Sabato pomeriggio allo “Stirpe” sfida speciale per l’attaccante marchigiano dal sinistro magico. La favola dell’O’ Rey di provincia, lanciato dal club giallazzurro e consacratosi in Calabria. In Ciociaria capocannoniere in Serie C con 18 gol tra cui un poker memorabile alla Casertana. In carriera ha segnato 13 reti direttamente dal corner
Massimo Palanca
Compleanno speciale per il bomber marchigiano, bandiera del Catanzaro ma esploso in Ciociaria nel 1973-74. La sua specialità i gol direttamente dalla bandierina del corner. Simbolo di un calcio d’altri tempi, amato in tutta Italia, non ha mai dimenticato il club canarino. “Sarò sempre grato alla società giallazzurra per avermi lanciato ed ai tifosi per l’affetto mostrato”, ha ripetuto l’O’ Rey dei poveri
E’ morto uno dei giocatori storici del club giallazzurro: ciociaro doc, è stato tra i protagonisti negli anni ’70 della squadra che ha militato nella Serie C unica. Terzo marcatore più giovane di sempre, ha collezionato 121 presenze
Incredibile record per il tecnico viterbese che ha giocato ed allenato a Frosinone. Domenica scorsa a quasi 75 anni ha tagliato il traguardo alla guida del Castel Sant’Elia, formazione viterbese
L’unico vincitore è Brighenti: il difensore rientra dopo un lungo calvario. Ciano e Dionisi con le batterie scariche. L’analisi di Salines in Podio & Contropodio
La tre donne per le quali passa il futuro elettorale del centrosinistra a Ceccano. La lenta tessitura di Ruspandini
Come va letta l’assenza di Querqui all’evento di Migliorelli dell’altra sera. Le sue richieste per la candidatura. E le riserve pronte a scendere in campo. A destra c’è un nome. Il Campo Popolla che rischia di diventare tema elettorale
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 9 novembre 2024
Gli dei non muoiono. Hanno un loro personale Olimpo. Nel quale oggi hanno chiamato Matilde Lorenzi
In aumento esponenziale le adesioni al partito di Giorgia Meloni: si è passati da 220 a 900, Tiene banco il gioco delle “correnti” con l’onorevole Aldo Mattia che sfida Fabio Tagliaferri per la leadership cittadina. Ma l’obiettivo ultimo è rivendicare la candidatura a sindaco nel 2027
Piergianni Fiorletta medita su un paio di sostituzioni nella sua Giunta. Anche per bilanciare un centrodestra sempre più centrale nell’amministrazione. Ma leale. Porte chiuse in faccia a Forza Italia che chiede di staccare la spina
Il Pagellone di Brescia-Frosinone 4-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
La segretaria oggi mette tutti d’accordo e studia da premier. Con un disegno partito da lontano che coinvolge anche il Lazio e la Ciociaria
La fuga dal confronto Meloni – Schlein è solo l’ultima tappa di una società in fuga. Dalla quale dovremmo scappare pure noi. per non essere costretti a dover seguire un dibattito che ormai a nessuno interessa
Il risultato delle Provinciali nella Tuscia. Favorevole per Abbruzzese ma non per la Lega. L’effetto Fusco. La riunione del Provinciale di Forza Italia che nomina la sua nuova rete. La decisione in corso di FdI per sanare la frattura romana
Libera Lazio irrompe nel dibattito sul regolamento di conti tra bande albanesi in via Aldo Moro. Il coordinatore Cioffredi: «Grave sottovalutazione della classe dirigente, non di forze dell’ordine e magistratura». Sulla criminalità albanese: «Una delle più efferate e importanti». L’avvocato Zemblaku: «I giovani potrebbero rigettare le proprie origini per evitare etichette».
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di mercoledì 7 febbraio 2024
Fabio Tagliaferri sta completando la relazione per il Coordinatore Regionale Paolo Trancassini. Il nodo è la scelta del candidato sindaco. In attesa delle Primarie dei civici, il centrodestra si prepara alla sintesi politica per contendere il Comune al centrosinistra. Che nel frattempo raddoppia le liste schierate nel 2019
Il barometro politico del centrodestra dopo i risultati delle recenti elezioni Provinciali. Cosa succede in casa FdI, FI e Lega. Chi sta meglio di tutti è il presidente Luca Di Stefano.
C’è chi è costretto ad andarsene in Friuli come Iamunno: «Spero che le mie figlie riportino Albatros in Ciociaria». E c’è chi riesce a restare nel Lazio, come Borgomeo, con un’ulteriore trasformazione di Grestone. Arriva la Zes del Sud, avvisa Ottaviani, «ma non aiuta il Basso Lazio». Marrazzo torna in tv: «Ci si dimette dalla Politica, ma non dal pensiero politico».