Il leader di Italia Viva avverte: “La legge elettorale non cambierà”. Parte la corsa per le alleanze in vista di politiche e regionali: le amministrative saranno fondamentali.
Base Riformista
Le ultime mosse di Enrico Letta sconcertano gli ex renziani rimasti nei Democrat. Lorenzo Guerini sta riflettendo. Nicola Pellicani: “Non ci serve la parodia del grillismo”. In provincia di Frosinone Antonio Pompeo si sta muovendo in prospettiva. Ma più in generale i Democrat si scoprono orfani di Nicola Zingaretti, quello che li ha riportati alla vittoria.
La resa di Andrea Marcucci sul capogruppo al Senato ha fatto percepire agli ex renziani come “ostile” la segreteria di Enrico Letta. E immediata è partita la rivolta: candidati autonomi a Sora, Alatri e Frosinone. Ma soprattutto scontro frontale alle provinciali, anche per la scelta del prossimo designato alla presidenza.
Dietro le quinte della Direzione Pd che ha dato il via al dialogo con il M5S. Il no al ‘recinto’ di Base Riformista e Orfiniani. La doccia di Realpolitik fatta da De Angelis. Renzi chiede la verifica in Regione Lazio
Scontro interno nel Pd dopo le dichiarazioni di Daniele Leodori. Che ieri chiudeva la porta a Virginia Raggi. Ma la apriva al M5S. I diversamente renziani ribattono che è impossibile qualunque forma di collaborazione. E chiedono che il caso venga discusso in Direzione.
Ad “A Porte Aperte” l’intervista ad Antonio Pompeo, già due volte sindaco di Ferentino e presidente della Provincia. Leader della corrente Base Riformista, oggi dirigente provinciale del Pd, avrebbe un incarico nazionale in caso di euro-candidatura del sindaco di Firenze. Ma lascia la porta aperta a qualsiasi eventualità. Persino alle avances di Forza Italia: «Essere corteggiato fa sempre piacere».
Matteo Renzi lancia la candidatura di Alessio D’Amato nel Lazio. Cercando la spaccatura nel Pd. E Base Riformista apre il fuoco di fila in suo sostegno. Nel centrodestra De Lillo dice che il nome giusto è Rampelli
Le urne che si chiudono tra qualche ora. Ed i loro verdetti. Il Pd che uscirà dalle elezioni. Ed il futuro del leader della componente degli ex renziani Base Riformista. Antonio Pompeo si prepara a lasciare la guida della Provincia di Frosinone e del Comune di Ferentino. Con quali prospettive. Chi sarà il prossimo candidato sindaco. Come scegliere il successore in Piazza Gramsci
Scontro frontale tra il sindaco di Cassino ed i vertici provinciali del Pd. In una nota, il suo portavoce parla di ‘gesti ostili al limite della provocazione’. Punta il dito sui recenti incarichi affidati ad esponenti Dem lontani dal sindaco. Prende corpo l’ipotesi della Terza Via, una componente alternativa a Pensare Democratico e Base Riformista
Zingaretti getta acqua sul fuoco delle polemiche innescate da Franceschini. Ma è poco più di un secchiello. Base Riformista con Area Dem. Sullo sfondo anche la candidatura nel Lazio per la successione a Zingaretti
Scatta ancora l’asse tra il leader di Pensare Democratico e quello di Base Riformista: stavolta la missione è “arruolare” l’ex sindaco alla causa delle comunali di Frosinone.
La durissima presa di posizione del leader di Base Riformista. «Ad Alatri abbiamo perso tutti: ha perso il Pd». L’accusa al gruppo dirigente di avere lasciato soli alcuni candidati. E di avere reso poco inclusivo il Partito
Alle Provinciali riprende quota l’ipotesi che ognuna delle due correnti (Pensare Democratico e Base Riformista) si presenti per conto proprio. L’idea di una conta potrebbe stare a bene a tutti: da Sara Battisti ad Antonio Pompeo. Tanto la conta si farebbe comunque.
Il dem Nicolino Ciotoli mette in chiaro che il gruppo dei “Democratici per Ceccano” ha boicottato il congresso che ha portato all’elezione di Giulio Conti come segretario. «Un meritato riconoscimento», invece, secondo il leader di Base Riformista Antonio Pompeo
L’amazzone di Base Riformista lascia il Partito Democratico. E scatena un terremoto interno. Le accuse alla Segreteria. E la delusione. Sia amministrativa che politica. Continuerà l’attività in Comune ed in Provincia. «Da indipendente, per ora»
Il campo largo, di cui non fa parte il Pd, si riunisce a Ceccano in una ‘Casa Comune’. Che piace molto al Dem Antonio Pompeo di Base Riformista. L’altro Pd invece si prepara al congresso.
I segnali precisi lanciati dal Segretario provinciale Pd durante la Direzione. Il messaggio a Pompeo e Base Riformista. La nuova linea sulle elezioni: “Vincere ma non a costo di snaturarsi”. Il miracolo con il cacciavite ad Alatri e Sora. Il primo patto elettorale per le Comunali con i 5 Stelle
Il presidente della Regione si conferma un fuoriclasse sul piano amministrativo, il neo segretario ricolloca il partito a sinistra, Base Riformista si interroga. Ma quello che non si capisce è perché la candidatura a sindaco di Roma sia tramontata senza colpo ferire. Rimane uno scenario aperto destinato a pesare.
Il presidente della Provincia invita il leader nazionale di Base Riformista Lorenzo Guerini e coinvolge Claudio Moscardelli. Ha deciso come e dove giocherà le sue carte. Ma resta il nodo dei mancati accordi a livello locale. L’esame di maturità di Luca Fantini.
Lo scontro frontale all’interno del Partito Democratico. L’ex segretario provinciale Domenico Alfieri marca le distanze della componente da Zingaretti. Lo scontro interno con Base Riformista. “Critiche senza proposte”. Sardellitti: “Troppi silenzi, poca chiarezza”