di GIOVANNI LANZI Giornalista temporaneamente senza carta Calciomercato / Lungo colloquio tra giocatore, agente e patron Stirpe. Il centrocampista deve dare una risposta. Alle spalle Vicenza e Perugia Il…
Perugia Calcio
Giovedì la squadra giallazzurra sarà di scena a Torino nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Juve per centrare un’impresa riuscita in passato a diverse formazioni “piccole”. La più clamorosa nel 1996 con i veneti di Guidolin che alzarono il trofeo
I giallazzurri battono 2-1 il Genoa grazie ad una rete al 48′ della ripresa realizzata dal difensore subentrato a Marchizza, dopo un duetto Soulé-Brescianini. Turati & soci salgono a quota 18 in classifica
Il direttore Guido Angelozzi, ospite di “Palla al centro” su Rai Radio 1 Sport, svela i segreti dell’exploit del Frosinone balzato in zona Europa. Il dirigente esalta il lavoro del tecnico (“Una garanzia, un maestro”), il genio di Soulé (“Può superare Berardi”) e la regolarità di Barrenechea. Promette rinforzi a gennaio soprattutto in difesa
Prima uscita a Fiuggi del neo tecnico del Frosinone chiamato per cercare l’impresa-salvezza. L’allenatore punta su compattezza e valori umani. “Non cerco rivincite”. Giovani, corsa, sacrificio e 4-3-3. Nello staff il preparatore atletico Massimo Neri, ex Juve e Real Madrid. La benedizione di Stirpe ed Angelozzi
Il neo tecnico del Frosinone rispecchia in pieno il profilo tracciato dal presidente. Ha sempre praticato un calcio propositivo con il 4-3-3, pressing e verticalizzazioni. Sulla panchina del Sassuolo un capolavoro.
Il patron del Frosinone è tornato a parlare in occasione del ventennale della sua presidenza. Un ampio giro d’orizzonte che ha toccato tutti i temi a partire dall’addio di Grosso fino agli investimenti sulle infrastrutture
Nel massimo campionato l’esperienza sarà fondamentale per competere nella corsa-salvezza. Servirà alzare l’asticella soprattutto per quanto riguarda la rosa. Il direttore Guido Angelozzi è il veterano, il presidente Maurizio Stirpe ha sulle spalle 20 anni di calcio, quasi un esordiente Fabio Grosso
[IL PUNTO] La terza promozione nella massima serie in 8 anni è un record. La politica dei piccoli passi la annunciò il presidente Stirpe un anno fa: “Continuare a fare il lavoro svolto nell’ultimo anno: grande pazienza e responsabilità”. Fabio Grosso, un ‘Maestro’ di calcio. Gli indicatori portano ancora a lui ma tutto potrà essere svelato nella conferenza stampa del patron a giugno. E in serie B è ancora ‘bagarre’ quasi totale, tranne 5 verdetti
La società giallazzurra inizia a programmare il futuro. Si riparte da Mazzitelli, riscattato dal Monza. Da sciogliere il nodo-Grosso, la questione prestiti. Il club potrebbe provare a trattenere Mulattieri e Turati. Suggestione Zerbin. Idee Oristanio, Tavsan e Rafia
Le prime 2 della classe, già promosse in Serie A, si affronteranno sabato allo “Stirpe” per il primo posto. Alla capolista basterà un pari per alzare la Coppa Nexus mentre i rossoblu sono obbligati a vincere per rinviare il verdetto. Numeri, personaggi, tattica e curiosità di una partita che attirerà il pubblico delle occasioni importanti
La notte del 1 maggio 2023 verrà ricordata come quella del trionfo ma anche delle lacrime e della sofferenza. Al culmine di un percorso fantastico. Angelozzi disse al suo arrivo: “In 2 anni e mezzo mi piacerebbe tornare in A…”. Con il presidente Maurizio Stirpe sono ben 6 le promozioni ottenute, 3 nella massima serie in 7 anni, 2 in Serie B e 1 in Serie C1. Oltre a 3 partecipazioni ai playoff. Non c’è nulla di episodico
La famosa frase del più grande coach della NFL (“L’attacco fa vendere i biglietti ma è la difesa che fa vincere le partite”) tradotta sul campo dal Frosinone: solo 20 gol incassati, un quinto del totale nella irripetibile gara col Parma. L’analisi comparata con le stagioni delle precedenti 2 promozioni in serie A mostrano dati evidenti. Mancano ancora 5 partite, adesso il tecnico cerca “el hombre del partido” al posto di Caso e Mulattieri
Alle spalle dei giallazzurri 32 giornate di campionato ma soprattutto un percorso iniziato senza squilli di tromba il 1 luglio. A sei tappe dalla fine equamente distribuite salite, tornanti e un paio di falsopiani. Prima della dirittura d’arrivo. Il club giallazzurro ha scelto la politica della programmazione che adesso potrà godere del vento favorevole in prospettiva serie A. L’arrivo di Grosso ha fatto il resto
Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ i giallazzurri tornano alla vittoria che mancava da 35 giorni grazie alle reti di Lucioni e Mulattieri a cavallo tra il primo e il secondo tempo. Il ragazzo scuola Inter deve uscire per infortunio muscolare
I giallazzurri hanno vinto le ultime 5 sfide interne contro i marchigiani. E lunedì vogliono allungare la striscia per tornare al successo dopo 3 turni ed avvicinarsi alla Serie A. A livello generale 27 i precedenti a partire dal 1951: il bilancio pende a favore dei ciociari con 15 vittorie. Ex e strani incroci renderanno ancora più speciale la gara
Il Frosinone torna a muovere la classifica a Perugia, dove la gestione arbitrale a tutto tondo non ha soddisfatto. E il caso del ‘Curi’ si aggiunge ad altri nella stagione in corso. Il dato statistico conferma le parole del tecnico alla vigilia dell’ultima gara: “Siamo una squadra nella quale non ci sono ragazzi che hanno un minutaggio elevatissimo rispetto ad una classifica di tutte le altre. Significa che siamo stati bravi ad utilizzare le risorse della rosa”
Terza partita senza vittoria per la capolista che però mantiene un cospicuo vantaggio (+10) sulla terza Bari. Tanta irritazione per l’ennesimo episodio arbitrale contrario: il gol di Casasola era probabilmente da annullare. Fanno discutere anche le scelte di formazione di Grosso
Dopo 9 mesi di attesa e superati gli intoppi burocratici, il centrocampista ha ottenuto la cittadinanza italiana ed è stato tesserato dal Frosinone. Il giovane gambiano è arrivato nel nostro Paese nel 2017 a bordo di un barcone. Il calcio gli ha regalato una vita diversa ed ora la grande occasione con il club giallazzurro che sin dall’estate scorsa ha creduto nelle sue qualità. E soprattutto lo ha sostenuto in un percorso molto complicato
Le ultime insidie che la capolista dovrà affrontare fino alla fine del campionato. Dalla sfida-trappola contro il Perugia agli infortuni. E poi attenti alla trasferta di Cagliari ed agli scontri diretti. Si spera che la sosta abbia restituito lo smalto e la lucidità dei tempi migliori. Grosso resta comunque padrone del proprio destino