Fiorletta ter, l’esordio è con le sorprese

Primo consiglio comunale secondo copione. Tranne per il voto in più registrato da Pizzotti nella votazione per diventare Presidente del Consiglio Comunale. Tutti guardano Angelica Schietroma

Emiliano Papillo

Ipsa sua melior fama

Non sarà banale, non sarà scontata la consiliatura Fiorletta ter. Lo si è capito dal primo Consiglio comunale dell’era di Piergianni Fiorletta per la terza volta sindaco di Ferentino. Dove non sono mancate le sorprese.

A presiedere la seduta è stato il Consigliere anziano Luigi Vittori di Ferentino nel Cuore. Dopo i convenevoli burocratici iniziali si è entrati subito nel vivo: c’è stata la discussione sulla presidenza e la vicepresidenza dell’Assise. E qui si è già registrata la prima divisione tra le opposizioni.

Quel voto di troppo

Il gruppo di Alfonso Musa (che comprende anche l’ex sindaco Antonio Pompeo e Fabio Magliocchetti del Pd e Giancarlo Lanzi della civica Musa Sindaco) ha detto chiaramente di non volere la vicepresidenza d’aula destinata alla minoranza. Al che si è fatta avanti Angelica Schietroma candidata sindaco arrivata terza nella recente tornata elettorale alla guida di una coalizione civica con Fare Futuro.

La seduta del Consiglio

Come nella passata legislatura la Presidenza d’Aula è andata a Claudio Pizzotti di Nuova Ferentino. Ma con un imprevisto: al momento di scrutinare i voti ne è uscito uno in più di quelli sui quali la maggioranza poteva contare. Quindi, uno dell’opposizione ha votato con la maggioranza. Tutti si sono voltati verso Angelica Schietroma. Che alla votazione successiva è stata sostenuta come vice presidente del Consiglio Comunale da tutta la maggioranza.

Il gruppo di Musa? Non ha votato né per Pizzotti né per Schietroma.

Impossibile sostenere che Angelica Schietroma abbia votato per Pizzotti: il voto è segreto. Ma una linea di dialogo è evidente che esista. Se sia destinata a trasformarsi in un appoggio esterno o in un’adesione convinta lo potrà dire solo il tempo: bisogna verificare cosa accadrà nei prossimi Consigli comunali. Rumors danno Angelica Schietroma in sintonia con i vertici territoriali di Fdi, ma la stessa Consigliera non ha per ora né confermato né smentito.

Ma non sarebbe un problema politico. Ad oggi l coalizione che sostiene Piergianni Fiorletta è trasversale e la sostengono tanto elementi di centrosinistra quanto elementi di centrodestra.

La presentazione della Giunta

Si attendono sviluppi. Nel corso del Consiglio il sindaco Piergianni Fiorletta dopo il giuramento ha presentato la giunta. È quella annunciata nei giorni scorsi: Andrea Pro ex segretario cittadino del Pd e tra i fondatori della civica Enea è vicesindaco. Non era candidato al consiglio ma è stato tra i più vicini a Fiorletta. Confermati gli assessori della vigilia ovvero Franco Martini di Ferentino nel Cuore con delega a Bilancio ed Ambiente, Cristian Piermattei di Raddoppiamo l’impegno con deleghe all’edilizia popolare e problematiche zona industriale; Elena Maria Cestra di Uniti per Ferentino al Turismo, Piera Dominici di Ferentino in Movimento Insieme Fiorletta Sindaco alla pubblica istruzione. (Leggi qui: La dottrina Fiorletta per costruire la nuova generazione).

Si è proceduto alla surroga dei consiglieri nominati assessori. In questo caso Franco Martini che si è dimesso facendo entrare in consiglio Angelo Picchi. È solo il primo consiglio, Fiorletta dopo il giuramento ha parlato del programma Ferentino 2030 con il quale è stato eletto confermando anche deleghe importanti ai consiglieri comunali e la volontà di fare solo un mandato da sindaco.

Per le prime polemiche tra maggioranza ed opposizione tutto rimandato al prossimo Consiglio comunale.