco Aceto e dei colleghi Bianchini, Del Brocco e Sodani. Si riparte dalla consultazioni con i gruppi di maggioranza
A Ceccano non si arrestano le polemiche all’indomani della cacciata dell’assessore della Lega. Dopo la fatale «solidarietà alla Russia» il silurato delegato alla cultura resta in silenzio stampa. Dalla sua parte, oltre a vari estimatori, soltanto il Carroccio locale. Sindaco di FdI a debita distanza
Lo sprint alla bonifica della Valle del Sacco è dovuto al commissariamento voluto dal Pd o alle pressioni di Fratelli d’Italia? Secondo il consigliere dem Buschini “parlano i fatti”. Da Ceccano, però, Caligiore e Del Brocco non mollano la presa
A Ceccano seduta fiume iniziata alle nove di sera, chiusa alle tre di notte e a tratti infuocata. Dal documento politico per l’Ucraina, ritoccato dal centrodestra, fino alla protesta del centrosinistra: contro l’aumento e la privatizzazione dei parcheggi a pagamento. Passando per il braccio di ferro su Plastic Free e Monumento Mastrogiacomo
A Ceccano i consiglieri di centrosinistra richiedono una seduta urgente per protestare contro moltiplicazione e privatizzazione dei parcheggi a pagamento. Sanno bene che è uno dei punti del piano anti dissesto ed è ormai prossima la gara d’appalto. Ma in ballo c’è molto di più: il riconoscimento del potere di controllo della programmazione del centrodestra
A Ceccano, da tempo zona franca, il Caligiore 2 esternalizzerà la gestione delle aree di sosta a pagamento. Il Comune otterrà opere migliorative e incasserà oltre 300 mila euro in sei anni. Nel frattempo è stato anche installato il Targa system. E si comincia a parlare di piani del traffico e di mobilità sostenibile
Dal civico Caligiore 1 al politico Caligiore 2, che porta a casa oltre 3 milioni per la rigenerazione urbana. Ma brucia un’altra occasione per lo sviluppo del polo sportivo di Ceccano. La svolta? Il mutuo per il nuovo eco-palazzetto
A come Ambiente, B come Bilancio e C, ovviamente, come Centrodestra e Centrosinistra. Che in campo ambientale e sul disavanzo, tra una battaglia ideologica e l’altra, si sono scontrati per un anno. Quello concluso con la prova muscolare del sindaco FdI Caligiore alle Provinciali e il cantiere aperto per il Campo largo. Nonché con una sorpresa sotto l’albero del Natale dei conservatori
Le Elezioni Provinciali, regionali e politiche, salvo intoppi, si terranno nel 2023: un intreccio perfetto che potrebbe mettere il sindaco di Ceccano Caligiore nella stessa condizione di Nicola Procaccini a Terracina. Ora a Bruxelles
Chi vota chi nella quinta città più popolosa della Ciociaria. Non schiera alcun aspirante consigliere alle prossime Elezioni provinciali. Per scelta strategica. Ecco come si divideranno le forze
Dall’esecutivo di Ceccano un primo bilancio del secondo mandato del sindaco di FdI: 270 delibere di Giunta, 10 sedute di Consiglio comunale e le opere realizzate in un anno. In conclusione, però, anche l’analisi politica di Caligiore: «Stiamo dimostrando come si lavora bene per la comunità con un centrodestra unito», proposto come modello in Ciociaria. Con tanto di controverso attacco al Pd