Domani il confronto con il presidente della Camera a Montecitorio. Al centro il futuro di questi enti locali, soprattutto con riferimento al sistema elettorale, alla risorse e alle competenze
Roberto Fico
Il Tribunale di Cassino ha assolto gli ex presidenti e il direttore della Saf. Le operazioni rispettavano le normative vigenti italiane ed europee. Le accuse di traffico illecito sono state rigettate, confermando la correttezza delle procedure adottate. Il prezzo politico pagato da Vicano.
La geografia politica del consiglio provinciale sta per cambiare e il capoluogo difficilmente confermerà l’attuale rappresentanza di 3 consiglieri. Ferentino, Anagni, Isola del Liri e altri Comuni diranno la loro. Oltre a Cassino naturalmente, nuovo fortino del Pd.
Il Movimento Cinque Stelle nomina gli organismi di garanzia e il fondatore piazza i fedelissimi. Giuseppe Conte dovrà fare i conti con loro. In Ciociaria attesa per la visita dell’ex premier il 24 settembre a Sora. Con Fontana e Marcelli ci saranno anche Frusone e Segneri? Le manovre.
Come si legge il sondaggio di queste ore. Perché scendono Lega e Pd. Effetto dello spessore di un premier finalmente all’altezza. Il borsino dei leader e quello dei Partiti
Quattro vie per la soluzione della crisi. Ma due sono abbastanza improbabili. L’incarico a Fico sembra spianare la strada ad un avvicendamento a Palazzo Chigi
Non ci sono più tracce dei “duri e puri” all’interno dei Cinque Stelle. Sono diventati tutti situazionisti. Beppe Grillo è sparito, Luigi Di Maio arretrato, Alessandro Di Battista mai pervenuto davvero. Oggi a dare le carte sono Roberto Fico e Vito Crimi. Ma se Giuseppe Conte ottiene il terzo mandato diventerà lui l’intoccabile. E il simbolo di questa fase è il portavoce del premier.
Consultazioni nel vivo e possibilità che si vada oltre l’ipotesi Conte ter. Perché Italia Viva affila la mannaia. E perché per un gioco di incastri il Presidente uscente della Camera pare l’unico collante di maggioranza. Di Maio permettendo.
Il vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino dà il la all’enciclica di Papa Francesco che rimette al centro la cura dell’ambiente. E fa suo il grido di una terra che, con la Valle del Sacco, all’ambientalismo non puo’ più permettersi di rinunciare.
Il sondaggio di Pagnoncelli per il Corriere è impietoso verso Salvini. Aveva ragione Bossi con i suoi allarmi. Rimasti inascoltati. Lega al 3% in Campania. Il caos Terracina e Fondi. L’analisi di Buonasorte
Il ministro degli Esteri ha dettato la linea politica in Campania, sbarrando la strada all’accordo con il Pd. Nel Movimento non c’è nessun altro che ha il coraggio di sfidarlo davvero. E poi Giggino ha un piano preciso: gli basta il 10% per essere decisivo con il proporzionale. Ma prima vuole far perdere Vincenzo De Luca.
Tuttavia… è l’intercalare che Roberto Caligiore usa con più frequenza. Ed è pure l’avverbio che questa volta lo porterà alla candidatura bis a sindaco di Ceccano. Ecco perché
Consegnato al notaio il bonifico da 2,6 milioni: il pastificio Paone di Formia passa alla nuova proprietà. Fulvio Paone potrebbe restare come direttore. Corex attende invece per acquisire le mura e avviare anche la sua produzione.
La svolta dalla riunione preparatoria del G7 a Biarritz. Le frasi di Giuseppe Conte. Che demoliscono il progetto di Di Maio. Impossibile il ritorno con la Lega: mancano i numeri. Perché Zingaretti ha commentato “Stanno ancora giocando”. Il via libera a Roberto Fico. Conte può trasformare il M5S in Partito
Il drammatico confronto a Bruxelles tra il presidente del Parlamento Ue Antonio Tajani ed il presidente della Camera Roberto Fico. «Fermatevi ficnhé siete in tempo. Così mandate in fumo i risparmi degli italiani». Unicredit: verso il declassamento. Persi già 100 miliardi di investimenti
Alta tensione tra Unione Europea e Governo. Lega e Cinque Stelle cementano il patto e sperano nelle elezioni della prossima primavera. Berlusconi allontana il Carroccio, Renzi si barrica a difesa di quel che resta del castello. Il presidente del Lazio ha spazi importanti. Intanto cresce il ruolo del numero uno della Camera. E Mattarella osserva
Salta la tregua tra Forza Italia e Lega. Palombo (Lega) attacca gli azzurri: “Ottaviani non si candida per colpa dei vostri inciuci”. Del Brocco (FI): “Con i nostro voti siete andati con Fico”. L’on. Gerardi: “Vinto grazie agli elettori”. Ciccone tenta di raffreddare gli animi e ricucire.
Gli scenari stanno cambiando, come ha capito in anticipo il direttore de Il Fatto Marco Travaglio. In Ciociaria l’asse tra De Angelis e Abbruzzese è solidissimo. Semmai sarebbe interessante vedere l’alleanza tra Frusone e Buschini. Mentre Ruspandini dovrebbe guardare a Rufa
La storia di Roberto. E della sua vita dedicata ai ragazzi che, bracciata dopo bracciata, conquistano la fiducia in loro stessi. E qualcuno diventa anche un piccolo campione.
Il ruolo di Fico all’interno del M5S. Possibile canale di collegamento con i Dem in caso di ribaltone nel Governo con la Lega. Ma in provincia di Frosinone nessuno dei pentastellati sta nelle file di Fico.