Scontro tra le due deputate del Movimento 5 Stelle. In chat accuse incrociate sui fidanzati ed ex nelle rispettive segreterie. Malumore con la base: “Non ci ascoltate più”. Marcelli ha una posizione diversa sull’ospedale da quella indicata dal MeetUp di Anagni. Il caso Acqua Pubblica
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Surclassati e ipnotizzati dalla Lega di Matteo Salvini. Dopo l’arrivo al governo come primo partito sono iniziate le dolenti note. Finora non hanno portato a casa nulla del programma elettorale e oscillano tra le posizioni di Di Maio e Di Battista nel silenzio di Beppe Grillo. E il mancato radicamento sul territorio (vedi anche la Ciociaria) fa il resto
Il presidente della Provincia prepara la conferma restando nella trincea del territorio. Mentre i parlamentari e i consiglieri regionali, con le loro assenze, gli regalano ancora di più la scena. Sul tema del lavoro e della mobilità in deroga non si può scherzare
Su 5 deputati, 2 senatori, 4 consiglieri regionali, solo in 2 (Ruspandini e Rufa) si sono presentati al tavolo convocato in Provincia dal presidente Antonio Pompeo per discutere degli ammortizzatori sociali in scadenza. Il documento per Governo e Regione.
Il presidente della Provincia fissa un summit con gli eletti sul tema della mobilità in deroga. Ma in questo modo Cinque Stelle e Lega devono dimostrare di poter raggiungere qualche risultato sul territorio.
La restaurazione negli enti intermedi si è compiuta: De Angelis e Abbruzzese al timone, archiviata la stagione degli imprenditori. Il ruolo delle associazioni di categoria e l’assenza di un’inversione di tendenza da parte di Cinque Stelle, Lega e Fratelli d’Italia. In Ciociaria nulla di nuovo sotto il sole
Donne e politica in provincia di Frosinone: la grinta della Gerardi, la determinazione di Segneri e Fontana, la classe della Battisti. Ma anche il derby tra Barbara Di Rollo e Sarah Grieco. Senza dimenticare Rossella Chiusaroli, Alessandra Mandarelli e Alessia Savo
Ci sono un paio di elementi sui quali meditare prima di festeggiare la nomina del fiuggino Battisti al vertice delle Ferrovie. È sempre stato contrario all’utilizzo della linea Tav per trasportare i pendolari, abbattendo a 37 minuti i tempi di percorrenza da Frosinone a Roma.
Indiscreto. Notizie varie ed avariate dal mondo di quelli che… pesano. Prima o poi ti trovo. Un corvo per Bruno. Chiusaroli e quadrini mettono sù casa. Biagio Izzo, abbracci e veleni. Scintille rosa su Vertenza Frusinate
Le elezioni di marzo hanno bocciato una classe dirigente. Sostituendola con una nuova. Alla quale ora la mancanza di radici sul territorio sta creando problemi di ‘trasmissione’ delle esigenze. Come il caso di Vertenza Frusinate in queste ore sta dimostrando
La rivoluzione incompiuta di Lega e Movimento 5 Stelle. Perché è destinata a non produrre risultati se non viene subito cambiata la strategia.
Chiacchiere e fumo negli occhi. Abbiamo 11 persone a rappresentarci, elette in Partiti che vanno dalla Lega al Pd passando per M5S, FdI e Forza Italia. Nessuno sta muovendo un dito per il territorio. Non sui grandi temi. Solo interrogazioni ed ordini del Giorno
Il ruolo di Fico all’interno del M5S. Possibile canale di collegamento con i Dem in caso di ribaltone nel Governo con la Lega. Ma in provincia di Frosinone nessuno dei pentastellati sta nelle file di Fico.
Tutti allineati, nessun distinguo, mai una precisazione: i nuovi parlamentari della provincia di Frosinone non sbagliano una mossa. Perché restano allineati e coperti. Ed evitano così di essere impallinati. Innanzitutto dal fuoco amico
Fine dell’epoca del Vaffa. Ora il M5S deve confrontarsi con la realtà. E calarsi sulla sostanza dei territori. Altrimenti la Lega continuerà a divorarla. A coordinare i territori saranno gli eletti. In Ciociaria Frusone, Fontana, Segneri
Tra oggi e domani si definiranno le Commissioni parlamentari a Camera e Senato. Nessuna presidenza per i 7 parlamentari ciociari. Frusone non ha dato la disponibilità. Con Zicchieri entrambi alla Difesa
Con la formazione delle Commissioni parlamentari, inizierà il dibattito politico serio. Quello nel quale i territori dicono all’Aula – tramite gli eletti – cosa vogliono che si faccia. Ma chi rappresenta la sintesi di questo territorio?
Le possibili “caselle” dei parlamentari della provincia, all’interno delle varie Commissioni sia alla Camera che al Senato. Ma per le presidenze, come per i sottosegretariati, le porte sono chiuse
Una circolare riapre alla presenza di parlamentari locali (due di maggioranza, due di opposizione) come uditori ai tavoli sulle crisi aziendali. In provincia di Frosinone, un modo per azzoppare Ruspandini. Che dovrebbe farsi tutti i tavoli. O forse è solo uno scaricabarile.
La campanella è suonata, la ricreazione è finita per i parlamentari eletti in provincia di Frosinone. Inizia il momento delle cose concrete: lo spazio per la protesta è stato sostituito da quello della proposta. Intanto Pd e Forza Italia devono ripensare se stessi. Altrimenti