L’avviso è affisso al cancello d’ingresso, illuminato dalla lampadina che si accende da sola al passaggio degli ospiti: ‘Seguire le fiaccole’. Più che un invito ad entrare verso una cena di compleanno…
Filippo Materiale
Cosa c’è dietro alla candidatura di Gianni fantaccione. la conta interna alle correnti Pd. Dopo Sora e Fumone, il Partito si divide tra due candidati anche nel feudo del professor Filippo Materiale.
Aumentano i primi cittadini che fanno il bello e cattivo tempo nei rispettivi Comuni. Poi ci sono anche dei “monumenti” come Filippo Materiale. Ma c’è pure da sottolineare la “leggerezza” delle minoranze.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di giovedì 24 novembre 2022
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La polemica sulla norma ‘anti rave’? Sbagliata. Nel merito. Ma sul metodo…
Già assessora nella Giunta Marrazzo e consigliera regionale con la Polverini, oggi è la più votata nel Campo costruito attorno al Pd. «Schietroma e Ottaviani mi volevano fare fuori, ma non ci sono mai riusciti». Eletta con la lista civica dell’ex sindaco Marzi, con cui cominciò vent’anni fa. «L’ho fatto solo per lui, che mi tratta da sempre come un politico e non come donna o quota rosa». I retroscena della cacciata dalla Regione
I fatti ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende in questo giovedì 5 maggio 2022
Il 2022 politico di Cassino inizia così come era finito il 2021: con una guerra fredda tra il sindaco e l’assessore Maccaro. E con la linea calda con il consigliere ‘d’opposizione’ Evangelista
La catastrofe di Forza Italia. Il bivio sbagliato imboccato di fronte alla proposta di fare squadra con Vacana. Che avrebbe garantito un’elezione. Fuori dalla Provincia per la prima volta. Nulla a che vedere con Fazzone, vero trionfatore in provincia di Latina
Nei Comuni della Ciociaria i primi cittadini contano più di partiti e coalizioni. E se per la presidenza della Provincia concorreranno i sindaci di Frosinone e Cassino il cerchio potrebbe chiudersi definitivamente.
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti delle elezioni Comunali del 3 e 4 ottobre 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Tutti i risultati Comune per Comune. E soprattutto come si leggono. Chi ha vinto e chi ha perso nella tornata elettorale finita in piena notte. E per qualcuno proseguirà.
A seggi chiusi gli aggiornamenti minuto per minuto sulle amministrative delle province di Frosinone e Latina. Ad Alatri affluenza al 71%, a Sora al 67%. Nel Capoluogo pontino, invece, al 61%
Il prossimo primo cittadino del capoluogo potrebbe provare a concorrere anche per la poltrona più importante dell’Amministrazione Provinciale. Il capoluogo è destinato a sfatare una maledizione che è nei precedenti. Stavolta può cambiare tutto
Posta in palio alta per il Pd ad Alatri e il centrodestra a Sora In totale 67 candidati a sindaco e 1.223 al Consiglio. Le liste sono 96
Tutti i candidati schierati nei 24 Comuni della Provincia di Frosinone chiamati al voto. Ad Arce sono intervenuti i carabinieri. Ad Alatri smezzata una lista. Ora si attende la convalida della Commissione Mandamentale. Il ritorno dei ‘grandi vecchi’
Il sindaco era una delle punte di diamante del Psi, oggi pensa ad una coalizione che tenga dentro le civiche e il centrodestra. Per Gian Franco Schietroma e Vincenzo Iacovissi è arrivata l’ora di una riflessione.
Anche in provincia di Frosinone rappresentano da sempre il valore aggiunto: Luca Fantini dovrà motivarli e tenerli uniti. Per riconquistare Frosinone e tenere Alatri. Ma anche per ottenere l’effetto “falange macedone” quando si tratterà di eleggere deputati, senatori e consiglieri regionali.
I sindaci di Cassino e Pontecorvo potrebbero concorrere per la presidenza di un ente che da decenni è dominato dagli uomini del nord. Con ben tre esponenti di Ferentino che si sono succeduti alla guida: Scalia, Patrizi, Pompeo.
Il caso del pignoramento arrivato in Provincia per un appalto di vent’anni fa. Riporta al centro la questione della scelta di non decidere. E rinviare tutto alla Magistratura. Al punto che nel Decreto Semplificazioni è prevista una soluzione. Ma occorre coraggio