Finisce all’unanimità (della maggioranza) l’elezione di Paola Graziano a presidente del Consiglio Comunale di Minturno. Scontro con l’opposizione: “L’avremmo potuto votare pure noi, se ci aveste coinvolti”. Subito le scuse “Colpa dei tempi troppo stretti”. Si delineano gli schieramenti per le elezioni d’autunno
Paola Graziano
Il Pd ha deciso: prevale la questione morale. L’ex presidente del consiglio
comunale di Minturno non dovrà partecipare alle prossime Comunali.
Il Pd non decide. Se schierare in lista il suo ‘mister preferenze’. Che però è indagato nell’ambito della concorsopoli. Domenica mattina riprende la Direzione allargata al commissario provinciale ed al Segretario Regionale. Tomao dice: “Prima la famiglia, poi la politica. Soprattutto se non ha il coraggio di fare una scelta”
Il Pd si riunisce nelle prossime ore. Rimette in discussione l’appoggio alla rielezione del sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli. Ma soprattutto ha il problema dei candidati: se schierare o no chi è indagato in Concorsopoli
La presentazione della candidatura di Gerardo Stefanelli. Il bis da sindaco come trampolino. Per il Parlamento o la Regione. Il messaggio a Renzi. E la risposta immediata. Decideranno insieme. Chi c’era e chi mancava. E perché
L’annuncio della candidatura bis per il sindaco uscente di Minturno Gerardo Stefanelli. Ma cosa c’è dietro. Il ruolo di Signore. La frantumazione del centrodestra. E quella del Pd. Le mani libere per il futuro
Gli arresti del Segretario provinciale Claudio Moscardelli. Le immediate dimissioni da ogni incarico nel Pd. L’accusa di avere raccomandato due dei candidati al concorso Asl. E di avere spinto, in cambio delle domande d’esame, per la promozione del presudente della commissione
Vertice mercoledì per evitare la spaccatura nel Pd di Minturno. Ma il sindaco Stefanelli intanto guarda a destra. E dopo il mancato accordo tra Lega e FdI è pronto a capitalizzare
Lunedì sera l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Minturno. Che rischia di terremotare il Pd. Al sindaco Stefanelli non dispiacerebbe. Perché…
La tattica del sindaco di Minturno: un passo di lato e cerino acceso ai suoi per verificare chi starebbe davvero con lui al voto. E fra Pd che traccheggia e FdI che ha il suo uomo potrebbe spuntare l’escamotage del leghista Del Balzo.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 25 marzo 2023
Tutti i risultati Comune per Comune. E soprattutto come si leggono. Chi ha vinto e chi ha perso nella tornata elettorale finita in piena notte. E per qualcuno proseguirà.
A seggi chiusi gli aggiornamenti minuto per minuto sulle amministrative delle province di Frosinone e Latina. Ad Alatri affluenza al 71%, a Sora al 67%. Nel Capoluogo pontino, invece, al 61%
Tutti i candidati schierati nei 24 Comuni della Provincia di Frosinone chiamati al voto. Ad Arce sono intervenuti i carabinieri. Ad Alatri smezzata una lista. Ora si attende la convalida della Commissione Mandamentale. Il ritorno dei ‘grandi vecchi’
Cosa c’è dietro alla candidatura di Gianni fantaccione. la conta interna alle correnti Pd. Dopo Sora e Fumone, il Partito si divide tra due candidati anche nel feudo del professor Filippo Materiale.
Le trappole sulla via che dovrebbe portare Matteo Marcaccio all’elezione a presidente del Consiglio comunale di Minturno. Le elezioni alle porte. Gli equilibri tra le correnti nel Pd. Il rischio che il voto si trasformi in una resa dei conti. Il segnale di Stefanelli. E quello di Signore.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Incontro tra Letta e Calenda questa mattina. Per raffreddare le tensioni sulle elezioni di Roma. Deciso di “avviare un dialogo sulle iniziative nazionali e locali”. I sogni proibiti dei Dem: Zingaretti e Sassoli
Si va verso la conta in aula, ma Nicola Zingaretti non può snaturare un partito che per decenni ha attaccato Berlusconi per aver avuto il voto di Razzi e Scilipoti. Ma chi sono i costruttori? Da Sandra Mastella all’Udc, passando per Riccardo Nencini. Intanto Pierferdinando Casini ricorda l’esempio di Aldo Moro.
L’eminenza grigia del Pd torna ad escludere una crisi al buio, ma intanto si affaccia una clamorosa ipotesi nel caso di rimpasto: lui stesso nel Governo. E in questo caso il presidente della Regione Lazio potrebbe arrivare senza problemi alla fine del mandato.