I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di mercoledì 29 giugno 2022.
Marco Mollicone
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Il Consiglio di Sora approva le opere pubbliche, la programmazione e il Bilancio, annunciando tasse invariate, investimenti nel Sociale e concorsi nella Polizia locale. Ma è scontro in aula. L’opposizione: aumento delle imposte, irregolarità negli incarichi per il Pnrr. Mollicone resta senza gruppo: Maltese, di cui ha preteso il posto in Giunta, esce da Adesso Tocca A Noi e forma il nuovo gruppo “Sora al centro”
Cosa c’è dietro la girandola di incarichi decisa in queste ore dal sindaco. È stato necessario un riequilibrio. Per una ragione precisa. Un’operazione che ha un vincitore ben individuato: Fausto Baratta
Fine della tregua a Sora. A Mollicone il recinto della delega allo Sport risulta stretto. Vuole entrare in giunta. E chiede l’avvicendamento con Maltese. Che entrerebbe in Consiglio
Se il progetto del centrodestra unito alle elezioni di Sora naufraga, Fratelli d’Italia andrà avanti con la candidatura del dottor Ruggeri. Bruni rilancia: è pronto a fare un passo indietro se lo fanno anche Di Carlo e Caschera. Luca di Stefano in queste ore ha chiuso l’accordo con Stefano Lucarelli
Elezioni comunali a Sora, il centrodestra apre all’avvocato Mollicone per un accordo di coalizione. Ma lui dà l’ultimatum: “o mi candidate a sindaco oppure vado solo”. Chiara la risposta: “Allora vai da solo”. Fallito anche il tentativo dell’ex sindaco Tersigni.
Forza Italia dice che “il re è nudo”. E che il Tavolo per trovare il sindaco unitario è ormai superato. La Lega o rompe l’asse o rompe al suo interno. Da quando Fratelli d’Italia ha fatto il nome di Ruggeri si guarda intorno anche Marco Mollicone. Che incontra Luca di Stefano. Mentre Vinciguerra dice ciao (ma non ciaone) al Pd
“Adesso tocca a Noi”. A Sora Marco Mollicone presenta l’associazione. Nata per rilanciare la città abbattendo gli steccati della politica. Fortissimo l’odore di operazione politica che punta alla candidatura. Lui nega ma lascia aperto lo spiraglio. Bruni apre.
A Sora Pasquale Ciacciarelli fa luce all’amministrazione De Donatis. In arrivo un finanziamento regionale per l’ampliamento della pubblica illuminazione. Ne consegue l’imminente ingresso della Lega in maggioranza. E di Caschera nel Partito. Luca Di Stefano potrebbe abbandonare. Concretizzando il piano del primo cittadino. Spaccare.
Francesco Zicchieri ricompone il mosaico. A Sora incontra Luca Di Stefano. E ricostruisce i complotti e le trappole con le quali pilotare la candidatura a sindaco. L’offerta della carica da vice coordinatore. Con cui bloccare Di Stefano. La video chat per chiederne la testa. E poi…
Cena a Sora tra Bruni e Ruspandini. Poi confronto con la Lega e Cambiamo: Luca Di Stefano e Lino Caschera. Il candidato sindaco verrà deciso in maniera unitaria. O il nome esce dal tavolo del centrodestra o dalle primarie
Forza Italia molla il sindaco di Sora, Roberto De Donatis. Punta su una donna da portare al tavolo delle trattative con il centrodestra per arrivare ad una candidatura unitaria
Si lavora all’ipotesi di dimissioni del dottor Vinciguerra. per spianare la strada ad un consigliere più ‘favorevole’ all’amministrazione. Le variabili. E gli interrogativi
Riunione di maggioranza per firmare il contratto d fine mandato. Fratelli d’Italia si smarca. Non vuole che si chiami “accodo politico”. E chiede la riorganizzazione degli uffici. Tutto rinviato a lunedì