Il trasferimento del centrocampista al Sassuolo ha confermato il percorso intrapreso 2 anni fa. Come Gatti o forse di più l’italo-rumeno è il simbolo di un progetto che prevede la valorizzazione dei giovani talenti. Così la società si autofinanzia e conquista credibilità. Oyono e Caso i prossimi in rampa di lancio. Ma occhio ai nuovi arrivi Kvernadze e Brescianini
Daniel Boloca
La società giallazzurra dovrà decidere il futuro del giovane centrocampista, seguito da mezza Serie A. Cederlo per fare cassa o designarlo come uomo-simbolo della ripartenza? Sarà il dilemma di un’estate che si preannuncia calda
Sono almeno 4 i giovani talenti al centro del mercato e delle valutazioni della società che dovrà decidere il loro futuro coniugando le esigenze tecniche con quelle economiche. Il centrocampista italo-rumeno interessa a Lazio e Bologna. Oyono piace a Napoli, Sassuolo e Strasburgo. Offerte per il fantasista Caso. La situazione-Mulattieri
L’italo-rumeno si prende le redini del centrocampo dove dovrà sostituire Mazzitelli. Per Daniel un periodo molto importante della stagione con tanti riflettori puntati addosso. E’ infatti uno dei talenti figli di stranieri e nati in Italia che potrebbero fare al caso della Nazionale
Settimana conclusiva di trattative della sessione invernale. Il Frosinone, dopo aver ingaggiato Baez, potrebbe rinforzare ulteriormente l’attacco. Cessione alla Gatti per l’italo-rumeno? In uscita Ciervo, Bocic e Traorè. Ma non sono escluse sorprese e colpi di scena. Gli affari delle altre: Nainggolan ad un passo dalla Spal
Curiosità e statistiche del campionato dopo 6 giornate. Oltre mezzo milione gli spettatori, 145 gol segnati, 308 gialli e 109 esordienti. Il portiere del Frosinone “re” dei clean sheet e tra i 38 stakanovisti. L’italo-rumeno è il giocatore più ammonito
I due giocatori si candidano ad un ruolo da protagonisti nel Frosinone di Grosso. L’attaccante romano sembra essere l’unica certezza nel tridente d’attacco mentre l’italo-rumeno dovrebbe essere una delle prime scelte per il ruolo di mezzala sinistra
Dopo il tabù-Atalanta, i giallazzurri vogliono sfatare quello del Sassuolo mai battuto nei 10 precedenti (6 sconfitte e 4 pareggi). Senza Harroui, Eusebio Di Francesco chiede massima attenzione ed una partita tosta. Alessio Dionisi, tecnico degli emiliani, cerca conferme dopo la vittoria contro il Verona ma alza guardia. “Avversari organizzati e guidati da un ottimo allenatore”. Fuori il portiere Consigli
La sfida di domenica prossima allo “Stirpe” vivrà anche su un incrocio di protagonisti che hanno militato nell’una e nell’altra squadra. In Ciociaria sono 9 a partire dal tecnico Di Francesco che in neroverde ha scritto la storia. Tre invece in Emilia con Boloca, esploso proprio allo “Stirpe”
Tra le righe ed oltre le righe della campagna acquisti-cessioni del club giallazzurro. Il lavoro del direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi, gli sforzi del presidente Maurizio Stirpe, l’imprimatur di Carletto Ancelotti, la diplomazia, i rapporti con le grandi squadre, il valore aggiunto di Di Francesco. La salvezza è una missione possibile
Si è chiusa l’altra sera la sessione estiva della campagna acquisti-cessioni. Ancora una volta l’organico giallazzurro è stato profondamente rinnovato in tutti i reparti. Tanti gli arrivi tra i quali alcuni talenti come Reinier, Soulé, Kaio Jorge e Barrenechea che dovranno sbocciare. Finora il colpo grosso è stato Harroui. Importante il last-minute Bourabia. Mancano un po’ d’esperienza e forse un difensore centrale. La salvezza è possibile
Come nelle precedenti 2 stagioni, la rosa verrà stravolta. Dopo la prima parte del precampionato, sono andati via già 14 giocatori di cui 8 titolari ed arrivati 7 elementi. E non è finita: nelle prossime settimane l’organico subirà un ulteriore scossone. Una politica netta ed inderogabile della società
Con gli ultimi verdetti (Cagliari promosso e Verona salva) definito il quadro delle 20 squadre ai nastri di partenza del massimo campionato tricolore. Il club ciociaro rappresenta la seconda città più piccola dietro al Sassuolo. La rivincita del Centro-Sud: 9 squadre su 20 provengono da Firenze in giù
Giudizi di fine stagione per il Frosinone dopo un campionato straordinario culminato con la terza promozione in Serie A. Un torneo indimenticabile grazie ad una squadra che ha trovato una chimica quasi perfetta. Valutazioni alte per l’intero gruppo perché ognuno nel suo ruolo ha dato un grande contributo al trionfo
La capolista è la squadra del campionato che ha segnato di più dalla distanza (8 reti). Grandi doti balistiche da rispolverare per riaccendere la scintilla a partire dalla gara di lunedì prossimo con la Reggina che potrebbe valere la Serie A. Mazzitelli, Insigne, Caso, Boloca e Kone gli specialisti
Il centrocampista Boloca a Sky ha dichiarato che non c’è una vera tabella di marcia, ma il Frosinone può e deve superare i 74 punti-beffa della stagione 2016-’17. A Bari superato il crash-test, Grosso vince ai punti su Mignani. Ribalta meritata per la Primavera. Come per la prima squadra con Grosso, esaltati con mister Gorgone metodo e cultura del lavoro
Il Pagellone di Genoa-Frosinone 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
La formazione giallazzurra in controtendenza con un campionato in genere equilibrato e tirato. Negli ultimi 10 tornei solo il Benevento ha avuto un vantaggio maggiore sul secondo e terzo posto dopo 16 turni. Dopo l’impresa di Reggio Calabria, i ciociari hanno lanciato un’opa sulla promozione in Serie A. Squadra senza limiti, ora assalto al titolo d’inverno
Il Pagellone di Parma-Frosinone 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Anche la cadetteria è diventata un serbatoio importante delle varie rappresentative. Una conferma dello sviluppo del movimento che sta lanciando tanti giovani. Sono una sessantina i giocatori convocati per gli impegni internazionali. Il Frosinone ha calato il tris: Boloca (Romania), Turati e Moro (Under 21).