Boloca, la doppia tentazione del Frosinone

La società giallazzurra dovrà decidere il futuro del giovane centrocampista, seguito da mezza Serie A. Cederlo per fare cassa o designarlo come uomo-simbolo della ripartenza? Sarà il dilemma di un’estate che si preannuncia calda

Alessandro Salines

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Una doppia tentazione per il Frosinone. È Daniel Boloca, il giovane centrocampista italo-rumeno, scoperto e lanciato dal direttore Guido Angelozzi, uno dei punti di forza della squadra che ha dominato l’ultima Serie B e conquistato la promozione con 3 turni d’anticipo. La società infatti sembra arrivata ad un bivio: cedere Boloca per fare cassa o designarlo come l’uomo-simbolo della ripartenza? Un bel dilemma che terrà banco nell’estate del Frosinone.

Il “golden boy” giallazzurro già a gennaio era finito al centro del calciomercato con diverse richieste ma il Frosinone ha resistito. Dopo il grande campionato disputato, Boloca è ovviamente tornato in vetrina ed tra i giovani più ambiti. Le pretendenti sono persino aumentate. Il presidente Maurizio Stirpe, i suoi collaboratori ed ovviamente il giocatore (ed il suo entourage) dovranno prendere una decisione. Cessione o conferma in Serie A per tirare il gruppo?

Mezza Serie A e non solo su Boloca

Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo che segue Boloca

Lazio, Fiorentina e Genoa sono le ultime squadre che si sono messe in fila per il centrocampista, classe 1998, 32 presenze e 2 reti nella scorsa stagione. Daniel piace anche a Bologna, Torino, Sassuolo, Udinese ed Empoli. A gennaio sembrava molto vicino alla squadra di Thiago Motta grazie ad un’operazione stile-Gatti.

Negli ultimi giorni si è parlato tanto di Lazio: Maurizio Sarri lo avrebbe inserito nella lista della spesa per puntellare il centrocampo dei biancocelesti. Le new-entry sarebbero invece la Fiorentina ed il Genoa che si sarebbero mosse per chiedere informazioni sul talento giallazzurro. Anche il Sassuolo potrebbe accelerare soprattutto se perderà Frattesi. E non è tutto: l’italo-rumeno già a gennaio ha avuto offerte dalla Germania ed in particolare dall’Eintracht Francoforte pronto ad offrire 3 milioni. Non è escluso un ritorno di fiamma.

Boloca esulta con i suoi compagni

Boloca d’altronde viene ritenuto un centrocampista completo e moderno che può ricoprire sia il ruolo di mezzala che di regista. Dotato di ottima tecnica, è un grande cursore. Nel campionato appena finito è migliorato anche nei 20 metri segnando 2 reti e mostrando maggiore propensione agli inserimenti. Cosa accadrà dunque? Molto dipenderà dall’entità delle offerte (la sua valutazione s’aggira sui 10 milioni bonus compresi). Come dalla formula: ad esempio una cessione con prestito fino a fine stagione sarebbe una soluzione.

Ripartire da Daniel

Guido Angelozzi, scopritore di Boloca

Ma il Frosinone potrebbe decidere anche di resistere alle lusinghe del mercato e confermare Boloca per il centrocampo della Serie A. D’altronde in una squadra che subirà inevitabilmente tanti cambiamenti serviranno anche dei punti fermi. Insieme a Mazzitelli rappresenterebbe una buona base di ripartenza per la nuova linea mediana.

Inoltre c’è da sottolineare la volontà dello stesso Boloca: più volte ha manifestato l’intenzione di restare almeno un’altra stagione a Frosinone per giocare in Serie A in una squadra ed un ambiente che conosce come le sue tasche.

La doppia tentazione del Frosinone.