Fumata bianca per l'assessore comunale da designare a Sora. Le lunghe trattative di Mario Abbruzzese per garantire gli equilibri. E, secondo i retroscena, la clausola di salvaguardia sulla Regionali
Una versione dice che ha deciso Mario Abbruzzese in persona: da solo, nel suo studio al centro di Cassino, avvolto dalla penombra di una lampada da scrivania, al termine di una profonda meditazione su ciò che aveva sentito durante le tante telefonate fatte fino a poco prima. Un’altra versione dice che invece ha scelto Alessandro Mosticone: consigliere comunale di Sora, incardinato nella maggioranza di governo del sindaco Roberto De Donatis, politicamente strutturato in Forza Italia, candidato silurato alle scorse provinciali.
La verità forse è sempre la stessa: Mario Abbruzzese ha scelto facendo credere ad Alessandro Mosticone di essere stato lui a decidere. Come il Commander fa un po’ con tutti.
Sta di fatto che Forza Italia ha individuato il nome dell’uomo da proporre come assessore per coprire il posto lasciato libero, suo malgrado, dall’assessore allo Sport Stefano Lucarelli. (leggi qui ‘Il sacrificio di Lucarelli. E la maratona per la nuova giunta’)
Il nome che verrà proposto al sindaco Roberto De Donatis è quello di Mariano Taglialatela: origini campane, appassionato di moto ed auto sportive, da alcuni anni è stabilito a Sora dove gestisce una tabaccheria con ricevitoria. Uomo di fiducia di Alessandro Mosticone che ne caldeggiò, e ottenne, la nomina a sesto vice coordinatore provinciale di Forza Italia all’interno di un Coordinamento più affollato dell’Arca di Noè nei primi giorni di navigazione. (leggi qui ‘Ciacciarelli troppo affaticato: nominato il sesto vice coordinatore’)
A lui si sarebbe arrivati dopo che il telefono installato nella camiceria dell’ex vice sindaco Vittorio Di Carlo era diventato più rovente del ferro da stiro a vapore utilizzato per togliere le pieghe più ostinate. Vittorione sarebbe stato il crocevia di diverse chiamate con cui calibrare il nome in grado di fornire le massime garanzie di affidabilità al Partito, bilanciando al tempo stesso gli equilibri tra le varie anime azzurre che si agitano in città.
La versione ufficiale che verrà data domani ai giornali è «Si tratta della persona più adatta, in considerazione delle deleghe che andrà ad assumere: infatti ha esperienza nel settore del commercio e del tempo libero, ci affideremo alla sua competenza. Inoltre è un giovane e la sua designazione va nella linea del rinnovamento che abbiamo deciso all’interno di Forza Italia».
Una vulgata vuole che all’assessore designato, Mario Abbruzzese abbia messo subito le cose in chiaro: “tu vai a fare l’assessore ma se alle Regionali le cose a Sora non vanno come devono, tu un secondo dopo ti dimetti e poi ridiscutiamo tutto”.
Tregua armata. Ma a Sora è facile ritrovarsi bagnati: sarà l’umidità del Liri?