I signori del proporzionale

Su una cosa sono tutti d’accordo, anche quelli che vorrebbero il maggioritario (come il Pd di Matteo Renzi): la legge elettorale per le politiche sarà proporzionale. Bisognerà definire le soglie di sbarramento, il premio di maggioranza, le candidature blindate, ma l’impianto non potrà che essere proporzionale.

Ogni partito potrà quindi contarsi, sia a livello nazionale che provinciale. In questo modo i territori avranno la possibilità di dimostrare ancora di più quanto influiscono. Se sono delle roccaforti oppure no.

Ecco perché i leader locali si stanno già attrezzando, sia con “gli eserciti regolari” che con “le truppe cammellate”.

Mario Abbruzzese, indiscusso imperatore di Forza Italia, sta contattando tutti e, considerando le contemporanee elezioni regionali, nessuno potrà chiamarsi fuori: oltre a lui stesso concorreranno perciò Pasquale Ciacciarelli, Danilo Magliocchetti, Gianluca Quadrini, Antonello Iannarilli, Silvio Ferraguti, Alessandra Mandarelli, Alessia Savo. Tutti.

Alfredo Pallone, coordinatore regionale di Alternativa Popolare, come sempre non ha fretta. Ha imparato che per certe cose arriva il momento giusto nel quale cogliere l’attimo. In ogni caso si stanno “scaldando” Andrea Amata, Walter ed Ernesto Tersigni (ma bisognerà ricucire per bene lo ‘strappo’ delle Comunali di Frosinone, dove la preferenza è andata su un candidato diverso da quello gradito alla torre di controllo) e altri.

Se poi il quadro nazionale cambierà e Alfredo Pallone dovesse “cedere” alla corte politica del presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani, allora per Forza Italia diventerebbe un valore aggiunto politicamente ingombrante. Ma comunque un valore aggiunto.

Con il proporzionale tutti “arruolati” nel Pd: Francesco Scalia, Francesco De Angelis, Maria Spilabotte, Nazzareno Pilozzi, Mauro Buschini, Marino Fardelli, Antonio Pompeo, Simone Costanzo, Domenico Alfieri, Sara Battisti. Tra politiche e regionali c’è spazio per tutti.

Si stanno già preparando anche i Socialisti di Gian Franco Schietroma, Mdp di Daniela Bianchi, Sinistra Italiana. Tutti.

Anche perché con il proporzionale non esiste alcuna necessità di indicare prima le alleanze.

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