Il diario della crisi. Tre new entry e tre sostituzioni in corsa. Ancora in bilico Grossi: per lui si ipotizza anche un altro ruolo. Il terzo assessore, dopo Pontone e Petrillo è Monica Capitanio
Monica Capitanio
Sabato a mezzogiorno si consegnano le liste con le candidature alle Comunali. Ma si cerca ancora di aggregare. La sfida di Sebastianelli a Buongiovanni. La divisione dei 5 Stelle. E quei ricordi dal passato…
Il totale dei candidati sindaco a Cassino per ora è sei. Ma tutti sono alle prese con la realtà dei fatti: trovare gente da mettere in lista. Le difficoltà caso per caso.
Fabio Tagliaferri sta completando la relazione per il Coordinatore Regionale Paolo Trancassini. Il nodo è la scelta del candidato sindaco. In attesa delle Primarie dei civici, il centrodestra si prepara alla sintesi politica per contendere il Comune al centrosinistra. Che nel frattempo raddoppia le liste schierate nel 2019
Barbara Di Rollo rompe il silenzio. Non arretra, non smentisce. La sua versione sul pranzo con l’opposizione. E sulla ‘candidatura di Maccaro’. Sul futuro: “Impegno con gli elettori fino al 2024 poi sarò libera di decidere”
Presentata la nuova Giunta. Confermate tutte le anticipazioni. Ma la notizia è un’altra: non c’è un patto per il dopo legislatura. Con il quale tenere tutti insieme anche per le Comunali 2024
La Giunta Salera2 verrà presentata venerdì mattina alle 11.30 Confermate le anticipazioni. Grossi resta ma la difesa è stata tiepida. Volante accusa il sindaco. Che allora convoca i Consiglieri e gli fa formalizzare la richiesta degli assessori da sostituire. Di Rollo non ci sta
I candidati alle Comunali di giugno in provincia di Frosinone. Le mille curiosità. Tra moglie e marito. Le amicizie interrotte. Chi lascia e chi cerca il poker.
Tutto come previsto. Ma non secondo copione. Barbara Di Rollo non va al chiarimento con il Pd. Che chiede conto del suo pranzo con l’opposizione di centrodestra. Ed in caso di conferma la invita alle dimissioni. Quello che non quadra nella storia. E la possibile chiave di lettura
Il caotico Consiglio Comunale di Cassino. Tra insulti e linguaggio da osteria. Si va avanti fino alle 23. Ma le vere trappole per il sindaco non stanno in Aula e nemmeno nell’opposizione