Massimo Bitonci

Ecco perché Renzi non voterà la sfiducia a Durigon

Una scelta ipergovernista per non creare problemi a Mario Draghi. Ma anche un modo per non fare favori a Letta e Conte. Oltre che per mantenere un ponte con Salvini e Berlusconi. Fatto sta che senza i voti di Italia Viva difficilmente ci saranno i numeri. Giorgetti e Zaia pensano già al sostituto (Massimo Bitonci), ma dovranno fare i conti con l’asse dei due Matteo. Anche loro.

Perché Claudio Durigon non lascia ma raddoppia

Il Capitano Matteo Salvini ha fatto una concessione ai “colonnelli” Giorgetti e Zaia, ma da adesso in poi la partita nella Lega cambia. E il ruolo politico interno di Claudio Durigon è destinato a rafforzarsi, anche nell’ambito della campagna del centrosud. Si illude chi pensa che possa aprirsi anche il fronte del coordinamento regionale del Lazio

Il Capitano Salvini affida al soldato Durigon la missione dietro le linee nemiche

Il coordinatore regionale della Lega è nella lista dei fedelissimi che il segretario nazionale ha consegnato a Mario Draghi per le nomine a sottosegretario. L’obiettivo è cercare di mantenere una parte di Quota 100 anche con Andrea Orlando nel ruolo di ministro. Perché è una partita decisiva.