Dopo un preambolo sul caso Acea, il consiglio comunale di Ceccano diventa un ring ideologico di quarta categoria per fare una hit degli orrori dell’uomo. Con tanti saluti al buon gusto.
Marco Mizzoni
Una città che ha fatto dell’originalità un tratto distintivo. Con meno contraddizioni di quanto sembri. Quando tutti erano democristiani era rossa. Ed oggi è la cittadina più a destra d’Italia forte della sua vocazione alla rottura.
L’altro volto del Consiglio Comunale di Ceccano. Battute al veleno, colpi sotto la cintura, conti da regolare. Il Covid domina il futuro. Ed il sindaco pensa già alla Provincia
Presentata la candidatura bis di Roberto Caligiore a sindaco di Ceccano. Dalla caduta al trionfo politico. Sono stati i gruppi della sua coalizione a chiedergli di tornare in campo. Così la sfiducia della scorsa estate si trasforma in una congiura di palazzo. E non in una incapacità di tenere unita l’alleanza. La sinistra assente. Lo slogan rubato a Stalin.
Lunedì mattina gli oppositori firmano le dimissioni in massa di fronte al segretario comunale. Determinando la caduta dell’amministrazione Caligiore a Ceccano. Dubbi su Maliziola: voleva il confronto in Aula. Pronta una firma ‘di riserva’
C’è il nuovo vice sindaco a Ceccano. E c’è mezza soluzione alla crisi. Stato di tregua armata. La cronaca della notte di trattative. In mattinata il sindaco minaccia le dimissioni. Il chiarimento Del Brocco – Mizzoni
La situazione politica a Ceccano ora è ben definita. Ma ci sono mosse importanti da fare. Che condizioneranno la prossima campagna elettorale. In tutti gli schieramenti
Roberto Caligiore porta a casa la nuova maggioranza. E soprattutto la certezza che l’opposizione non lo butterà giù. Nemmeno si è presentata al Consiglio di questa sera. Un nuova assetto per tirare a campare. Ma – come diceva Andreotti – è sempre meglio che tirare le cuoia
Rientra la crisi nel Comune di Ceccano. I numeri per il sindaco Roberto Caligiore restano stretti. Mercoledì il banco di prova del Consiglio Comunale con le variazioni di Bilancio.
Il clamoroso retroscena della spallata che l’opposizione non ha voluto dare per mandare a casa l’amministrazione cittadina. Il lungo colloquio tra Ruspandini e Del Brocco in Provincia. Forza Italia potrebbe lasciare l’opposizione. E sostenere Roberto Caligiore
DENISE COMPAGNONE per IL MESSAGGERO Marco Corsi eletto presidente del Consiglio e Marco Mizzoni vice. Poi i giuramenti di rito con, per molti, l’emozione della prima volta. Quindi due ordini del giorno…
In tanti lo danno già per futuro candidato sindaco di Ceccano. Querqui, però, non spintona le alleate Piroli e De Santis e apre alla collegialità nel Centrosinistra. «Si decida a Ceccano, considerando per primi noi tre – auspica -. Senza Primarie e condizionamenti, che lasciamo al Centrodestra»
Mentre Fratelli d’Italia apre a Forza Italia, affinché a Ceccano si torni a parlare di Centrodestra e non di Monocolore, il consigliere di FdI Daniele Massa sembra sempre più distante dal vicesindaco Federica Aceto
Forza Italia torna nella maggioranza di centrodestra a Ceccano. Lo fa con Angelo Macciomei che nei mesi scorsi era uscito dalla Lega. Nelle prossime settimane la presentazione ufficiale
Domenica pomeriggio a Ferentino la finale contro il Parma per la promozione nell’elite della categoria. Stadio tutto esaurito da un paio di giorni, i giallazzurri di Gorgone pronti a mettere in campo qualità, grinta ed entusiasmo. Gli emiliani, privi della “stellina” Circati, ci riprovano dopo la sconfitta ai rigori di un anno fa con il Napoli
Il rinnovato settore giovanile, guidato da Alessandro Frara, riparte con l’esordio della formazione di Giorgio Gorgone che sabato affronterà a Ferentino la Reggina. Il tecnico, ex vice di Stellone, ha le idee chiare: “I ragazzi hanno l’obiettivo a 20 metri: il campo di allenamento di Grosso e soci”. Al via anche l’Under 17 di Di Michele che domenica ospiterà il Napoli
La riunione di giunta che mette in bilico l’amministrazione comunale. L’assessore Moro rimette in discussione gli assetti. Aversa non si fida. Il sottile filo degli equilibri sui quali il sindaco Roberto Caligiore sta lavorando.
Salta la seduta di Consiglio Comunale a Ceccano. È andata deserta per la mancanza del numero legale. La maggioranza non ha i numeri. Sabato si ripara con la “seconda convocazione”. Un segnale per l’amministrazione Caligiore
Dalla fumata nera al documento con 7 firme che potrebbe risolvere la crisi a Ceccano. Alessandro Savoni verso l’assessorato. La mediazione di Ruspandini. Il documento per ricandidare Caligiore ancora senza firme. Perché Gizzi è intoccabile. E perché il neo assessore deve subito iniziare a mediare
Nubi rosso sangue sull’amministrazione comunale di Ceccano. Un salvagente per la maggioranza. Al rogo l’eretico. La notte dei lunghi coltelli. E la II crociata. Fedeli al motto ‘Castigat Ridendo Mores’ o se preferite ‘A chi tocca non s’ingrugna’