Il neo coordinatore nazionale vorrebbe cambiare gli assetti nel Lazio, ma sa che l’ultima parola spetterebbe comunque a Silvio Berlusconi. E il senatore di Fondi ha già parlato con fedelissimi e truppe: non starà a guardare nel caso di attacchi e di manovre di commissariamento. In provincia di Frosinone tutti trattengono il fiato. La Lega di Durigon alla finestra.
Claudio Marciano
Non si ricandida. Si concentrerà sull’insegnamento all’Università. Eppure a 19 anni era già assessore, a 20 il responsabile della ‘monnezza’. È il padre del servizio di raccolta dei rifiuti che è considerato “l’unica cosa che funziona in città”. Perché Claudio Marciano va via. Lo scollamento con il Pd. Ed i rischi futuri per il Partito. I soldi ‘saltati’ con le dimissioni? “Si recuperano”
Risposta al vetriolo del consigliere Dem Claudio Marciano alle accuse lanciate dalla sua collega Manu Sansivero. Alla quale rimprovera “Alleanze politiche disinibite”. La Smart City? “Chieda ai suoi colleghi che fine gli hanno fatto fare”
La sottile strategia del logoramento messa in campo dal centrosinistra. Il rischio di consegnare la città al centrodestra. L’assedio che per ora non può buttare giù il sindaco Paola Villa. Ecco perché
Come si è arrivati alla candidatura di Magliozzi. Il like di Marciano. Il braccio di ferro per il simbolo Pd. Il disconoscimento di Bartolomeo. Al quale tutti sono legati
L’ex presidente d’Aula Pasquale Di Gabriele e l’ex responsabile delle Politiche Sociali di Paola Villa sosterranno Amato La Mura. Cosa resta intorno all’ex sindaco. Il conto aperto con il Pd. La famiglia Forte insorge e nomina l’avvocato Archidiacono per le parole dette sabato dalla prof
L’irritazione nelle file Pd per la fuga in avanti nel ‘campo largo’. La segreterie Regionale e Provinciale avevano chiesto prudenza. Rischio revoca del simbolo
Fratelli d’Italia prende atto della scelta fatta dalla Lega. Che andra con Bartolomeo, Udc e Costa. Le tre vie possibili: Conte, Taddei e Forza Italia, oppure da soli. Le mosse di Moscardelli. Il tour di Di Gabriele. I dubbi del M5S. Chi è rimasto con Paola Villa
Il direttivo formiano di FdI stoppa la fuga in avanti compiuta da Gianfranco Conte. Non lo appoggia nella sua corsa a sindaco, per ora: forse per sempre. Altolà alla Lega ed al suo progetto trasversale
Tempi rapidissimi per la ricognizione dei conti su Formia. La procedura di scioglimento partirà prima del previsto. Il voto anticipato innesca il valzer degli schieramenti. Il Pd sceglie la via e guarda alle divisioni nel centrodestra
La prospettiva di Formia per il 2021. La prima certezza è che si tornerà al voto. La seconda è che Paola Villa si ricandida a sindaco (lo ha detto lei l’altro giorno). Temeraria. Forse napoleonica. Ma certo una mossa non sciocca. Per demerito degli altri. Ecco perché
La cronaca della fine. Degna di un film thriller. L’amministrazione comunale di Forma va a casa. Lo Statuto concede ancora un corridoio. Inutile da percorrere: il sindaco Paola Villa non ha più i numeri. “Si va via con dignità”
A Formia è il giorno della verità. Alcune assenze strategiche potrebbero salvare il sindaco Paola Villa. Pronta la mozione di sfiducia. Ma non ha i numeri per buttare tutto giù e tornare alle urne.
A Formia si riparte dopo il ritiro delle dimissioni fatto dal sindaco. Ma è subito polemica. Per il mancato coinvolgimento dei Capigruppo. E per la seduta in “seconda convocazione”. Le reazioni: “Se non ha i numeri se ne vada”, “Immonda furbata”, “Attaccata alla poltrona”
Una via d’uscita per la sindaca dimissionaria di Formia. I possibilisti le chiedono la ‘libbra di carne’ del reset. Gli oltranzisti vogliono andare al voto. E in una nota la sinistra attacca il Pd ‘inciucione’ con il centrodestra.
A Formia summit promosso dall’azzurra Zangrillo per decidere delle sorti della città dopo le dimissioni annunciate di Villa. Ci va solo chi ha interessi in gioco. Melina del centrodestra e scure di Pd e Bene Comune: si torni al volto.
Claudio Fazzone imposta la rotta alla crisi in atto nel Comune di Formia. Niente scialuppe per il sindaco Paola Villa. La riunione di sabato: per avviare la ricerca del candidato unitario. Tutti gli incontri di queste ore. La replica di Costa alle accuse del sindaco che l’aveva chiamato burattinaio.
A Formia il consiglio di venerdì sugli equilibri di bilancio. E’ il bivio. Tra chi vuole continuare e chi vuole segnare la capitolazione della giunta Villa. Questione di numeri. Molto dipende dalle mosse di Fazzone
La “formula Di Gabriele” per tenere il team Villa alla guida di Formia non passa. La riunione dei Capigruppo finisce con un buco nell’acqua. Nel Pd sale il dibattito sulla possibilità di fare sponda con il centrodestra
Una firma che manca e due versioni su quell’assenza sotto al documento con cui iniziare l’assedio alla Giunta di Formia. La Lega dice che il Pd non ha voluto firmare. Marciano racconta un’altra storia