Gli aiuti a Kiev, una proroga inserita al volo in un Cdm e la “soluzione Leonardo” che non è arrivata ad alleggerire il carico
Ucraina
Le esigenze della guerra in Ucraina coinvolgono sempre di più i Paesi europei. Hanno scoperto che il loro sistema di approvvigionamento delle munizioni ha vistose falle. Risente della convinzione sbagliata che una guerra non ci sarebbe più stata sul suolo europeo. I punti critici messi in evidenza dal generale Portolano, Direttore nazionale degli armamenti. Che chiede di investire sul Propellenti di Fontana Liri e su Simmel di Colleferro
Un anno di guerra in Ucraina. Nata anche perché nessuno comprese cosa fosse la dottrina Gerasimov. Proseguita perché in questo momento storico l’Europa ha i leader più evanescenti. E perché troppi all’inizio pensarono alle macerie come affare per ricostruire
“Storia e attualità dell’ideale europeo” con Massimo D’Alema, Daniele Leodori ed Enrico Forte (che lo ha organizzato) si è tenuto nell’ambito della mostra “Viaggio nell’antica cartografia d’Europa” dentro lo Spazio Culturale Nicolosi di via Corridoni a Latina, nei locali presso la piazzetta del Quartiere Nicolosi
Una rappresentativa del paese martoriato dalla guerra parteciperà alla 14^ edizione del prestigioso torneo under 17 che partirà martedì in Ciociaria ed in provincia di Roma.
Nella guerra ogni barlume di umanità si perde. Tutto è cambiato in un momento: tutti sono diventate vittime. Come avvenne in questi territori 80 anni fa. Gli innocenti sono tutti vittime dello stesso Apocalisse
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. I russi potranno anche radere al suolo l’Ucraina: ma non la conquisteranno mai. Perché c’è un abisso tra l’amore e la violenza.
L’assessore alla Cultura di Ceccano, esponente della Lega e habitué delle polemiche, posta la Zeta a sostegno dell’invasione di Putin in Ucraina. Il consigliere regionale del Pd lo riprende pubblicamente e duramente. Il segretario dem cittadino Conti pretende immediate dimissioni
Il confronto sull’aumento dei salari. La necessità di aumentare la produttività. Le soluzioni possibili. Stirpe (Confindustria): “Ucraina ed aumento dei costi per energia e materie prime impongono di ragionare con schemi nuovi”
Quante sono le imprese del Lazio che hanno rapporti con Ucraina e Russia. E quante hanno società aperte ad Est. Cosa determinerà la guerra sulla nostra economia. Quali settori soffriranno di più. L’analisi di Unindustria – Intesa illustrata durante la presentazione dell’accordo da 10 miliardi
La lezione di Vittorio Macioce: il caporedattore de Il Giornale, nato ad Alvito, spiega agli studenti come interpretare l’Ucraina. Per capire che la nostra democrazia non è la regola ma un’eccezione
Latina non espone la bandiera dell’Ucraina. Legittimo. Ma contro la storia della città. Che è stata capitale nazionale dell’accoglienza. Qui sono stati ospitati Istriani e Dalmati, Libici e Tunisini, popolo in fuga dall’Est. Ed il centro che li accolse oggi è un’università. Ecco perché non basta organizzare carovane
L’allarme dei sindacati. Il gas torna ad aumentare. «Rischio ecatombe per il manifatturiero della provincia di Frosinone». Chiesto un piano energetico immediato. Il caso del biodigestore. Chiarlitti: «Sarebbe la salvezza»
Il prezzo della semola è cresciuto del 90% in appena quattro mesi. E quello dell’energia del 300%. In più c’è la guerra in Ucraina. Lo storico pastificio Domenico Paone SpA di Formia ricorre alla cassa integrazione
Cassino ricorda il suo martirio durante la Seconda Guerra Mondiale. E si mobilita per aiutare la popolazione Ucraina. Un piano con 4 obiettivi. Ma nemmeno questa tragedia riesce ad unire maggioranza ed opposizione
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Gli eroi nascosti che ora spaventano la Russia
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La profezia sull’Ucraina. Che nessuno per anni ha voluto ascoltare.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di venerdì 3 maggio 2024
Il paradosso amaro di un’economia che fonda sui conflitti. E che oggi è più florida che mai specie nella regione di Leonardo-Anagni
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di venerdì 26 aprile 2024.