Cosa c’è dietro alla scelta di Daniele Leodori. E perché ha passato la mano proprio ad Enrico Panunzi come vice presidente del Consiglio Regionale del Lazio. C’è un preciso calcolo politico. Che potrebbe spianare la via ad un percorso inizialmente non previsto
Daniele Leodori
Un’isola e due modi per starci sopra e salpare da essa: modi complementari per un Partito Democratico che ha imparato ad essere plurale senza essere debole.
Cosa è successo a Roma durante l’Assemblea che ha eletto Daniele Leodori Segretario Pd del Lazio e Francesco De Angelis presidente regionale del Partito. Cosa hanno detto. Dove si va. I segnali per il Pd nazionale
Dentro i numeri del Pd, i retroscena, gli equilibri e tutti i cambiamenti del voto delle Primarie che hanno incoronato Daniele Leodori alla guida del Partito Democratico Regionale.
Daniele Leodori ottiene il 95% alle Primarie: ora il passaggio in Assemblea. Che lo incoronerà Segretario Pd del Lazio. Ma come si leggono i numeri. Il patto interno ha retto. Oggi i nuovi equilibri. Subito i primi problemi: l’uscita di D’Amato ed il siluramento di Gentiloni
Daniele Leodori presenta la sua candidatura a Segretario regionale Pd del Lazio. Dopo l’incontro di ieri a Gaeta che ha chiuso il cerchio. Chi è. L’eredità di Astorre. Il via libera immediato di Zingaretti.
Cosa sta accadendo nel Pd del Lazio. Come si leggono le mosse delle ultime ore. La strategia Leodori. L’avvicinamento al M5S. La sottile vendetta.
Leodori conferma l’ipotesi del 12 e 13 febbraio per le elezioni Regionali. La firma dopo il necessario confronto con Prefetto e Interno. Il nodo della coalizione: “Il Pd sta lavorando per allargarla”
Il disco verde di Letta al Lazio: via libera alle indicazioni dei territori. Leodori compie la prima mossa: e con un post obbliga tutti a calare le carte. Pronto a farsi da parte se è l’elemento che non permette di fare il Campo largo. Disposto a competere solo se c’è l’alleanza con cui ha governato in questi anni. Il gioco di Conte sui nomi. Le manovre di D’Amato.
Il vertice del M5S. Eletti al parlamento nel Lazio e consiglieri Regionali discutono sul possibile appoggio al Pd. L’ipotesi Leodori. Il nuovo incontro la prossima settimana
La differenza di vedute per le Regionali c’è. Tra il Segretario regionale Astorre ed i suoi vice Foschi e Battisti. Le Politiche del 25 settembre potrebbero semplificare il quadro. Leodori e D’Amato disponibili alla candidatura in Parlamento. E non solo loro. Il tema del le alleanze in Regione passa per le Candidature alle Politiche. Ecco perché
Il vice presidente Leodori riceve in Regione il ministro Carfagna ed il Commissario Ue Ferreira. E svela il segreto delle vaccinazioni sprint nel Lazio. Le eccellenze ottenute attraverso i fondi Ue per ricerca e sviluppo. I casi Dtt e Saxa Gres
Il vice presidente della Regione Lazio Leodori a Sora annuncia la trasversale Tirreno-Adriatico. E sonda il terreno per le prossime elezioni Regionali. Il sindaco Di Stefano chiede i soldi per sistemare le frane. Si smarca politicamente e ribadisce di essere civico. D’Orazio parla dei progetti del PNRR dimostrando che il Comune ha fatto i compiti. Politicamente pesante l’assenza di Mosticone
Regionali, la visita di Leodori a Sora. Ed il bivio del Pd. E del sindaco Luca Di Stefano: dovranno scegliere fra sostenere il vicepresidente della Pisana e mantenere l’impegno preso con De Angelis che gli ha fatto eleggere Mosticone alla Provincia. Intanto Fratelli D’Italia, archiviato il tentativo di candidare Eugenia Tersigni, porta dentro Dora Lombardi, sorella del consigliere Dem Salvatore e si prepara a nominare coordinatore Michael Di Pede e a candidare Antonio Lecce a sindaco di Posta Fibreno
Chi c’era e chi non c’era. E come si leggono presenti e assenti all’annuncio fatto ieri da Daniele Leodori, vice presidente uscente della Regione Lazio. È in campo da gennaio ma ora annuncia: “Partecipo alle Primarie”. la strategia Astorre. E buona parte del campo zingarettiano è intorno a lui. Con pezzi di centrodestra che sarebbero pronti a farci un pensiero
Si lavora per fare in modo che alle prossime Primarie di coalizione per scegliere il candidato alla successione di Nicola Zingaretti ci sia solo un nome per il Pd. Quello di Daniele Leodori. Il tassello che manca. Le aspirazioni di D’Amato. Il ruolo di Gasbarra
Le manovre per le prossime Regionali. Il successore di Zingaretti uscirà dalle Primarie: D’Amato e Leodori avrebbero altri obiettivi. Letta poi non gradisce una conta tra correnti. Circolano allora i nomi delle ex ministre Madia e Lorenzin. Fuori invece Gasbarra
La candidatura della D’Elia alle suppletive ha complicato le manovre per la candidatura alla presidenza. Enrico Letta ha dato uno schiaffo alle correnti, ridimensionando le ambizioni di Gasbarra. Che ora punta alla Pisana. Ma attenzione: né il vicepresidente né l’assessore alla Sanità faranno passi indietro. Toccherà a Zingaretti dipanare la matassa.
Confermate le indiscrezioni di alessioporcu.it. Per la candidatura alla presidenza della Regione Lazio in pole ci sono i nomi del vicepresidente e del potentissimo assessore alla sanità. Ma attenzione all’ex vicesindaco di Roma.
Il vicepresidente della Regione dopo lo studio Bankitalia pubblicato da alessioporcu.it. Spiega. E lancia un messaggio anche politico.