Istat nei giorni scorsi ha tracciato il quadro del settore export in Italia. Con previsioni negative per il Lazio ed uno dei comparti chiave per l’industria ciociara. Visione del tutto opposta dal sindacato Uiltec: “Il chimico Farmaceutico vivrà una nuova stagione su alti livelli”. Segnali di preoccupazione europei per Henkel di Ferentino
Mauro Piscitelli
La Regione Lazio autorizza l’impianto per la produzione del gas bio ad Anagni. Verrà realizzato con gli avanzi delle cucine ciociare e l’erba tagliata in cunette e prati.
Il via libera all’impianto per produrre il metano in maniera green ad Anagni. Il tavolo con tutti gli enti interessati ammette: è sicuro. Ma nessuno ora discute su cosa significa sul piano economico, industriale, per le bollette dei cittadini, i posti di lavoro che si potrebbero salvare. Si pensa solo a trasformarlo in polemica politica. Perché ci sono le elezioni.
Al tavolo Catalent in Regione Lazio scintille e soluzioni. Orneli: “Le regole attuali devono cambiare”. Industriali e sindacati contro chi rallenta sviluppo ed occupazione. Buschini: “Non siamo la vostra controparte ma i vostri alleati”. Tre possibili soluzioni sulle quali lavorare
I sindacati rompono gli indugi. Cgil – Cisl – Uil scendono in campo in maniera unitaria. A difesa dei piani di sviluppo per il comparto industriale di Anagni. “Si mettono continuamente a rischio faticosi percorsi di riconversioni industriali su cui tutti abbiamo tanto faticato per evitare licenziamenti”
Troppi No senza senso hanno fatto perdere grandi occasioni alla provincia. La gente spesso ha fatto bene a pronunciarli. Male invece hanno fatto i quaquaraquà che li hanno spinti. Ci siamo giocati il teleriscaldamento, abbiamo rischiato la Tav, il nostro futuro industriale è in bilico. I No sono un pericolo se non c’è un confronto. Che la politica non ha il coraggio di affrontare. Perché non è autorevole.
A Brescia un campo di lavanda intorno all’impianto A2A profuma la città. Ad Anagni si allarga il fronte del dibattito. In serata riunione delle opposizioni. Gli ambientalisti di Civis contestano molte delle inesattezze dette in Consiglio.
Nessuno ha detto una sola parola sulla grave rivelazione fatta in Consiglio Comunale dal sindaco di Anagni. Si finge di non avere sentito. L’aspetto politico dei lavori. Il fianco scoperto. la via d’uscita
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Il consiglio Comunale sull’impianto per estrarre il metano bio dagli avanzi di cucina. Smentiti quasi tutti i numeri. I camion? 23 a settimana e non 150. I rifiuti da Roma? “Impossibile, l’impianto è tarato solo sulla provincia di Frosinone”. La legittima paura. Ci mettono la faccia A2A, Saf e Borgomeo. L’atto d’accusa del sindacalista Piscitelli
Un singolo caso di Covid-19 è stato sufficiente a bloccare un intero stabilimento. È accaduto alla Grestone di Roccasecca. Come è stato possibile. La necessità di avere tamponi. E soprattutto certezze: per la salute e per il lavoro.
Industriali e sindacati insieme per denunciare i gravissimi ritardi nelle autorizzazioni ambientali. “Non chiediamo sconti ma solo l’applicazione delle leggi”. Per non decidere, tempi così lunghi che nel frattempo la norma cambia. Le storie di straordinaria burocrazia raccontate dai lavoratori
Il colosso statunitense Catalent ha concluso un accordo per l’acquisto dell’impianto farmaceutico di Anagni da Bristol Myers Squibb. Confermati tutti i posti di lavoro. Il piano per portare nuovi clienti. Tutti i numeri.
La multinazionale del farmaco Bristol Myers Squibb vende lo stabilimento di Anagni. Serve 71 Paesi e produce 58 milioni di confezioni all’anno. A dicembre gli interessati potranno effettuare i sopralluoghi. Non rientra nelle nuove strategie industriali del gruppo