Tempo

La vertenza di Coppotelli: «È tempo di agire, al centro la persona»

La Cisl rilancia la sua Agenda per il Lazio e vuole risposte dalla nuova Regione in materia di lavoro. Perché, a detta del Segretario regionale Enrico Coppotelli, «nulla può essere rinviato durante la pandemia della povertà»

La Serie B e il tempo effettivo, brand & spettacolo lo vogliono più alto

Un’analisi sui maggiori campionati di 36 leghe riferito al 2021-’22 dà un risultato impietoso: i Cadetti giocano mediamente 57′. Numero abbassatosi nel campionato in corso. Frosinone-Modena è stata l’esempio di come una partita possa ormai cambiare ‘chimica’ nei 90′ più recuperi sempre più variabili ed ampi. Il problema non riguarda solo l’introduzione delle 5 sostituzioni

Non solo il tempo, si sa anche che aria farà

La Regione Lazio è stata la prima a dotarsi di modelli di previsione dello smog a cinque giorni, ma pochi lo sanno. «Una particolarità che i sindaci dovrebbero usare con maggiore determinazione», fa presente il consigliere regionale del Pd Mauro Buschini: perché sì, prevenire è sempre meglio che curare. Al netto degli oltre tre miliardi di euro stanziati fino al 2034 con il nuovo piano della qualità dell’aria

Il Frosinone gioca in maschera: batte il Venezia nel secondo tempo 3-1

Partita dai due volti al ‘Penzo’. La squadra di Grosso non è fluida nella manovra per tutto il primo tempo e chiude sotto di un goal. La svolta è nella ripresa: pari di Lucioni, espulsione di Ceccaroni. Vantaggio di Mulattieri, Joronen protagonista, palo dei veneti e sigillo di Borrelli per la vetta provvisoria

Il tempo degli alibi è finito per certi politici

Il tempo degli alibi è finito. Ora che ci sono le candidature è il tempo delle azioni concrete. Nell’agenda, nei cinque anni appena trascorsi, non ce ne sono state a favore del territorio. Che ora è in bilico. Molti degli eletti nemmeno sapevano quali fossero le emergenze del Lazio. Oggi è opportuno ricordarlo

Il ‘Padre padrone’ e il ‘Giovane vecchio’: non è tempo di Pasionaria

Schietroma e Iacovissi, allibiti dal J’accuse della dissidente Mandarelli, ormai la più votata nel Campo largo di Frosinone. «Nella vita ho aiutato tanti. Molti sono grati, lei no», controbatte Schietroma. Ma anche l’ormai consigliere Psi non se la tiene: «Sto da vent’anni nel Partito? Un merito, non una colpa. E senza ottenere mai ruoli amministrativi»

Scaccia: «Mi godo mia figlia, per fare il Sindaco c’è sempre tempo»

L’assessore uscente al Commercio, già vice di Ottaviani, è uno di quelli rimasti fedeli: «Non come il Polo Civico». Il leader della Lista per Frosinone non si è candidato alle Primarie del centrodestra per due motivi: «La mia bimba di un anno e il nome di Mastrangeli»