Sfiduciata quand’era Segretaria del PD Ceccano e scaricata quando si è candidata a Sindaco. Ora, «rientrata per Elly Schlein» con tutti i suoi consensi, è delegata all’Assemblea nazionale del Partito Democratico per le province di Frosinone e Latina. È la rivalsa di Emanuela Piroli, uscita dalla finestra e rientrata dalla porta: «Ora una corretta analisi politica»
Elly Schlein
Il vincitore dei gazebo a Cassino è Danilo Grossi. Fa parte della squadra di Elly Schlein ed è tra i pochi a poter dire di averla sostenuta. Un rivincita per lui che fino ad una settimana fa era in bilico nella giunta. Ed ora ha un contatto diretto con il Segretario
Come si legge sul territorio il risultato centrato da Elly Schlein. Cosa succederà. L’ostacolo delle Comunali dietro l’angolo. I venti di scissione che già riprendono a soffiare
A Ceccano la seconda affluenza provinciale più alta alle votazioni per la segreteria nazionale del Pd. Nonché la più elevata tra i grandi Comuni. Il 64%, tra cui il segretario Conti, ha votato Bonaccini. L’altro 36%, tra cui l’ex segretaria Piroli, sta con Schlein. In arrivo l’incontro con il Comitato S.t.a.r.t. e Sandro Ruotolo. Intanto, sottolinea Conti, «il Centrodestra, senza Lega, non ha più il 51%. E Querqui è già un papabile candidato sindaco»
Valeria Campagna abbraccia Elly Schlein dopo l’annuncio della sua candidatura alla Segreteria nazionale Pd. Nelle stesse ore, a Bassiano i Giovani Democratici hanno mandato un altro forte segnale al Partito
La nuova sinistra di Latina: politicamente corretta e leggera. Al limite dell’evanescenza.
La Schlein che insegue la morale altrui e un certo Pd che resiste a questa mezza deriva. E che ha scatti di orgoglio vero ed un piano per l’Ue
La realpolitik come metodo del Pd che non vuole solo partecipare e i ring che da Lazio e Piemonte bilanceranno scelte esterne
Il laico Tarquinio papabile per l’Italia Centrale e l’ex segretario-presidente della Pisana come jolly: anti destre ed anti… Nardella, cioè Bonaccini
Alle Europee non basta che il Pd vinca e non sfiguri, ma che a farlo sia proprio “quel” Pd della segretaria. Che potrebbe correre ma schiudendo spazi
La prosa di Guido d’Amico al posto della semplice “poesia” di un evento politico. Per puntare allo sviluppo anche senza le Zes
Via alla campagna elettorale del Pd. Elly Schlein inizia da Cassino dove elogia il sindaco Enzo Salera per il suo operato. E critica il governo Meloni accusando la premier di essere una specie di Wanna Marchi. Su Stellantis “Serve un piano industriale europeo”
Il Partito Democratico si prepara a una rinascita. E Cassino sarà una delle sei capitali politiche nazionali del rilancio. Durante l’Assemblea nazionale in corso a Roma lo ha annunciato Elly Schlein. Tracciando la rotta. L’investitura di Romano Prodi
Più decisa di Nanni Moretti ma meno pronta a capire che gli assenti hanno sempre torto. Specie se di mezzo c’è la dialettica del Pd
Gli appuntamenti d’urna del 2024 e la strategia della segretaria dem di bypassare le primarie grazie alle quali lei oggi è al Nazareno
C’è una fase nuova in Elly Schlein. Che comunque ha un limite. Non scalda i cuori, non tocca le corde profonde di quell’elettorato che ha tirato in remi in barca. E rischia di non tornare alle urne. Creando un nuovo psicodramma nel Pd
Inviti di cortesia ed inviti di strategia: quando le due cose coincidono e lo capiscono tutti tranne la leader dei dem, e forse Landini
Perché l’assemblea del partito di Calenda potrebbe diventare laboratorio per un Terzo Polo con innesto pragmantico dem
La segretaria dem non è immune da uscite lessicali “contorte” ma sottolinearle troppo sembra gioco a coprire omissioni altrui
C’è quantomeno un po’ di confusione in un Pd che continua a perdere pezzi e non fa tesoro del modello generato nel Lazio. Ed i fatti delle ultime ore non fanno che confermarlo