FdI, per la candidatura a Cassino si va al Tavolo Provinciale

Fratelli d'Italia rifiuta la candidatura di Arturo Buongiovanni a sindaco di Cassino. "Proposta senza consultazioni”. Andrà avanti con i suoi 4 nomi. Che scenderanno quasi subito a 2. E poi si andrà al Tavolo Provinciale

Non è finita. Anzi, sta cominciando adesso la partita per scegliere il candidato sindaco di Cassino che rappresenterà il centrodestra. La riunione di Fratelli d’Italia tenuta giovedì sera a Frosinone ha tracciato un solco, definito un perimetro, ristabilito un principio. Il Partito di Giorgia Meloni non ci sta ad essere messo di fronte alle cose già fatte. Il nome dell’avvocato Arturo Buongiovanni jr appoggiato da quattro quinti del centrodestra? «Non siamo stati consultati, pertanto non è il nostro candidato».

Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini è chiaro: «Non tolleriamo fughe in avanti e su questo punto andrà fatta chiarezza con una riunione del tavolo provinciale». La Partita si disputerà lì ed il calcio d’inizio è atteso a breve

Al Tavolo Provinciale

Massimo Ruspandini

Ad appoggiare la candidatura dell’avvocato Buongiovanni, presidente del Movimento per la Vita sono Lega, Forza ItaliaUdcNoi Moderati. E con loro le civiche che fanno riferimento ai consiglieri comunali di opposizione Benedetto Leone, Massimiliano Mignanelli e Armando Russo e del già consigliere Salvatore Fontana. E Fratelli d’Italia?

Ad occuparsi delle trattative fino alla settimana scorsa era il Commissario Fabio Tagliaferri. Ha dovuto mollare tutto per assumere la guida di ALeS SpA partecipata del Ministero della Cultura. Fino a quel momento aveva rivendicato il ruolo guida del suo Partito, registrando prima 6 candidature poi scese a 4. Sono quelle dell’avvocato Silvestro Petrarcone, dell’esponente di Destra Nuova Fabio Marino, dell’ex portavoce Angela Abbatecola e della consigliera uscente Michelina Bevilacqua.

Con loro si è confrontato giovedì sera a Frosinone l’onorevole Massimo Ruspandini: facendo il punto e mettendo un punto.

I punti fermi

Fratelli d’Italia ha scelto di non accettare la candidatura dell’avvocato Arturo Buongiovanni. «Non possiamo innanzitutto perché nessuno ce l’ha proposta. Non accettiamo in particolare un metodo che non condividiamo: quello della fuga in avanti con cui tentare di metterci davanti al fatto compiuto». E allora?

Fratelli d’Italia va avanti per la strada che aveva già tracciato. Nei prossimi giorni ci sarà una scrematura e dei 4 attuali aspiranti candidato ne resteranno solo 2. A quel punto «chiederemo la convocazione del tavolo provinciale, al quale ognuno si presenterà con i suoi nomi. E lì decideremo» dice l’onorevole Ruspandini.

È una tattica rischiosa per la Lega. Perché se si presenta con il nome di Buongiovanni rischia che FdI dia il placet. Ma poi rivendichi la candidatura a Frosinone dove oggi il sindaco è un civico espressione della Lega.