L’attuale segretario potrebbe ancora una volta rappresentare un elemento di bilanciamento. Ma soltanto dopo l’esito delle primarie del 3 marzo si capirà la vera fisionomia del partito. Fino alla prova del nove delle europee
Reggenza
Nel corso di una cena, il leader della componente maggioritaria del Pd in provincia di Frosinone dice che il Congresso Provinciale deve tenersi dopo le europee. Ed indica cinque nomi.
La convention del Governatore del Lazio appare come l’ultima spiaggia per un partito in crisi di identità politica. Matteo Renzi sta cercando di sbarrargli la strada in ogni modo, ma il punto vero è che il terreno perso nei confronti di Cinque Stelle e Lega è tantissimo.
Il Pd in cerca di se stesso. Dopo la Direzione Provinciale: la necessità di un cambio di rotta e di gruppo dirigente. Il gioco ad incastri che non funziona senza un Partito impegnato. L’analisi di Mazzocchi
Il clamoroso strappo del segretario reggente sugli equilibri di bilancio della Provincia ha aperto un fronte politico intricato. Che alla fine investe gli equilibri sul territorio. Le manovre nell’area che fu di Scalia
Buschini attacca il centrodestra sulla sanità, De Angelis ufficializza la candidatura alla segreteria regionale. Ma nel complesso nei Democrat non si registrano scatti o sintesi. Fiordalisio: basta con la reggenza. Durissimo “j’accuse” di Mazzocchi. Pilozzi: fascismo alle porte
Le Comunali di oggi sono la penultima fermata per un sistema che ormai si sta dissolvendo per riaggregarsi sotto altre forme. Resiste la divisione in guelfi e ghibellini. E la loro paura nel contarsi. Intanto la classe dirigenti di oggi pesa sempre meno
L’ex parlamentare Nazzareno Pilozzi può diventare il punto di riferimento provinciale dell’intera componente renziana. Dopo il passo indietro di Francesco Scalia si sono aperti spazi enormi. Ma sarà decisivo il Congresso
I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina mercoledì 30 maggio 2018 e riassunti da Alessioporcu.it
Renzi parla di elezioni nella sua enews. Gasbarra lo invita a tornare alla guida del Partito. L’area Zingaretti sospetta che voglia mettere le mani sulle candidature del Pd.
Salta per ora la conta sull’elezione del nuovo segretario nazionale del Partito Democratico. Ma l’assemblea dovrà schierarsi. Gli equilibri sono cambiati. Come si schiereranno i sette eletti in provincia di Frosinone?
Il Pd si avvia a condannarsi all’irrilevanza politica. Il contesto ricorda quello della Dc ai tempi di Martinazzoli e dello smantellamento progressivo. Colpisce il silenzio. Soprattutto quello delle figure di riferimento sui territori
Enti commissariati, Partiti decapitati e senza una discussione interna. Congressi che si tengono solo per finta. La provincia di Frosinone scivola lentamente nell’insignificanza. E nessuno ha un sussulto di orgoglio
Il governatore del Lazio è stato a Frosinone. Riavvicinamento con De Angelis e Buschini. Ma ognuno per ora resta sul suo fronte. “Buschini capogruppo perché in trincea ho bisogno del migliore”. “A livello nazionale, è arrivato il momento di rialzarsi”. L’abbraccio sul palco
Il dibattito aperto nel Pd sull’eredità di Simone Costanzo. Che però è ancora in carica, non si è dimesso, nessuno ne ha chiesto le dimissioni. Intanto Marino Fardelli…
Democrat, i giorni più lunghi. Lo scenario. Domenico Alfieri insiste sulla necessità che il partito abbia un segretario provinciale in tempi brevi. Ma Sara Battisti rileva: «Non capisco la fretta, tanto più che come reggente è pienamente legittimato»
Ieri l’anticipazione su Alessioporcu.it Oggi la dirigente provinciale Dem si smarca e dice: «Non può valere il metodo territoriale». Segretaria Provinciale? Non per motivi geografici.
Marino Fardelli irrompe nel dibattito del Pd provinciale. E rompe le uova nel paniere al Reggente Domenico Alfieri. Reclama la candidatura a Segretario per un esponente del suo Circolo. Il nome non dichiarato è quello di Sarah Grieco
L’affondo del reggente provinciale Dem: «In Ciociaria non può bastare la reggenza». «Sconfitta brutta pure in provincia, dobbiamo recuperare gli elettori». Accordi con M5S o centrodestra? No ai laboratori, il Pd è il centrosinistra
Prima riunione di maggioranza dopo le elezioni. Via libera a Nicola Zingaretti per le consultazioni con le opposizioni. Le linee giuida per formare la giunta. I primi incontri per la Presidenza. E la proclamazione ancora in sospeso