Perché per tre volte nessuno ha risposto al bando per l’affidamento del bar ristorante all’interno della Villa Comunale di Cassino. I conti della serva. Così non può convenire
Villa Comunale
Per la quinta volta va deserto il bando per la gestione del bar / tavola calda nella villa comunale di Cassino. Quattro volte ci aveva provato l’amministrazione D’Alessandro. Niente da fare anche per Salera
Sogni d’oro alla villa comunale: la mostra di Kerozen è stata inaugurata. Dell’ artista francese che vive a Collecarino, frazione di Arpino abbiano già parlato (leggi qui ‘L’Arte di Kerozen, il pittore…
Il King si sposa. E per una volta finirà lui al centro dell’obiettivo. Quello con il quale ha reso eterni gli anni della Dolce Vita: Frank Sinatra sorpreso mentre esce dal café…
Mentre il Consiglio comunale di giovedì non rivelerà nulla con un solo punto all’ordine del giorno, Partiti e liste di Frosinone tornano nell’agone. Il sindaco Mastrangeli prova recuperare Forza Italia ma i cori di Pontida non lo aiuteranno. Il Pd affila le armi e cambia strategia, il Psi viaggia da solo, i civici alla finestra aspettando l’occasione
Il dibattito infuocato sull’ascensore Comunale. Con l’interruzione plateale all’ex sindaco Marzi. Inutile sotto ogni aspetto.
A Villa Irlanda il forum nazionale sulla Blue Economy. Tra giardini e corridoio i ‘taglia e cuci’ della politica. Intrighi e commenti da dietro le quinte.
Dopo tre anni all’opposizione l’avvocato Diego Mancini lascia il suo seggio nell’Aula di Isola del Liri a Tommaso Villa.
Ancora un bando pubblico che finisce nel nulla. Nessuno degli 8 interessati ha fatto richiesta per il servizio di Guide Turistiche nella certosa di Trisulti. Era già accaduto per la gestione della Villa di Cassino e gli impianti di Campo Catino
Come si legge il documento M5S – Un’altra città. È la ricandidatura della prof Paola Villa. Che spiazza il Pd di Magliozzi. E affonda il suo progetto di assorbire quell’area politica per aggregarla intorno ad un candidato Dem. Le tre vie rimaste. Taddeo fa scouting
Per mandare a casa il sindaco Paola Villa e la sua amministrazione, Formia ha rinunciato a 2,369 milioni di euro. Quelli che avrebbero riequilibrato il Bilancio. Lo rivela la relazione che farà scattare ora lo scioglimento del Consiglio. Le accuse del sindaco.
L’ultima parola sull’amministrazione comunale di Formia la pronuncerà il dirigente del Viminale Maurizio Alicandro. Il prefetto lo ha scelto come commissario ad acta sugli equilibri di bilancio mancati dall’amministrazione. Se boccia i conti cade l’amministrazione
La prospettiva di Formia per il 2021. La prima certezza è che si tornerà al voto. La seconda è che Paola Villa si ricandida a sindaco (lo ha detto lei l’altro giorno). Temeraria. Forse napoleonica. Ma certo una mossa non sciocca. Per demerito degli altri. Ecco perché
La cronaca della fine. Degna di un film thriller. L’amministrazione comunale di Forma va a casa. Lo Statuto concede ancora un corridoio. Inutile da percorrere: il sindaco Paola Villa non ha più i numeri. “Si va via con dignità”
A distanza di 23 giorni dalle dimissioni il sindaco Paola Villa recupera il primo dei voti necessari per far sopravvivere la sua amministrazione. Ne occorrono altri due. E forse ci sono
A Formia si riparte dopo il ritiro delle dimissioni fatto dal sindaco. Ma è subito polemica. Per il mancato coinvolgimento dei Capigruppo. E per la seduta in “seconda convocazione”. Le reazioni: “Se non ha i numeri se ne vada”, “Immonda furbata”, “Attaccata alla poltrona”
Nessuno aveva intenzione di far cadere Paola Villa. In quasi tre settimane di trattative la sindaca di Formia ha messo all’angolo i suoi avversari. Mettendo a nudo una loro debolezza: non hanno un accordo per sostituirla. I prossimi dieci giorni saranno decisivi. Si gioca tutto lì
Colpo di scena al Comune di Formia: la sindaca presiede una giunta e subito dopo la resetta. Poi ritira le dimissioni. Ma non ha una maggioranza larga per l’assestamento di bilancio. E dall’opposizione le dicono “potrebbe esseretroppo tardi”
Via al secondo giro di consultazioni del sindaco Paola Villa per evitare il ritorno alle urne. Capraro ha dettato le sue condizioni. Nelle prossime ore tocca a Forza Italia
La sindaca di Formia dà il via ai nuovi incontri per risolvere la crisi e revocare le sue dimissioni. Ma potrebbe anche giocarsi il tutto per tutto prima.