Bari-Frosinone

Bari-Frosinone, di scena la partita dell’anno

Al “San Nicola” una gara che può valere una stagione. La capolista punta a staccare ancora di più i pugliesi che invece vogliono restare in corsa per la promozione diretta. Tanti motivi d’interesse a partire dal pubblico delle grandi occasioni fino alle dichiarazioni di De Laurentiis. I tecnici Mignani e Grosso giocano d’anticipo la sfida

Frosinone, e ora la Serie A per costruire un’identità territoriale

[IL PUNTO] La terza promozione nella massima serie in 8 anni è un record. La politica dei piccoli passi la annunciò il presidente Stirpe un anno fa: “Continuare a fare il lavoro svolto nell’ultimo anno: grande pazienza e responsabilità”. Fabio Grosso, un ‘Maestro’ di calcio. Gli indicatori portano ancora a lui ma tutto potrà essere svelato nella conferenza stampa del patron a giugno. E in serie B è ancora ‘bagarre’ quasi totale, tranne 5 verdetti

Batterie sotto carica, poi 50 giorni senza limiti di velocità

[IL PUNTO] La sconfitta con il Cosenza è anche figlia della prima, vera emergenza della stagione in casa Frosinone con ben 8 titolari fuori causa. Grosso impossibilitato ad imprimere il cambio di marcia dalla panchina a causa delle sostituzioni forzate. Alla ripresa, a Perugia, attende i giallazzurri la classica gara da ‘brutti, sporchi e cattivi’. Il comune denominatore della prima squadra e della Primavera: hanno messo in fila tutte le “grandi piazze”

Oltre lo sbarco nell’Olimpo, c’è un record da battere

Il centrocampista Boloca a Sky ha dichiarato che non c’è una vera tabella di marcia, ma il Frosinone può e deve superare i 74 punti-beffa della stagione 2016-’17. A Bari superato il crash-test, Grosso vince ai punti su Mignani. Ribalta meritata per la Primavera. Come per la prima squadra con Grosso, esaltati con mister Gorgone metodo e cultura del lavoro

La dura legge del gol: Cheddira e Mulattieri infiammano il “San Nicola”

Bari-Frosinone vivrà anche sul confronto tra i 2 attaccanti autori rispettivamente di 15 e 10 reti. Ma senza rigori il centravanti ciociaro sarebbe capocannoniere insieme all’italo-marocchino. La storia, i numeri e le curiosità di 2 giocatori che hanno sovvertito le gerarchie delle punte più forti delle Serie B