Fine della tregua a Sora. A Mollicone il recinto della delega allo Sport risulta stretto. Vuole entrare in giunta. E chiede l’avvicendamento con Maltese. Che entrerebbe in Consiglio
Marco Mollicone
Elezioni comunali a Sora, il centrodestra apre all’avvocato Mollicone per un accordo di coalizione. Ma lui dà l’ultimatum: “o mi candidate a sindaco oppure vado solo”. Chiara la risposta: “Allora vai da solo”. Fallito anche il tentativo dell’ex sindaco Tersigni.
“Adesso tocca a Noi”. A Sora Marco Mollicone presenta l’associazione. Nata per rilanciare la città abbattendo gli steccati della politica. Fortissimo l’odore di operazione politica che punta alla candidatura. Lui nega ma lascia aperto lo spiraglio. Bruni apre.
Forza Italia dice che “il re è nudo”. E che il Tavolo per trovare il sindaco unitario è ormai superato. La Lega o rompe l’asse o rompe al suo interno. Da quando Fratelli d’Italia ha fatto il nome di Ruggeri si guarda intorno anche Marco Mollicone. Che incontra Luca di Stefano. Mentre Vinciguerra dice ciao (ma non ciaone) al Pd
Fuochi incrociati nel Pd di Sora. Maria Paola D’Orazio consegna una lettera a Luca Fantini e Bruno Astorre: vuole la Segreteria cittadina del Partito. Sostiene che le spetta in virtù del numero dei tesserati. Il suo obiettivo è duplice: dettare la linea aella vicesindaca Maria Paola Gemmiti e frenare Alessandro Mosticone. Il consigliere provinciale ha provato a costituire il gruppo consiliare ma è stato messo all’angolo. Non solo: la maggioranza al Comune di Sora non ha gradito il suo modus operandi per la nomina nello staff di Palazzo Iacobucci
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di mercoledì 29 giugno 2022.
Il Consiglio di Sora approva le opere pubbliche, la programmazione e il Bilancio, annunciando tasse invariate, investimenti nel Sociale e concorsi nella Polizia locale. Ma è scontro in aula. L’opposizione: aumento delle imposte, irregolarità negli incarichi per il Pnrr. Mollicone resta senza gruppo: Maltese, di cui ha preteso il posto in Giunta, esce da Adesso Tocca A Noi e forma il nuovo gruppo “Sora al centro”
Il vice presidente della Regione Lazio Leodori a Sora annuncia la trasversale Tirreno-Adriatico. E sonda il terreno per le prossime elezioni Regionali. Il sindaco Di Stefano chiede i soldi per sistemare le frane. Si smarca politicamente e ribadisce di essere civico. D’Orazio parla dei progetti del PNRR dimostrando che il Comune ha fatto i compiti. Politicamente pesante l’assenza di Mosticone
L’udienza dell’amministrazione comunale di Sora con Papa Francesco. E le polemiche nella seduta in cui quell’incontro è stato annunciato. Altobelli non ha partecipato alla seduta. Accusa la maggioranza di prendere in giro l’opposizione sul caso Acea e gli allacci che non vengono effettuati
Cosa c’è dietro la girandola di incarichi decisa in queste ore dal sindaco. È stato necessario un riequilibrio. Per una ragione precisa. Un’operazione che ha un vincitore ben individuato: Fausto Baratta
L’allargamento del gruppo consiliare Made in Sora, l’assegnazione delle deleghe e la formazione delle commissioni consiliari chiudono la fase organizzativa istituzionale dell’Amministrazione di Sora. Il sindaco Luca Di Stefano tiene l’Urbanistica, i Lavori pubblici, la Polizia locale e il Personale. Di nuovo smembrato l’assessorato all’Ambiente. A rischio la nascita del gruppo consiliare del Pd di cui Maria Paola D’Orazio ambiva ad essere capogruppo.
La riunione di maggioranza traccia la rotta: niente presidenza d’Aula né all’opposizione né a Caschera. Andrà al consigliere di maggioranza Francesco Facchini. E questo innesca una serie di reazioni a catena. Ecco quali.
Tutti i numeri delle elezioni di Sora. I più votati, le liste più forti, dove sono mancati i voti. Cosa può accadere per il ballottaggio
Cinque candidati sindaco. Chi sta con chi a Sora. I cambi di fronte all’ultimo momento. Ora via alla campagna elettorale
Elezioni a Sora: il problema ora sono le liste. Piccoli assestamenti. E grandi balle su mirabolanti rinunce. O accordi disdetti. Invece…
Luca Di Stefano è ufficialmente candidato a sindaco. Sabato pomeriggio si presenterà alla stampa con le sue liste. Il centrosinistra è in stallo con Si Può Fare, Pd e Cinque Stelle arroccati ciascuno sul proprio candidato sindaco: per Maria Paola D’Orazio la strada è tutta in salita.
Faccia a faccia della coalizione di centrosinistra: questa mattina parlano del candidato sindaco. Rispunta la dottoressa Gemmiti. Intanto Cioffi tenta Forza Italia. E viceversa. Il colpo di scena: Ruggeri dice no se lo candida solo FdI. Ipotesi grande coalizione allargata senza FdI.
Se il progetto del centrodestra unito alle elezioni di Sora naufraga, Fratelli d’Italia andrà avanti con la candidatura del dottor Ruggeri. Bruni rilancia: è pronto a fare un passo indietro se lo fanno anche Di Carlo e Caschera. Luca di Stefano in queste ore ha chiuso l’accordo con Stefano Lucarelli
Lega in stallo a Sora. Le trattative di Lino Caschera sul nome di Valeria Altobelli da candidare a sindaco suscitano la reazione del coordinatore Filippo Porretta. E pure quella di Nicola Ottaviani. Ma Ruggeri ha già pronta la sua Civica. Forza Italia osserva.
Comunali a Sora, Pd pronto a chiudere. In pole per la candidatura c’è la capogruppo D’Orazio ma in quota Leu-Art1 e Azione potrebbe rientrare Lucarelli. Nel centrodestra scontro frontale fra Ruggeri, che ha già preparato una lista civica, e il leader della Lega Caschera. Dopo Forza Italia anche Fratelli d’Italia è pronta all’ultimatum: non intendono farsi logorare